PROFESSIONISTI | 29/05/2017 | 09:06 La mia bicicletta è nera, antipanico e antidiluviana, da città. Attraversa viali e piazze, esplora biblioteche e supermercati, si avventura in ospedali e scuole, approda in musei e officine. Stavolta festeggia il Giro d’Italia.
Il caldo è umido, il clima africano. Lotto è deserta, Pagano distratta, Cadorna animata, Cairoli eccitata, Cordusio infuocata. Lego la bici alle sbarre della metropolitana, e questi arrivederci sanno di addio. Carrozzoni e bancarelle, milioni di watt e miliardi di decibel, sandali e sneakers, lingue e accenti, coni e coppette, lattine e bottigliette, piccoli omaggi e grandi attese, e il pass da giornalista apre ancora la strada.
Piazza del Duomo è guglie, e le guglie sembrano le montagne di questo Giro d’Italia, Etna e Mortirolo, due volte lo Stelvio, Pordoi e Piancavallo, il ciclismo è gotico quando lo si considera su un’altimetria alpina.
Sono qui che aspetto Fonzi, ha la faccia aguzza, la barba disordinata, il torace piatto, gli occhi svegli, la consapevolezza di avere realizzato un sogno fanciullesco, esaudito un antico desiderio, estinto un obiettivo rotondo. Poi respiro la tappa a cronometro cercando numeri che confermino sensazioni, numeri che compilino classifiche, numeri che regalino ordini, numeri che concludano storie, che ricamino romanzi, che arricchiscano biografie.
Di Tom Dumoulin, Gino Bartali avrebbe detto “troppo bello per fare il corridore”. Nairo Quintana ha un’età indefinibile, c’è perfino un momento in cui sembra avere ventisette anni. Vincenzo Nibali è un vecchio squalo di terra.
La mia bicicletta nera è ancora lì, così antipanico e così antidiluviana. Vado in fuga fra le rotaie e su un lastricato. Lei stride, cigola, sobbalza, inciampa, resiste. Stavolta ha conosciuto nipoti più giovani, più leggere, molto più ricche e molto più tecnologiche. Ma ha l’aria di essere, se non felice, contenta così.
Durante la cronometro a squadre di ieri alla Parigi Nizza ogni atleta del team XDS Astana Team ha corso con un paio di guanti e di calzini di colori diversi. La cosa ha suscitato curiosità tanto da spingere la formazione...
Si sente un eroe, perché sfida i giganti. Bruno Reverberi è uno dei grandi animatori del ciclismo nazionale, uno di quelli ai quali andrebbe fatto un monumento, per quello che ancora riesce a fare con suo figlio Roberto e gli...
Nel 2020 da Juniores il frontale con un'auto, venerdì scorso da Under 23 della Biesse Carrera un altro scontro sulle strade della sua Val Trebbia, alle porte di Piacenza. In queste due situazioni verificatesi in allenamento si racchiude la sfortuna...
Dalla Toscana all'Umbria, i corridori affrontano oggi la prima lunga tappa della stagione: sono infatti 239 i chilometri che collegano Follonica a Colfiorito. Tappa molto lunga, la terza della Tirreno-Adriatico, e abbastanza ondulata nella prima parte: dopo il via da...
Se ne facciamo una questione di allargare gli orizzonti, la Burgos Burpellet BH è probabilmente tra le compagini professionistiche che più ha applicato questo principio nel comporre i propri roster nelle ultime stagioni. Più di alcune concorrenti, sia a...
Prime settimane di gara ormai alle spalle ed è quindi il tempo di dare un'occhiata alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite per capire come stanno andando le cose: al comando c'è Lorenzo Cataldo della Gragnano...
Sabato scorso lo avevamo visto all’attacco per molti chilometri durante la Strade Bianche ma, a causa di una caduta in cui ha riportato la frattura della clavicola destra, Simone Petilli non ha potuto portare a termine la gara toscana. Due...
Berria Bikes, marchio che sta davvero facendo bene nelle ultime stagioni, rafforza la sua posizione sul mercato grazie al rinnovato configuratore IRIS, un sistema evoluto che ora concede na totale personalizzazione sia per le colorazioni che per la scelta dei...
La bicicletta al centro della scena, protagonista di una novantina di scatti che hanno catturato storie e passioni raccontando un’epoca. “Ladri di Biciclette, Fotografie del Neorealismo nell’Italia della rinascita” è la mostra fotografica che verrà inaugurata sabato 15 marzo alle...
16 vittorie di tappa al Giro d’Italia, 5 al Tour de France, 4 alla Vuelta a España, due successi alla Gent-Wevelgem e 80 vittorie da professionista complessivamente. Guido Bontempi non ha bisogno di presentazioni, il palmares parla per lui, ma...