Bettini: torno a Reggio Emilia, la città del "mio" tricolore

| 04/10/2007 | 00:00
Sabato prossimo, 6 ottobre, sarà festa per due. Per Paolo Bettini che nella terza edizione del Memorial Cimurri – Gran Premio Bioera farà la prima passerella con la “nuova” maglia iridata, e per la città che ha visto nascere quel magico Primo Tricolore, da anni simbolo dei successi dello sport italiano - a partire dai primi hurrà olimpici della Nazionale di nuoto - e ultimamente legatissimo a quelli del ciclismo. E sabato, finalmente, la grande festa doppia può andare in scena: “Sono felice di essere a Reggio – ci dice il “Grillo” - perché per me non è una città come tutte le altre, ormai è chiaro che esiste un rapporto particolare. Il Tricolore nato qui è ormai più di un semplice portafortuna, tanto che quando Giorgio Cimurri è arrivato in Germania abbiamo fatto subito la foto con tutta la squadra e ci siamo promessi di onorare quel simbolo. Poi è arrivata la vittoria ed è stato bellissimo vedere nelle immagini di Salisburgo e Stoccarda che la bandiera è l’elemento che unisce i due podi mondiali. Quella del Tricolore è una tradizione che deve continuare anche dopo il sottoscritto, spero con tanti altri azzurri vincenti. Ma il due volte iridato - che sabato, prima della partenza, riceverà anche una forma di Parmigiano Reggiano - non si ferma qui: “Adesso manca solo una cosa, vedere la Sala dove è nata la bandiera. Mi piacerebbe molto, forse non questa volta perché i tempi sono stretti, ma certamente tornerò per farlo con calma. In fondo è vero che la città mi ha in qualche modo adottato, in particolare la famiglia Cimurri e di questo sono davvero molto grato ai reggiani. Ecco perché ho voluto essere ad una corsa che, tra l’altro, presenta una lista partenti importante, davvero un parterre di gran livello. Evidentemente è il segno che si è lavorato bene e che la gara sta crescendo: il fatto di non avere la concomitanza con Zurigo certamente aiuta, ma bisogna anche essere capaci di sfruttare l’occasione e, conoscendo Giorgio e il GS Emilia, non ho alcun dubbio. E' importante che gli spazi disponibili in calendario vengano colmati da persone con qualità e professionalità, così come lo staff del Memorial Cimurri”. Infine, Bettini non dimentica di “ringraziare” chi ha reso possibile l’ennesima festa mondiale, mettendogli nel motore la benzina decisiva domenica scorsa: “Sapevo sarebbe stato difficile ripetere Salisburgo per la forza degli avversari, poi si sono aggiunti anche gli altri ostacoli e la cosa si è fatta ancora più dura. Ma le polemiche mi hanno dato forza, quel qualcosa in più per arrivare davanti a tutti. Io mi esalto nelle difficoltà e per questo ho vinto ancora”.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La stagione delle Classiche del Nord 2025 si appresta a vivere gli ultimi due grandi appuntamenti. Il primo è la Freccia Vallone di domani. Tra i partenti ci saranno gli ultimi 5 corridori capaci di scrivere il proprio nome nell’albo...


Quando indovina la giornata giusta Michael Storer è un corridore davvero capace di fare grandi cose. Oggi al Tour of the Alps 2025 si è tolto di ruota atleti di spessore come Felix Gall, Giulio Ciccone, Romain Bardet e Jai...


Gara in difesa ma piazzamento lodevole per Davide Piganzoli nell’arrivo di Vipiteno, seconda tappa del Tour of the Alps 2025. Lo scalatore valtellinese ha sofferto le sfuriate in salita della Decathlon e poi di Michael Storer, ha perso qualche metro,...


Giulio Ciccone non cerca scuse e non si nasconde dietro un dito. Come è solito fare parla con schiettezza e riconosce i meriti dell’avversario. «C’è poco da dire: è stata una questione di gambe e Storer è andato più forte...


Il ciclismo piange oggi un grande amico, Antonio Pisoni, per tutti, ma proprio tutti «Piso». Un grande fotografo, un compagno di viaggio che praticamente per quarant'anni ha raccontato il ciclismo attraverso le immagini, con una grande passione quale che fosse...


È un colpo importante che potrebbe rivelarsi anche un colpo da ko, quello messo a segno da Michael Storer nella seconda tappa del Tour of the Alps. L'australiano della Tudor, infatti, ha fatto la differenza nel secondo passaggio sulla salita...


In seguito alla morte di Papa Francesco, il CONI e di conseguenza le Federazioni sportive italiane hanno annullato numerose manifestazioni sportive nella giornata di Pasquetta. Una direttiva che però non riguardava il prosieguo della settimana, durante la quale ogni competizione...


La comunità ciclistica e della BGY Airport Granfondo si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. La notizia della sua morte ha commosso il mondo intero, toccando il cuore non solo dei fedeli della Chiesa cattolica, ma...


All'età di 48 anni ci ha lasciato Davide Picozzi. L'ex corridore e vice presidente milanese del Pedale Senaghese è stato stroncato da un  male incurabile che da alcuni mesi lo aveva duramente colpito. Dopo una discreta carriera come corridore nelle...


Era inevitabile, gli occhiali volanti di Giulio Ciccone sono tornati al centro delle discussioni questa mattina al villaggio di partenza della seconda tappa del Tour of the Alps 2025 e il leader della corsa ha accettato di parlarne con serenità...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024