Samuele Robbiano aveva poco più di otto anni e in quel maledetto 14 agosto ha perso la vita, insieme ai genitori, nel crollo del ponte Morandi a Genova. La vittima più giovane di una tragedia che non doveva accadere e per la quale non si potrà mai accettare nessuna giustificazione.
Ieri, sabato 1 dicembre, a Lencisa di Ceranesi si è svolto l'attuale pranzo organizzato dal U.S. Pontedecimo che organizza il Giro dell'Appennino e dal suo presidente Ivano Carrozzino. Tra i presenti lo zio di Samuele, Andrea Germelli di Campomorone al quale Luca Raggio, il ciclista professionista di Coreglia Ligure (GE) ha voluto donare la maglia della Wilier Triestina - Selle Italia.
Maglia che Andrea porterà oggi con se in occasione della Maratona di Genova in programma oggi. E' stato un momento di grande commozione che ha accomunato tutti i presenti. L'U.S. Pontedecimo ha voluto infine donare una targa a Raggio consegnata da due icone del giornalismo sportivo quali Emanuele Dotto (Rai) e Paolo Colombo (La7). Presenti il consigliere delegato allo Sport del Comune di Genova Stefano Anzalone e il presidente den Municipio Federico Romeo che hanno ricordato la tragedia che ha colpito Genova e la sensibilità del mondo dello sport e in particolare del ciclismo di fronte a questi drammatici eventi. Persino Fabio Fazio ha voluto portare un saluto ai presenti. L'80^ edizione del Giro dell'Appennino si svolgerà domenica 27 aprile e, a seguito del crollo del ponte, il percorso subirà una variazione rispetto alla passata edizione anche se viene confermato l'arrivo in via XX Settembre a Genova.
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