di Angelo Costa

Fallito anche l’ultimo tentativo dei dirigenti Uae di convincere Pogacar a evitare rischi: prima della tappa di Roma lo sloveno si è arrampicato sul Cupolone a mani nude.

La Lidl precisa che tre primi e tre secondi è il cammino di Jonathan Milan in questo Giro e non il menu proposto al banco degli alimentari nei suoi supermercati.

Lello Ferrara, bike influencer e conduttore sulla Squalo Tv ogni lunedì sera, precisa che porterà quel cognome anche quando visiterà altre città.

Confermato che Pogacar, oltre che con una gamba sola, ha vinto il Giro con una mano sola: dopo aver letto il secondo giorno di aver già chiuso il Giro, l’altra l’ha tenuta nei pantaloncini.

Perplessità in Veneto per il ripetersi di una situazione anomala: quando il Giro attraversa i vigneti del prosecco a Valdobbiadene, arriva soltanto acqua.

«Ho guardato in faccia i corridori», «Vedo bene in viso Tiberi», «Sono riuscita a guardarlo negli occhi» (Giada Borgato, motocronaca Rai, fa le prove per aprire un centro estetico).

Spiegato il divieto dell’organizzazione di seguire Pogacar in salita con le auto elettriche: per stare dietro allo sloveno avrebbero rischiato un corto circuito.

«Questo corridore oggi ha una carica in più» (Giada Borgato, motocronaca Rai, si candida per raccontare il prossimo Giro-E).

Cristiano De Rosa, fornitore della Vf Group Bardiani Csf Faizanè, specifica che il cuore sul telaio delle sue bici è il marchio dell’azienda e non un like dei followers.

«Ha deciso di gestire il wattaggio» (Alessandro Petacchi, commentatore Rai, sottolinea che uno dei principali problemi dei corridori sono le bollette).

«Ho fatto una domanda che non si fa ai direttori sportivi: cosa fa oggi Tiberi? Ovviamente non mi hanno risposto» (Stefano Rizzato, motocronaca Rai, si commenta da solo).

Rivelato perchè Geraint Thomas nei primi giorni abbia dichiarato «Bellissimo Giro con i ragazzi qui in Italia»: era convinto di trovare un alleato in più nel clima british.

«C’è tanta gente sui tornanti» (Stefano Rizzato, motocronaca Rai, conferma che in alta montagna è meglio stare sulle curve piuttosto che giù dalle curve).

«Brutta caduta di Piccolo, sono arrivati subito i sanitari ad assisterlo» (Giada Borgato fa credere che in caso di incidente non intervengano i medici, ma water e bidè).