I tre moschettieri della Movistar accolgono i giornalisti nel loro buen retiro di Narbonne. E colgono l'occasione per ribadire a gran voce che il tour de France è ancora aperto.
Mikel Landa apre l'incontro e spiega: «L’obiettivo è salire sul podio e vincere una tappa. Nella tappa di ieri ho avverto miglioramenti importanti tanto al ginocchio quanto alla spalla e quindi sono fiducioso. Moscon? La Sky ha perso un elemento molto importante per il suo scacchiere, ora sono un pochino più deboli”.
Nairo Quintana aggiunge: «Tutto è sempre possibile, in un grande Giro. La scorsa settimana non è stata delle migliori per me e per tutta la Movistar, ma abbiamo ancora degli obiettivi importati che vogliamo inseguire. Personalmente mi dà forza il fatto di essere sempre cresciuto nella terza settimana e sono convinto che la chiave potrebbe essere la tappa di 65 chilometri, quella di mercoledì».
Più profonda ancora l’analisi di Alejandro Valverde: «Per sconfiggere il Team Sky è necessaria la collaborazione di altre squadre. Se lotteremo per gli stessi obiettivi con Lotto NL Jumbo e Sunweb allora possiamo metterli in difficoltà. Gli Sky hanno lavorato duramente per due settimane e hanno perso un uomo importante come Moscon. Certo che l’impresa è difficile, ma si può fare. Almeno bisogna provarci fino a Parigi».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.