di Angelo Costa

Continua la caccia a difetti e punti deboli di Tadej Pogacar: alla partenza di Acqui Terme c’è chi ha visto lo sloveno rosa sbadigliare senza mettersi la mano davanti alla bocca.

Curiosità per le sale stampa del Giro: in quella di Fossano è in arrivo una spedizione di scienziati del Cnr per studiare come si possano raggiungere temperature così basse.

Giulio Pellizzari fa sapere di non esser preoccupato per i quattro minuti incassati dopo un ventaglio: per imparare a correre quando c’è vento andrà nel team ideale, la Bora.

Giuseppe Martinelli spegne gli entusiasmi per aver raggiunto il record di 43 giri disputati: ‘Tranquilli, se arriverò a 45 non ho alcuna intenzione di incidere un disco’.

Stupore per la bottiglia di vino che Christian Scaroni ha ricevuto alla partenza di Acqui Terme: non si capisce cosa serva a chi fa già parte del team di Vinokourov detto Vino.

L’associazione cuochi del Piemonte chiarisce che il brasato presente nei menu dei ristoranti è un piatto tipico della regione e non uno dei tanti sfidanti di Pogacar.

Dopo aver provato la stretta di mano del nuovo presidente di Lega ciclismo Roberto Pella, alcuni manager stanno pensando di ingaggiarlo come morsa per montare le bici.

«La Uae ha utilizzato nella prima tappa quasi tutti i suoi uomini» (Francesco Pancani, voce Rai, lascia intendere che in alcune tappe le squadre possano tenere a riposo i ciclisti).