di Paolo Broggi
La stagione della Trek Segafredo è iniziata come meglio non avrebbe potuto: la campionessa statunitense Ruth Winder ha vinto infatti il Santos Tour Down Under conquistando la tappa più attesa a Stirling. La ventiseienne americana ha confermato le sue doti di scalatrice scatenandosi sulle strade australiane e ha dominato la terza tappa mettendo così il sigillo per la vittoria nella gara di apertura della stagione.
«Ogni ciclista ha bisogno di una squadra davvero forte per cogliere grandi risultati. Io ho la fortuna di avere accanto a me delle compagne fantastiche ed è stato un peccato non poterle portare tutte sul podio con me».
E poi ancora: «Vincere una tappa in avvio di stagione è davvero speciale, ma vincere una corsa a tappe è ancora più bello, non succede molto spesso e quindi sono davvero molto felice».
Ad alzare le braccia al cielo in terra australiana sono state due atlete di casa come Chloe Hosking a Amanda Spratt (che pochi giorni prima aveva conquistato il titolo nazionale su strada) e c’è stata anche la prima gioia per il ciclismo italiano. Sulla tappa conclusiva, infatti, c’è la firma di Simona Frapporti, trentunenne bresciana del Team BePink che, in sella alla sua De Rosa, ha piazzato la volata vincente sull’ultimo traguardo della corsa, quello di Adelaide. Per l’esperta ciclista bresciana si è trattato del quarto successo in carriera su strada (due gare in Italia e una tappa alla Route de France), ma di gran lunga del più prestigioso.
«Ho avuto una possibilità e ho cercato di sfruttarla al meglio - ha confidato Simona - ed è stato davvero entusiasmante trionfare in una Adelaide piena di tifosi e di entusiasmo. Spero che questo successo sia un buon segnale per una stagione importante per me, a cominciare dal campionato del mondo su pista che affronteremo tra poche settimane a Berlino».