di Angelo Costa
Fallito il primo tentativo dei dirigenti Uae di convincere Pogacar a evitare rischi: dopo il colloquio, lo sloveno è rientrato nella sua camera al terzo piano arrampicandosi dal balcone.
In un comunicato la Aurum, partner della Polti Kometa, chiarisce che il Fabbro apparso sui social per parlare della bici è un corridore del team e non colui che l’ha realizzata.
Le agenzie di scommesse informano che Cento è il nome della località d’arrivo della prossima tappa di pianura e non il numero di corridori che possono vincerla.
La Rai smentisce che il professor Fagnani, esperto di meteo e altro, nell’intervento sul piccolo di dinosauro risalente a 100 milioni di anni fa si riferisse a Pozzovivo.
Rientrata la polemica fra il corridore che si è tolto la radiolina in corsa e i suoi tecnici: «Pensavo non funzionasse: sentivo solo chiacchiere e neanche un po’ di musica».
«Impressionante l’andatura di Vansevenant sui muri, dà grandi testate: gli spettatori devono spostarsi altrimenti rischiano capocciate» (Stefano Rizzato, motocronaca Rai, e il ciclismo formato arte marziale).
Non confermata la voce che la media registrata a Francavilla, la più alta in una tappa di oltre 200 chilometri, sia dovuta alla fretta per andare a vedere la finale di coppa Italia.
«E’ un bel rampone» (Giada Borgato, motocronaca Rai, per enfatizzare una strada in salita arriva a scomodare gli arpioni utilizzati nella caccia alla balena).