MORENO MOSER RIPARTIRA' DALLA NIPPO FANTINI

MERCATO | 12/10/2018 | 09:31

È ufficiale, Moreno Moser sarà un corridore del team NIPPO Vini Fantini Faizanè per la stagione 2019. Un atleta dal talento indiscusso, ma in cerca del definitivo rilancio nel pieno della sua carriera agonistica. Classe 1990, 27 anni e 8 vittorie, tutte tra i professionisti, tutte in Europa e ben 3 in gare di categoria World Tour. Il più recente dei suoi successi è di questa stagione, al Trofeo Laigueglia con la maglia della nazionale italiana.

LA SFIDA.
A Moreno Moser non mancavano certamente le offerte, alcune anche da squadre di categoria Word Tour, ma l’idea di sposare il progetto del team Italo-Giapponese nasce dal suo grande desiderio di rilancio, in un momento chiave della sua carriera, a 27 anni, per poter giocare un ruolo importante e tornare a vincere con costanza, affinché la categoria Professional sia una tappa di passaggio verso un futuro di successi ancora tutto da scrivere. Per farlo ha scelto un team he sappia aspettarlo e valorizzarlo, Il passaggio alla NIPPO Vini Fantini Faizanè rappresenta per lui una sfida e nel momento cruciale della sua carriera la scelta è ricaduta su una squadra che ha già dimostrato di saper “rilanciare” importanti corridori come Marco Canola, 3° italiano più vincente al mondo nel 2017 e Juan Josè Lobato, vincitore della Coppa Sabatini, nel 2018.

LE PAROLE DI FRANCESCO PELOSI.
Queste le parole di Francesco Pelosi, General Manager del team, sul nuovo grande innesto per il 2019: “Al termine dei primi 4 anni per il nostro team e con la chiusura della carriera di un grande uomo immagine come Damiano Cunego, la squadra trova in Moreno Moser un nuovo uomo simbolo e una nuova sfida. Una sfida tanto per il team quanto per il corridore che è davvero molto motivato per affrontarla. Moreno approda al team ancora giovane (classe 1990) e con una grandissima motivazione nel fare bene per rilanciare la sua carriera. Questo è quello che vogliamo fare con lui per rilanciarlo ad alti livelli e se tornerà nel World Tour dopo l’esperienza in NIPPO non potremo che esserne felici. Un’operazione rilancio alla quale il team non è nuovo, basti pensare a Marco Canola, tornato ad alti livelli con noi e Juan Josè Lobato, recente vincitore della Coppa Sabatini. Entrambi saranno i leader del 2019 insieme a Moreno Moser. Obiettivo del nostro team è ovviamente anche quello di lanciare i giovani italiani, come i fratelli Cima lanciati nel professionismo in questa stagione 2018. Il Ruolo delle Professional a mio modo di vedere deve essere proprio questo: lanciare o rilanciare i nostri talenti per portarli ad alto livello e quando possibile fargli spiccare il grande salto nel World Tour, per il bene del ciclismo italiano.”

Si va così delineando un roster di qualità con atleti pronti a vincere come Moser, Canola e Lobato, insieme a una batteria di giovani atleti italiani lanciati nel professionismo in questi ultimi due anni tra i quali i fratelli Imerio e Damiano Cima, Nicola Bagioli e Filippo Zaccanti. Con loro nel 2019 il team lancerà nel professionismo anche il promettente velocista italiano Giovanni Lonardi, e il talentoso scalatore colombiano Alejandro Osorio, vincitore di una tappa al Giro d’Italia Under23, e miglior scalatore al Tour de l’Avenir, definito da molti come uno dei migliori prospetti a entrare nel professionismo nella stagione 2019.
 
IL PALMARES - 8 VITTORIE.
Trofeo Laigueglia 1.HC (2012 e 2018)
Tour de Pologne - Classifica Generale WT (2012)
Tour de Pologne - Tappa 1 e Tappa 6 WT (2012)
Eschborn-Frankfurt 1.HC (2012)
Strade Bianche 1.1 (2013)
Osterreich-Rundfahrt-Tour of Austria - tappa8 2.HC (2015)


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COMMENTI
In cantina .
12 ottobre 2018 10:29 SERMONETAN
Si buon acquisto,di vini se ne intende,sig.Sciotti portalo in cantina cosi si guadagna lo stipendio,nn avete capito che sta alla frutta,

tempesta
12 ottobre 2018 13:16 tempesta
SERMONETAN , bravo dopo tanto leggo un commento che rispecchia la verita. Moreno Moser, passato professionista vinse il Giro della Polonia e altre gare, poi e sparito Dalla circolazione. Qualcosa non va , ma il Doping in italia e una parola sconosciuta. Eanche se fa Pena a vederlo correra ancora per 6 anni vedrete.

Non tornerà più sui vecchi livelli
12 ottobre 2018 14:06 predaking
Forse di talento ne aveva anche, ormai è perso

Leoni
12 ottobre 2018 14:22 ragno70
In Italia tutti Leoni da tastiera ovunque qui e su fb sputare sentenze è lo sport nazionale

Fenomeni
12 ottobre 2018 15:46 FIEVEL
come dice ragno70, tutti bravi a criticare , scusate l'ignoranza, scusate la sfacciatagine, mi elencate quanti Italiani quest'anno hanno vinto in Italia ad eccezione di Viviani e Colbrelli? se non vado errato il sig. Moser quest'anno ha vinto il trofeo Laigueglia......quest'anno non 20 anni fa, forse pensavate che la Nippo Vini Fantini aveva acquistato lo zio?......pensate a valorizzare i nostri atleti e non a darli già per morti, vergognatevi, ecco perchè il ciclismo in Italia sta morendo.....

Domanda?
12 ottobre 2018 16:23 blardone
Perche Nibali ed Aru sono andati via dal Astana?Perche nessun corridore Italiano e uscito dalla scuola Astana? Di nomi c e ne sono stati tanti ..... Spero che Minali capisca in fretta di cambiare aria .... Secondo me andava piu forte appena passato. Aspetto risposte grazie

Se non lo strapagano, buon acquisto
12 ottobre 2018 16:50 AleC
La Nippo aveva disperatamente bisogno di qualcuno in grado di vincere. Moser aveva disperatamente bisogno di una squadra dove poter essere protagonista.
Non sappiamo se tornerà quello del 2012, ma alla Nippo potrebbe bastare di meno, anche solo quello del 2016. Quest'anno non ha combinato nulla a parte quando ha vinto il Laigueglia (corsa quantomai decaduta ed è un peccato perché il percorso è molto bello).

Blardone
12 ottobre 2018 16:59 froome
Il tuo commento non mi pare dei più azzeccati. Nibali andava forte con l'Astana ed è andato forte con Bahrain (3* Giro d'Italia - 2* Vuelta 2017) (Milano Sanremo 2018), Aru ha ottenuto ottimi risultati con l'Astana mentre per ora è stato un flop con UAE. Moser quando è passato professionista sembrava diventare un grande campione, il primo anno è andato molto bene, il secondo abbastanza bene, terzo anno deludente, quarto e quinto anno sufficiente poi è passato all'Astana dove a parte la vittoria al Trofeo Laigueglia (dove fra l'altro non c'era quasi nessuno) ha deluso tutte le aspettative.

Solo critiche
12 ottobre 2018 19:00 Campa23
Sapete solo criticare, non tutti nascono campioni o riescono sempre a mantenere sempre un buon livello tutte le stagioni; di esempi ce ne sono mille. Dal di fuori è facile parlare e soprattutto sparlare. Poi magari qualcuno è salito a malapena su una bicicletta...

Froom
12 ottobre 2018 23:26 blardone
Legga bene la domanda .ho chiesto perche sono andati via e non cosa hanno vinto ... le posso dire che Nibali a sempre avuto il suo staff e I suoi cortidori ....Astana non basta avere I soldi per essere un grande Team ... Moreno si porta sulle spalle un gran cognome e sicuramente ci fara' ancora divertire ... forza Moreno

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