Se la prima volta di solito non si scorda mai, speriamo che quella in Romania sia davvero memorabile e fruttuosa in termini di risultati. In quasi quarant’anni di ciclismo professionistico il team di Fanini ha corso quasi in ogni parte del mondo ma non aveva mai preso parte ad una corsa in questo paese dove il ciclismo negli ultimi anni è in grande fase di sviluppo.
Il Sibiu Cycling Tour è una gara a tappe UCI di categoria 2.1 che nella passata stagione vide trionfare il fuoriclasse colombiano Egan Bernal oggi al Team Sky (e probabile rivelazione del Tour de France che sta iniziare), proprio sullo svizzero Colin Stussi, oggi uno dei leader indiscussi del team A&V | Prodir.
“Colin lo scorso anno riuscì a piazzarsi alle spalle di Bernal sia in classifica generale che nella tappa regina della corsa. Quest’anno con una condizione sicuramente migliore e maggiore esperienza proverà a migliorare quel risultato. Non ci sarà Bernal ma saranno ugualmente presenti tanti altri atleti forti e quindi non diamo niente per scontato e siamo pronti a lottare ad ogni chilometro” racconta il D.S. Francesco Frassi.
“I campionati nazionali ci hanno dato un ottimo segnale – aggiunge Frassi – Stussi ha chiuso al 6° posto in Svizzera, alle spalle di ottimi atleti quasi tutti facenti parte di formazioni World Tour, mentre in Lettonia abbiamo colto un buon 4° posto con Luksevics ed un 6° con Bogdanovics che rientrava alle competizioni dopo alcuni mesi di stop causa mononucleosi. In Italia, come ci aspettavamo, abbiamo fatto un po’ più fatica ma Gabburo comunque, è stato bravo come sempre. Spero per lui che qui al Sibiu riesca ad ottenere un buon risultato almeno in una tappa, ne ha le capacità e soprattutto se lo meriterebbe per come ha corso dall’inizio dell’anno fino ad oggi. Per il resto, Stussi sarà il nostro leader, è in netta crescita e tiene a questa corsa in modo davvero particolare, quindi correremo tutti per lui con la speranza di portare a casa quello che ci siamo posti come obbiettivo”.
Occhi puntati anche su Mirko Trosino. Il talentuoso ciclista pisano è in cerca di riscatto dopo in campionato nazionale leggermente sottotono considerando le sue doti e la sua ottima condizione ma anche lui è in netta crescita, deve risollevare velocemente la sua stagione e siamo certi che potrà farlo.
English version:
If how it says it’s true that the first time is never forgotten, hopefully this first cycling experience in Romania will be successful and very memorable in terms of results.
In almost 40 years of experience in the pro peloton the team have never took part in a race in this country but in the last several years cycling in Romania is developing really good and now Sibiu cycling Tour has become an important UCI stage race of category 2.1. In the 2017 edition this race has been won by the Colombian champ Egan Bernal (who’s racing this year for team Sky and could be the real revelation at the Tour the France that starts tomorrow). Behind Bernal in GC and in the queen stage last year arrived Colin Stussi, today’s leader of team Amore & Vita – Prodir.
"Colin last year was great - explains the S.D. Frassi – he was tactically very cleaver and fought head-to-head till the end, against one of the strongest climbers of the world. This year he has better mentality and preparation, the condition is definitely super as he showed at the nationals with a good 6th place behind world tour riders. He also has more experience and a powerful team totally committed for him. Therefore even if Bernal won’t be at the start he will go for the win, confident and aware that he will find many other strong and determined riders ready to battle. As I said the national Championships left us a good motivations, especially because the guys went close to the victory. Latvian Luksevics arrived 4th, and Bogdanovics got a 6th place. In Italy was harder but we knew it since the beginning. Gabburo, however was amazing as always been in this season. He deserve a victory and I hope he will reach it out in Sibiu. Our leader will be Colin Stussi, because he cares really much on this race and because he showed the best condition ever, but even the other riders could try to leave their mark accordingly to the team’s decisions".
All eyes even on Mirko Trosino. The Italian talented rider needs to redeem after having a bit disappointed the expectations at the national championship. He has the capability to do that and we are confident he will make a great season finale.
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