BAGIOLI, UNA VITTORIA EROICA

DILETTANTI | 01/05/2018 | 20:53
Un primo maggio da incorniciare per il Team Colpack che oggi ha vissuto una giornata memorabile con vittorie esaltanti e di peso.

La più straordinaria è stata quella ottenuta con il giovane Andrea Bagioli che ha chiuso con autorità il Toscana Terra di Ciclismo – Eroica, vincendo la terza e ultima tappa corsa sugli sterrati senesi e con arrivo a Buonconvento dove ha legittimato il successo finale in classifica generale.


Per Bagioli si tratta della prima vittoria raccolta nella nuova categoria Under 23, e che vittoria, che arriva dopo un’inizio di primavera che lo aveva visto spesso protagonista e sul podio di prestigiosi appuntamenti internazionali come il terzo posto al Palio del Recioto, il secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi U23 e il secondo qui in Toscana nella tappa di ieri.


Oggi nel finale, dopo un gran lavoro di tutta la squadra, si è fatto trovare pronto là davanti nel momento decisivo e nel finale a tre ha avuto la meglio del valdostano Michel Piccot (Biesse Carrera Gavardo) e del bresciano Christian Scaroni (Petroli Firenze – Hopplà – Maserati), rispettivamente secondo e terzo al traguardo. 

“Sono felicissimo, questa è una vittoria importante e mai avrei pensato di poter venire qui a vincere la classifica generale”, ha confessato Bagioli. “Mi sentivo molto bene e anche oggi sono riuscito ad esprimermi al meglio. Ma questo è un successo che devo condividere con tutti i miei compagni di squadra. Li devo ringraziare tutti perché fin dal primo giorno hanno lavorato tanto e insieme siamo riusciti a toglierci una bella soddisfazione. Voglio dedicare la vittoria a tutto il team, al presidente Colleoni, ai miei genitori e vorrei anche mandare un augurio a Grodzicki e spero che si possa riprendere presto”. Quali saranno i prossimi impegni di Andrea Bagioli? “A fine maggio osserverò anche un po’ di riposo perché fino a giugno mi dovrò dedicare alla scuola e agli esami di maturità. Poi mi preparerò per tornare competitivo per il Giro della Valle d’Aosta”, ha spiegato il valtellinese classe 1999.

La Colpack è stata protagonista fin dalle prime battute di corsa. Si è sganciata una fuga di 17 corridori con Alessandro Covi e Riccardo Lucca. Una volta annullato questo attacco, la durezza del percorso, la salita e gli sterrati hanno selezionato il gruppetto dei migliori. Nel finale è andato all’attacco Scaroni. Ad inseguirlo ci sono Vlasov, Bagioli e Piccot. Sfortunato Vlasov che fora ai meno 5 km dall’arrivo. A meno 2 km Bagioli e Piccot riprendono Scaroni. In volata non c’è storia. Bagioli si toglie tutti da ruota e vince in maniera perentoria. Vince la tappa, la classifica generale, quella a punti e quella dei giovani. “I ragazzi sono stati tutti bravissimi e hanno aiutato tanto Bagioli per ottenere questa vittoria che dedichiamo al nostro presidente Beppe Colleoni che ogni giorno ci ha seguito con grande attenzione”, ha commentato il direttore spotivo Gianluca Valoti.

 

Il team manager Antonio Bevilacqua ha aggiunto: “Quest’anno siamo partiti un po’ più calmi per provare a raccogliere risultati importanti in questi appuntamenti internazionali e averlo fatto con un giovane del primo anno come Bagioli è un risultato che oggi ha galvanizzato tutta la squadra. Appena abbiamo saputo la notizia a Penna, dove eravamo con un’altra parte del team, anche gli altri ragazzi hanno dato il massimo e abbiamo dominato la corsa anche qui”.

E infatti alla 51/a Coppa Penna a Penna di Terranuova Bracciolini (Arezzo) il Team Colpack ha messo a segno una grande doppietta. Primo Andrea Toniatti e secondo Filippo Rocchetti, al termine di un’altra prestazione sopra le righe. Prima sono andati all’attacco Francesco Romano e Federico Sartor, rimasti in avanscoperta per una quarantina di chilometri. Ripresi a metà della salita si è poi formato un gruppetto al comando. A 7 km dall’arrivo il trentino Toniatti ha sferrato il suo attacco e solitario è volato verso la vittoria. Tre secondi più indietro ha completato la festa il secondo posto di Rocchetti. Settimo posto per Nicolas Dalla Valle.  

Infine, a conclusione di questa magnifica giornata, va ricordato anche il terzo posto raccolto dal veronese Enrico Zanoncello al 48° Trofeo Papà Cervi a Praticello di Gattatico (Reggio Emilia), dietro a Fedrigo e Lonardi.

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