Biver (Astana): nuove regole o me ne vado

| 02/08/2007 | 00:00
Marc Biver, team manager della Astana, vuol cambiare tutte le cose in seno alla sua formazione e lo ha spiegato in una intervista concessa al Journal du Jura. «La scelta di sospendere l’attività per un mese è mia. Dobbiamo fare ordine, dobbiamo applicare regole e controlli ancora più severi. Queste misure sono allo studio: per esempio, mi piacerebbe affidare al comitato olimpico svizzero i controlli di sangue e urine dei nostri corridori. Controllare tutto e tutti è impossibile, ma dobbiamo impegnarci per fare del nostro meglio: una cosa è certa, se non verranno accettate le mie idee, me ne andrò. In quel caso, probabilmente, metà squadra mi seguirebbe». Non c’era margine di intervento per prevenire i casi Kessler e Vinokourov? «Per Kessler no. Il testosterone si applica con un gel, impossibile sorvegliare. Per Vinokourov avrei potuto sospettare: lo dico oggi ripensando al gran numero di familiari che venivano a trovarlo durante il Tour. Ora spero che confessi, sarebbe la soluzione migliore. Cosa fare contro il doping? Servono soldi. Noi squadre abbiamo attrezzature che non sono in grado di scoprire altro se non ematocrito ed emoglobina alti. In realtà bisognerebbe sottoporre tutti i corridori a controlli completi ogni 15 gioni, ma questo verrebbe a costare tra 300 000 e 500 000 euro l’anno per squadra. E poi tutte le federazioni dovrebbero lavorare nello stesso modo: per esempio, nella nostra squadra, il tedesco Kloden ha subito 14 controlli a sorpresa, l’italiano Savoldelli uno e lo spagnolo Colom nessuno». E l’addio della BMC? «Sono deluso ma non preoccupato. Tre altri costruttori ci hanno già contattato, vedremo di definire l’accordo e di testare il materiale nel ritiro che svolgeremo tutti insieme a Macolin, in Svizzera». Cosa la spinge ad andare avanti? «La passione, la voglia di spiegare che l’organizzazione della squadra non c’entra nulla con quanto è successo, altrimenti avremmo dopato Kloden, che era quarto in classifica, e non Vinokourov che aveva mezz’ora di ritardo. E poi l’entusiasmo di giovani corridori come Morabito, Schär e Frei, che sono puliti e che meritano di continuare a fare questo mestiere in una squadra di alto livello».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La stagione delle Classiche del Nord 2025 si appresta a vivere gli ultimi due grandi appuntamenti. Il primo è la Freccia Vallone di domani. Tra i partenti ci saranno gli ultimi 5 corridori capaci di scrivere il proprio nome nell’albo...


Quando indovina la giornata giusta Michael Storer è un corridore davvero capace di fare grandi cose. Oggi al Tour of the Alps 2025 si è tolto di ruota atleti di spessore come Felix Gall, Giulio Ciccone, Romain Bardet e Jai...


Gara in difesa ma piazzamento lodevole per Davide Piganzoli nell’arrivo di Vipiteno, seconda tappa del Tour of the Alps 2025. Lo scalatore valtellinese ha sofferto le sfuriate in salita della Decathlon e poi di Michael Storer, ha perso qualche metro,...


Giulio Ciccone non cerca scuse e non si nasconde dietro un dito. Come è solito fare parla con schiettezza e riconosce i meriti dell’avversario. «C’è poco da dire: è stata una questione di gambe e Storer è andato più forte...


Il ciclismo piange oggi un grande amico, Antonio Pisoni, per tutti, ma proprio tutti «Piso». Un grande fotografo, un compagno di viaggio che praticamente per quarant'anni ha raccontato il ciclismo attraverso le immagini, con una grande passione quale che fosse...


È un colpo importante che potrebbe rivelarsi anche un colpo da ko, quello messo a segno da Michael Storer nella seconda tappa del Tour of the Alps. L'australiano della Tudor, infatti, ha fatto la differenza nel secondo passaggio sulla salita...


In seguito alla morte di Papa Francesco, il CONI e di conseguenza le Federazioni sportive italiane hanno annullato numerose manifestazioni sportive nella giornata di Pasquetta. Una direttiva che però non riguardava il prosieguo della settimana, durante la quale ogni competizione...


La comunità ciclistica e della BGY Airport Granfondo si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. La notizia della sua morte ha commosso il mondo intero, toccando il cuore non solo dei fedeli della Chiesa cattolica, ma...


All'età di 48 anni ci ha lasciato Davide Picozzi. L'ex corridore e vice presidente milanese del Pedale Senaghese è stato stroncato da un  male incurabile che da alcuni mesi lo aveva duramente colpito. Dopo una discreta carriera come corridore nelle...


Era inevitabile, gli occhiali volanti di Giulio Ciccone sono tornati al centro delle discussioni questa mattina al villaggio di partenza della seconda tappa del Tour of the Alps 2025 e il leader della corsa ha accettato di parlarne con serenità...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024