L'ORA DEL PASTO. TEATRINO GIRO

INIZIATIVE | 18/05/2017 | 09:14
Luigi Ganna, il primo a vincere il Giro d’Italia nel 1909, è un burattino in legno, polistirolo, tovaglioli di carta, tempere, gesso, cordone, lana, fili di lana, tessuto di lana, tessuto di cotone, bottoni, lacci per scarpe, fiori di carta. Alfonsina Strada, l’unica donna che abbia mai partecipato al Giro d’Italia degli uomini, nel 1924, pedala in un teatrino fatto in stoffa, lana, bottoni, perline, passamaneria, cappelliera, cartoncino e corridori di carta dal “Corriere dei Piccoli” del 1965. E la Corsa Rosa, che illumina tutti i mesi di maggio, è una piccola installazione con corridori in alluminio anni Ottanta, fiori di carta e un metro da cucito in plastica.

Fernanda Pessolano celebra la centesima edizione del Giro d’Italia con “Giro giro Tondo”, una mostra di teatrini e installazioni, idee e intuizioni, cartamodelli e giocattoli, libri e dischi, slanci artistici e schede poetiche, materiali riciclati e molto altro, nella Sala espositiva di Palazzo Foppoli di Tirano (Sondrio), da domani a mercoledì 31 maggio, a ingresso libero. La mostra è stata inaugurata lo scorso 3 aprile nell’Istituto italiano di cultura a Dublino, in Irlanda, alla presenza dell’ambasciatore italiano Giovanni Adorni Braccesi Chiassi. Anche a Tirano la mostra “Giro giro Tondo” sarà introdotta e accompagnata da un incontro in cui racconterò storie di corse e corridori, domani alle 17, a ingresso libero. Sabato 20 maggio alle 15 Fernanda Pessolano presenterà il suo libro “Alfonsina e il circo”, appena pubblicato da Ediciclo. Martedì 30 e mercoledì 31 maggio nella Biblioteca civica Paolo e Paola Maria Arcari in piazza Pievani 1, sono previsti laboratori condotti dalla stessa Pessolano con gli studenti delle scuole elementari.

Fra le opere elaborate dalla Pessolano per “Giro giro Tondo”, “La bufera sul Bondone”, teste di burattini in polistirolo, tovaglioli di carta, colla e gesso, e un cartamodello cubista tridimensionale in pile, cotone, passamaneria, cordoncino e frange del XIX secolo, dedicato a Vittorio Emanuele III. L’ultimo re d’Italia preferiva la numismatica alla sport, ma il suo ruolo lo avvicinava alle competizioni e ai campioni. Il 28 luglio 1895, quando era ancora Principe di Piemonte, inaugurò il velodromo di Ripa d’Arno a Pisa; nel 1902 al velodromo di Porta Salaria a Roma, per i primi Mondiali disputati in Italia, premiò il danese Thomas Ellegaard con un cronometro d’oro con la stemma reale in brillanti; il 27 ottobre 1938 elevò l’olimpionico della pista e seigiornista Franco Giorgetti a cavaliere della corona d’Italia; e durante gli anni del suo reame donò la Coppa del Re al vincitore di una gran fondo che si disputava tra Piemonte e Lombardia. Vittorio Emanuele III annunciò di voler abdicare (accadde il 9 maggio 1946) il 18 marzo 1946, il giorno prima della Milano-Sanremo vinta da Fausto Coppi.

Esposti anche un paio di occhiali eroici, tipo motociclista, per strade bianche, antipolvere e antifango, e una lanterna, di quelle usate per illuminare la strada e gli stessi corridori quando le tappe cominciavano prima dell’alba e si concludevano dopo il tramonto. Inoltre, cento schede su corridori, tappe, biciclette, curiosità.
“Giro giro Tondo” è stata organizzata dall’associazione Ti con Zero e fa parte di “Libri nel Giro 2017”, sostenuto dal Centro per il libro e la lettura nell’ambito del “Maggio dei libri”, da repubblica.it, dal Comune di Tirano e dal Sistema bibliotecario ceretano-sabatino. “Libri nel Giro 2017” proseguirà fino al 5 giugno nelle biblioteche di Bracciano, Campagnano Romano, Manziana, Mazzano Romano, Santa Marinella e Trevignano Romano, e nelle biblioteche e nei comuni di tappa durante il Giro d’Italia under 23, dall’8 al 15 giugno.

Marco Pastonesi
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La stagione delle Classiche del Nord 2025 si appresta a vivere gli ultimi due grandi appuntamenti. Il primo è la Freccia Vallone di domani. Tra i partenti ci saranno gli ultimi 5 corridori capaci di scrivere il proprio nome nell’albo...


Quando indovina la giornata giusta Michael Storer è un corridore davvero capace di fare grandi cose. Oggi al Tour of the Alps 2025 si è tolto di ruota atleti di spessore come Felix Gall, Giulio Ciccone, Romain Bardet e Jai...


Gara in difesa ma piazzamento lodevole per Davide Piganzoli nell’arrivo di Vipiteno, seconda tappa del Tour of the Alps 2025. Lo scalatore valtellinese ha sofferto le sfuriate in salita della Decathlon e poi di Michael Storer, ha perso qualche metro,...


Giulio Ciccone non cerca scuse e non si nasconde dietro un dito. Come è solito fare parla con schiettezza e riconosce i meriti dell’avversario. «C’è poco da dire: è stata una questione di gambe e Storer è andato più forte...


Il ciclismo piange oggi un grande amico, Antonio Pisoni, per tutti, ma proprio tutti «Piso». Un grande fotografo, un compagno di viaggio che praticamente per quarant'anni ha raccontato il ciclismo attraverso le immagini, con una grande passione quale che fosse...


È un colpo importante che potrebbe rivelarsi anche un colpo da ko, quello messo a segno da Michael Storer nella seconda tappa del Tour of the Alps. L'australiano della Tudor, infatti, ha fatto la differenza nel secondo passaggio sulla salita...


In seguito alla morte di Papa Francesco, il CONI e di conseguenza le Federazioni sportive italiane hanno annullato numerose manifestazioni sportive nella giornata di Pasquetta. Una direttiva che però non riguardava il prosieguo della settimana, durante la quale ogni competizione...


La comunità ciclistica e della BGY Airport Granfondo si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. La notizia della sua morte ha commosso il mondo intero, toccando il cuore non solo dei fedeli della Chiesa cattolica, ma...


All'età di 48 anni ci ha lasciato Davide Picozzi. L'ex corridore e vice presidente milanese del Pedale Senaghese è stato stroncato da un  male incurabile che da alcuni mesi lo aveva duramente colpito. Dopo una discreta carriera come corridore nelle...


Era inevitabile, gli occhiali volanti di Giulio Ciccone sono tornati al centro delle discussioni questa mattina al villaggio di partenza della seconda tappa del Tour of the Alps 2025 e il leader della corsa ha accettato di parlarne con serenità...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024