Manca un mese esatto alla Grand Depart da Cracovia del Tour de Pologne UCI World Tour. Quella che scatterà sabato 4 agosto da Cracovia sarà l’edizione numero 75 della corsa a tappe polacca. Nel 2018 si festeggiano i 90 anni di vita del Tour de Pologne e la corsa avrà un ruolo significativo nelle celebrazioni per l’anniversario dei 100 anni dell’Indipendenza della Polonia.
Per un’edizione così ricca di fascino si preannuncia un campo partenti di altissimo livello. Al via 22 squadre di 7 corridori ciascuna: le 18 formazioni World Tour più 4 wild card per un totale di 154 corridori.
A un mese esatto dal via dai team iniziano ad arrivare le prime conferme e le prime indiscrezioni su quelli che saranno i Top Rider presenti in gruppo al Tour de Pologne. Tra questi al momento spiccano i nomi di Fabio Aru (UAE Team Emirates) e Simon Yates (Mitchelton-Scott).
Per quanto riguarda il corridore sardo dell’ UAE Team Emirates l’augurio è di vederlo protagonista sulle strade della Polonia con l’obiettivo di riscattarsi dopo i problemi avuti al Giro d’Italia, con la voglia di rilanciarsi per affrontare anche un grande finale di stagione tra Vuelta e Mondiale. In particolare le tappe con le salite dei Monti Tatra potranno rappresentare un invito allettante per le caratteristiche del “Cavaliere dei Quattro Mori”.
Anche per il corridore britannico del team Mitchelton-Scott, che è statao il padrone del Giro d’Italia fino al tappone del Colle delle Fiestre in cui ha dovuto cedere la maglia rosa a Chris Froome, il Tour de Pologne sarà un test importante. Del resto Simon Yates, con quanto fatto vedere alla Corsa Rosa, ha dimostrato di essere un corridore in grado di competere per la vittoria di un grande giro e quindi anche il Tour de Pologne lo aspetta come uno dei possibili protagonisti.
Accanto a lui la Mitchelton-Scott schiererà un altro uomo importante, Matteo Trentin. Appena rientrato alle gare nell’ Adriatica Ionica Race dopo una lungo stop per il brutto infortunio patito alla Parigi-Roubaix il corridore trentino sulle strde della Polonia avrà l’occasione di riprendersi da una stagione fin qui sfortunata. Inoltre per lui la Polonia rappresenta un passaggio fondamentale verso il campionato europeo in programma domenica 12 agosto a Glasgow, in Scozia, dove sarà al via con la nazionale azzurra come confermato dal CT Davide Cassani.
Merita grande attenzione anche il corridore che avrà il dorsale numero 1. Si perché il 2018 vedrà il ritorno in gruppo del vincitore della passata edizione del Tour de Pologne, Dylan Teuns. Il corridore belga del BMC Racing Team l’anno scorso in Polonia ha colto la sua prima vittoria nel World Tour mettendo insieme una scia impressionante di vittorie tra luglio e agosto, tra Tour de Wallonie, Tour de Pologne e Artic Race; risultati importanti che hanno contribuito a proiettarlo sulla scena internazionale del grande ciclismo.
Un altro nome eccellente tra coloro che hanno già confermato la loro presenza è quello di Moreno Moser. Questo’anno il corridore trentino dell’Astana Pro Team ha vinto per la seconda volta in carriera il Trofeo Laiguelia…la prima fu nella stagione 2012, anno in cui poi arrivò anche la sua vittoria al Tour de Pologne. Al di là dei numeri e delle coincidenze Moreno Moser è un corridore che tiene in modo particolare al Tour de Pologne, corsa lo ha portato alla ribalta nel suo primo anno tra i prof, come dimostrano le sue 5 partecipazioni tra 2012 e 2017.
“Siamo molto soddisfatti perché tra grandi campioni, vincitori delle passate edizioni e nomi nuovi si sta già delineando un campo partenti di alto livello. Nei prossimi giorni a questi nomi se ne aggiungeranno altri. E inoltre dopo il Tour de France sicuramente ci sarà qualche corridore importante che deciderà di venire in Polonia per mettere a frutto la grande condizione maturata nelle tre settimane in Francia. L’augurio è quello di vedere come sempre una corsa avvincente, spettacolare, bella e combattuta fino alla fine. Ormai è una tradizione per il Tour de Pologne, oltre a vedere in azione i grandi campioni le nostre strade portano sempre alla ribalta nuovi talenti destinati ad andare lontano” spiega il Direttore Generale del Tour de Pologne Czeslaw Lang.
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