Una tappa scoppiettante e decisiva per il Giro della Toscana, con ripetute protagoniste dalla Lepisto alla Hanselmann, e quindi a due bravissime italiane ed azzurre, Paladin e Confalonieri. Così dopo 11 anni un atleta italiana torna a vincere la corsa che ricorda Michela Fanini. Soraya Paladin, trevigiana, classe 1993, del Team Alè Cipollini la superba protagonista entrata in azione nel finale quando si è scatenata staccando le rivali al secondo passaggio sulla salita di Valgiano. Gli ultimi 9 Km sono stati un duello a distanza tra la fuggitiva e la bravissima inseguitrice Confalonieri, che in classifica aveva un margine di 4” sulla Paladin, giunta da autentica trionfatrice sul traguardo di Capannori con mezzo minuto di vantaggio e quindi oltre alla tappa anche la conquista della maglia rosa e la vittoria nel Giro della Toscana 2018.
C’era attesa per l’ultima tappa. I distacchi in classifica alle spalle della maglia rosa, la cubana Arlenis Sierra erano contenuti, e la frazione finale della corsa proponeva un tracciato con 4 passaggi dal breve e facile dislivello di Segromigno in Monte, e con la doppia scalata di Valgiano negli ultimi 35 Km. Protagonista brillante con una travolgente azione la finlandese Lepisto vincitrice della crono di Campi, staccata in classifica di 34”, che ha dato vita a una fuga assieme alla Persico, Quest’ultima attorno al 50° Km ha mollato mentre l’atleta della Cervelo Bigla ha proseguito facendo man bassa dei vari gran premi della montagna e dei traguardi volanti restando a lungo la virtuale leader della classifica. Dietro si era formato nel frattempo un drappello di una decina di atlete che si riportava sulla generosa battistrada all’inizio della salita di Valgiano dopo 84 Km. Lungo l’ascesa sono in 26 a restare sulla testa della gara sempre incerta ed avvincente. A 25 Km dal traguardo l’attacco della svizzera Hanselmann ripresa dalla Confalonieri, terza in classifica e dalla Paladin. Quest’ultima attaccava con decisione sul Valgiano dietro le inseguitrice capitanate dalla Confalonieri. Era un duello tra le due italiane risolto magistralmente dalla Paladin.
Ordine arrivo 2a tappa Lucca-Capannori (Lu), di 121.8 km
1^Soraya Paladin (Ita), abb. 10”, in 3.15’12” – media 37.193 km/h
2^ Maria Giulia Confalonieri (Ita), abb. 6”, a 28”
3^ Elena Franchi (Ita), abb. 4”, a 44”
4^ Tetiana Riabchenko (Ukr), a 44”
5^ Olga Shekel (Ukr), a 1’34”
6^ Sofia Bertizzolo (Ita), st
7^ Rasa Leleivyte (Ltu), st
8^ Sophie Wright (Gbr), st
9^ Arlenis Sierra (Cub), st
10^ Ane Santesteban (Spa), st
Classifica GeneraleFinale
1^Soraya Paladin (Ita), in 6.36’48” – media 38.811 km/h
2^ Maria Giulia Confalonieri (Ita), a 30”
3^ Tetiana Riabchenko (Ukr), a 1’30”
4^ Arlenis Sierra (Cub), a 1’31”
5^ Elena Franchi (Ita), a 1’32”
6^ Sophie Wright (Gbr), a 1’45”
7^ Sofia Bertizzolo (Ita), st
8^ Olga Shekel (Ukr), a 1’47”
9^ Ane Santesteban (Spa), a 1’53”
10^ Diana Klimova (Rus), a 1’54”
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