Grazie per averci seguiti, per tutti i dettagli vi rimandiamo alle cronache in uscita e aggiornamento nella home page del nostro sito: a domani con la "corsa dei due mari"
16:15
Un grande Vendramix è sbucato negli ultimi 200 metri e timbra una "top ten" di tappa con altri 4 italiani!
16:14
ANDREA VENDRAME (DECATHLON AG2R) VINCE SU PIDCOCK E GREGOIRE
16:13
Finale molto tortuoso a Colfiorito, parte la volata...
16:12
ULTIMO CHILOMETRO con Van der Poel che guida il riassorbimento di Ganna
16:11
Prima Pidcock, poi Gee, a turno in gruppo si dividono il compito di acciuffare Super Pippo senza grande accordo...
16:10
Ai -3 sfiammata della maglia azzurra Filippo Ganna!
16:09
Adesso è tutto altopiano fino all'arrivo
16:08
A 500 metri dallo scollinamento, schizza via Ben Healy (Education First) che viene raggiunto e superato da un corridore della VF Bardiani Csf Faizanè, che passa per primo e sarà la nuova maglia verde!
16:04
Ai -7 gruppo in fila indiana
16:03
Va a chiudere Laurens De Plus, al lavoro per Filippo Ganna, che si mette davanti con la maglia azzurra alle spalle e Juan Ayuso (UAE) subito a ruota
16:02
L'ecuadoriano viene ripreso e contrattacca Mathieu Van der Poel
16:01
Ai -8 sfiamma Richard Carapaz (Education First)
16:00
Ai -9 termina l'avventura di Andrea Pietrobon, adesso sarà una questione tra uomini classifica e da classiche!
15:59
Vedendo il gruppo alle spalle, Pietrobon rilancia e va via da solo!
15:58
10 km all'arrivo (6 ancora di salita al 4%) sono appena 20 i secondi di vantaggio di Pietrobon e De Bondt
15:52
13 km all'arrivo, grazie all'impulso dell'Alpecin Deceuninck a dare manforte al team Ineos il ritardo dal duo al comando scende a 1'10''
15:45
SEI ORE DI GARA percorsi 221 chilometri
15:43
Ripartito intanto anche Consonni, che si ricongiungerà con Milan e insieme giungeranno al traguardo coi loro tempi, per poi valutare le proprie condizioni
15:41
20 km all'arrivo, di cui 16 di salita ora molto più morbida: 1'56'' il vantaggio di Pietrobon e De Bondt
15:38
Gruppo allungatissimo in salita, coi due cacciatori di tappe multidisciplinari Pidcock e Van der Poel che fanno capolino in cima insieme agli uomini classifica
15:36
In tutto questo, Andrea Pietrobon (Polti VisitMalta) e Dries De Bondt (Decathlon Ag2r) iniziano il tratto più duro della salita con due minuti e mezzo residui di vantaggio
15:35
Per primo è scivolato Milan, che per ora è l'unico dei tre a essersi rimesso in sella: sicuramente perderà la seconda posizione nella generale, ma quella non è il suo obiettivo, importante sarà giungere al traguardo per restare in gara e mantenere il primato nella classifica a punti
15:34
Per ora il terzetto di italiani resta sul marciapiede a farsi assistere dai rispettivi staff
15:33
Caduta Lidl Trek e non solo: stavolta a Foligno, in una curva stretta a sinistra, cadono Gianluca Brambilla (Q36.5) Jonathan Milan e Simone Consonni!
15:31
Sulla carta il gruppo ha tutte le carte in regola per riprendere in due fuggitivi, ma si sa che una fuga nata a tappa già inoltrata ha altre energie rispetto a quella della prima ora...
15:29
Il norvegese è compagno di squadra di De Bondt, che continua la sua avventura in testa insieme a un Pietrobon che si è tolto la mantellina
15:28
Su una rotonda bagnata nel bellissimo borgo di Spello, scivola in terra Johannes Staune-Mittet, per fortuna senza conseguenze
15:22
Nel giorno sfortunato della Israel Premier Tech, ci si mette la foratura di Derek Gee, che però riparte senza troppi patemi
15:14
Nel frattempo, i due fuggiaschi partiti insieme trenta chilometri fa hanno 3'19'' di vantaggio
15:12
Fra 16 chilometri saremo a Foligno, da dove partirà la salita decisiva
15:11
DUECENTO CHILOMETRI percorsi in 5 ore e 26 minuti
15:04
Col vantaggio dei due battistrada che sale a 3'34'' è la Ineos a riprendere in mano la situazione in cima al plotone
15:02
Curiosità onomastica: la corsa adesso è di passaggio... a Passaggio, frazione del comune di Bettona in provincia di Perugia
15:00
Cambio di mantellina a bordo strada per Giulio Ciccone, che scende di bici e si fa aiutare da due membri dello staff Lidl Trek
14:58
Sale ora il giovane Fran Miholjevic a tirare per il team Bahrain: insieme alla UAE di Ayuso (che indossa la maglia bianca al posto di Milan) è una delle squadre più accreditate in chiave classifica generale
14:56
50 kmall'arrivo, vantaggio di 3'08'' per Pietrobon e De Bondt
14:50
A guidare ora il gruppo è la Bahrain Victorious di Tiberi e Bilbao, con Andrea Pasqualon e Damiano Caruso in pole position
14:44
In dieci chilometri di iniziativa "di coppia" Pietrobon e De Bondt hanno accumulato 1'38'' di margine
14:34
L'esperto De Bondt è il primo fuggitivo non italiano di questi primi giorni di Tirreno Adriatico: fiammingo classe '91 è un ex campione nazionale belga e lui una tappa al Giro l'ha vinta, quando nel 2022 nell'ultima settimana di corsa, a Treviso, beffò i velocisti portando fino in fondo la fuga insieme ad Affini, Cort e Gabburo
14:33
Ancora in fuga la formazione diretta in ammiraglia da Zanatta ed Ellena, con quel Pietrobon che l'anno scorso ha vinto la classifica delle fughe al Giro d'Italia
14:31
E sul lieve sfilacciamento che ne consegue, a 68 km dall'arrivo tentano la sortita Andrea Pietrobon (Polti VisitMalta) e ancora Dries De Bondt (Decathlon Ag2r)
14:29
Jonathan Milan va a prendersi lo sprint a Castel del Piano ed è sicuro di conservare la maglia ciclamino a prescindere dall'esito di questa tappa
14:17
Comincia la Lidl Trek a preparare il treno
14:14
Dieci chilometri al T.V.
14:05
Dries De Bondt (Decathlon Ag2r) tenta un allungo, ma è di fatto un modo per riscaldare corpo e spirito in una giornata lunga e piovosa: il gruppo resta tale
14:00
"Gli eroi non indossano mantelli, ma giubbotti catarifrangenti"
Poco da segnalare? Nì! Tappe come questa permettono di guardare con occhio più profondo e "vario" alle situazioni che si verificano in pancia e in coda al gruppo
Dopo quattro ore di pedalate, e ancora un paio davanti a noi, possiamo dire che oggi si viaggia sui 35 all'ora
13:42
Ne mancano 31 al traguardo volante
13:41
CENTO CHILOMETRI ALL'ARRIVO
13:32
Ricompattamento in pianura e andamento cauto, che fa gioco a chi spera di arrivare in gruppo più numeroso possibile nel finale
13:31
Questa è la piovosa situazione di gara
13:24
Al km 128 è un gruppo allungatissimo, regolato dal buon vecchio Salvatore Puccio, quello che si avvia a entrare a Chiusi e varcare poco dopo il confine con l'Umbria
13:12
Nel frattempo, in picchiata verso Chianciano, siamo giunti esattamente a metà del percorso odierno
13:06
Gli attuali contendenti alla classifica scalatori devono sperare che il gruppo rimanga insieme fino all'ultimo, così da potersi giocare quei preziosi punti in palio
13:05
Il valico di Colfiorito nel finale di tappa assegnerà 15-10-7-5-3-2-1 punti
13:04
La nuova classifica scalatori: Davide Bais resta momentaneamente in verde con 11 punti, appena una lunghezza di vantaggio su Conforti, seguono a 5 Tonelli e Tarozzi
13:03
Il gruppo ha lasciato spazio a un nuovo capitolo del "duello Bardiani-Polti" con Lorenzo Conforti e Manuele Tarozzi vs. Davide Bais e Alessandro Tonelli: ordine di transito Conforti-Bais-Tonelli-Tarozzi
13:02
Al km 113 scollinato il secondo GPM di giornata
12:55
No, nessuno prende il largo
12:49
Il gruppone intraprende di buona lena la salita della Foce: si formerà una nuova fuga?
12:36
Ne mancano otto all'attacco della Foce
12:35
CENTO CHILOMETRI percorsi in 2 ore e 50 minuti
12:30
Al km 97 gruppo compatto
12:29
Cade la pioggia adesso e i due fuggitivi decidono di aspettare il gruppo!
12:27
Circa quattro minuti recuperati in 25 chilometri
12:26
Al km 95 gap 2'15''
12:23
Siamo in falsopiano e ancora il gruppo principale recupera margine sui due fuggitivi
12:20
Siamo nuovamente in pianura da qualche chilometro e, al km 91, il gap è ridotto a 3'04''
12:08
Sulle discese della val d'Orcia, intanto, il gruppo continua a rosicchiare terreno!
12:05
Ora Bais ha 8 punti, Conforti 5 e Tarozzi 4
12:04
Tornando alla lotta per la maglia verde tra i due ProTeam italiani, in gruppo Manuele Tarozzi ringrazia a distanza il compagno in avanscoperta e schizza via dal gruppo in tempo per prendersi due preziosi punticini
12:00
La seconda è che il gruppo ha 4'25'' di ritardo: ha recuperato un minuto e mezzo abbondante nell'ultima parte dell'ascesa
11:59
Qui le notizie sono due: la prima è che Lorenzo Conforti rende pan per focaccia alla Polti VisitMalta dopo che ieri Tarozzi è stato "preso in mezzo" da Bais e Tonelli, e strappa il GPM a Davide Bais
11:58
Scollinato il passo del Lume Spento
11:52
Una prima conseguenza dell'aumento di velocità nel plotone è l'abbandono di Hugo Houle che già non stava bene: secondo ritiro in pochi minuti per la Israel Premier Tech
11:50
Adesso la Ineos inizia a tirare un po' di nuovo il collo al gruppo: prima l'ha testato in discesa, ora in salita
11:45
DUE ORE DI CORSA percorsi 70 chilometri
11:37
Il velocista tedesco soffre dei postumi di una caduta al Tour de la Provence
11:36
Altro ritiro intanto: Pascal Ackermann, che in effetti ieri non ha effettuato la volata per la Israel Premier Tech e ha mandato avanti Jake Stewart
11:30
Il gruppo per ora mantiene il "cruise control" e, anche in salita, lascia che la Ineos della maglia azzurra Ganna tenga la situazione tranquilla e il ritardo dai due fuggitivi costante
11:26
Davide Bais (Polti VisitMalta) e Lorenzo Conforti (VF Bardiani Csf Faizanè) approfittano per incrementare il ritmo e intraprendono l'ascesa con un vantaggio di ben 6'10''
11:21
Il gruppo sembra essersi "seduto" su un'andatura di crociera
11:19
Al km 60 il divario risale a 4'55'' e fra tre chilometri si salirà verso il primo GPM
11:06
Al km 51 il divario è ridotto a 4'05''
11:02
Tra discesa e spianata, il gruppo accelera per evitare brutte sorprese più avanti
10:56
Maratona di quasi 240 chilometri, minaccia di pioggia... la Cofidis la definisce una giornata "dantesca"
Cielo velato e frescura avvolgono la corsa dei due mari quest'oggi
10:48
Ne mancano ancora duecento alla conclusione
10:45
UN'ORA DI GARA 37 chilometri percorsi
10:42
L'accoppiata al comando scollina con 5'45'' sul gruppo: i ritmi sono blandi, c'è tanta fatica ancora da macinare e la frazione odierna è una delle più lunghe mai viste nel ciclismo contemporaneo
10:40
Ma questi sono discorsi che affronteremo più avanti, poiché l'attuale strappo non è categorizzato
10:37
E a proposito di Polti VisitMalta, Bais per difendere la maglia verde deve aggiudicarsi entrambi i prossimi GPM (vedremo se Conforti glieli contenderà o glieli lascerà) e infine essere uno dei primi 7 a transitare sul valico di Colfiorito: in caso contrario, il nuovo padrone della classifica scalatori sarà colui che transiterà per primo sul Colfiorito, in virtù dello status Superior di quel GPM
10:35
Un appello, quello dello storico team manager reggiano, che fa il paio con quello dell'altroieri di Ivan Basso, "capo" dell'altra Professional italiana qui in gara e oggi in fuga
10:33
A proposito della squadra emiliana, ecco l'intervista del nostro direttore a Bruno Reverberi
Dopo l'avventura in buona parte solitaria di Tarozzi ieri, oggi la VF Bardiani Csf Faizanè va a caccia di meritata visibilità con un altro suo atleta
10:30
Il tandem Conforti-Bais continua a guadagnare
10:26
Si comincia per la prima volta a salire, con un gap di 4'15''
10:20
Al km 25 Conforti e Bais hanno 3'20'' di vantaggio
10:00
I due corridori prendono il largo, forti di un gruppo che (come accennato nella nostra introduzione, dove abbiamo parlato di "uomini classifica che si tengono pronti") li lascia fare in vista delle fasi finali di tappa
09:52
Toscano di Monsummano, sente in un certo senso aria di casa Conforti, al terzo anno nella formazione dei Reverberi, che l'ha fatto passare professionista nel 2023 nell'ambito del proprio "progetto giovani" e ha trovato in lui sia un bravo fuggitivo che un prezioso lead-out per Zanoncello nelle volate
09:51
Grazie all'ottimo lavoro di squadra ieri insieme a Tonelli, che ha messo fuori causa sul GPM il coraggioso Tarozzi, Bais è in testa alla classifica scalatori: il corridore trentino indossa la maglia verde per il quarto anno consecutivo qui alla Tirreno Adriatico, ma non è mai riuscito a portarla fino in fondo, il suo obiettivo dichiarato è quello stavolta di riuscirci
09:48
Anche oggi, quindi, abbiamo una fuga poco numerosa e tutta italiana
09:46
Vanno via subito in due: Lorenzo Conforti (VF Bardiani Csf Faizanè) e Davide Bais (Polti VisitMalta)
09:45
PARTITI!
09:44
Alla luce dei 4 ritiri finora per cadute (Paquot dell'Intermarché, Gaudu della Groupama, Valgren della EF, Azparren della Q36.5) più i tre di stamattina di Anton Palzer della Red Bull Bora, di Robbe Ghys dell'Alpecin (tornato a casa per assistere la moglie incinta: auguri!) e del febbricitante Bettiol per l'Astana, sono 159 i corridori che si stanno avviando al "chilometro zero"
09:43
Quest'anno non sono presenti i super-vincitori delle ultime edizioni come Pogacar, Roglic e Vingegaard, ma proprio per questo regnerà maggiore incertezza su chi potrà conquistare questa corsa dei due mari: l'anno scorso Ayuso e Hindley salirono sul podio finale con oltre un minuto di ritardo dal trionfatore Vingegaard
09:42
Il primo effettivo "uomo classifica" al momento è il terzo piazzato nella generale: Juan Ayuso (UAE) che paga 22'' da Ganna ma ha 6'' di vantaggio su Johan Price Pejtersen (Alpecin Deceuninck) 7'' su Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) 12'' su Derek Gee (Israel Premier Tech) e, se vogliamo scorrere la graduatoria considerando solo i teorici capitani, 19'' su Kevin Vauquelin (Arkea B&B) 22'' su Eddie Dunbar (Jayco AlUla) 30'' su Romain Gregoire (Groupama FDJ) 33'' sul vincitore del 2020 Simon Yates (Visma Lease a Bike) 34'' su Giulio Ciccone (Lidl Trek) e Jai Hindley (Red Bull Bora) 40'' su Mikel Landa (Soudal QuickStep) 47'' su Richard Carapaz (Education First) e Davide Piganzoli (Polti VisitMalta) 54'' su Einer Rubio (Movistar)
09:41
La classifica generale è figlia soprattutto della cronometro inaugurale: Filippo Ganna (Ineos) ha 19 secondi su Jonathan Milan (Lidl Trek) e i due sono rispettivamente maglia azzurra e ciclamino, mentre la maglia verde dei GPM è di Davide Bais (Polti VisitMalta) a configurare una situazione "tutta italiana" ma la vera salita deve ancora arrivare
09:40
... si tratta di un'ascesa particolare, che parte forte da Foligno con pendenze al 14% e poi prevede 17 km solamente al 3%, con scollinamento ai -4 dall'arrivo e spianata per Colfiorito
09:39
Nella prima metà del percorso ci sono tre strappi: quello non categorizzato di Roccastrada e i GPM del Lume Spento (12km al 4%) e della Foce (5km al 5%) mentre nella seconda metà c'è un lungo tratto pianeggiante, con traguardo volante a Castel del Piano (km 170) fino alla salita finale...
09:38
Oggi si taglia l'Italia a metà: dal sud della Toscana si procede verso est, attraversando la provincia di Siena (senza strade bianche) e l'Umbria fino al confine con le Marche
09:37
È la terza tappa della Tirreno Adriatico, la seconda in linea, la prima ondulata, la più lunga della corsa coi suoi 239 chilometri
09:36
Amiche e amici di Tuttobiciweb, buongiorno da Follonica dove ieri Milan ha sprintato e oggi si preparano gli uomini classifica
09:35
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE
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Tappa incerta fino alla fine la Vichy / La Loge des Gardes, quarta frazione della Parigi-Nizza 2025. Dopo la neutralizzazione per neve e pioggia, la vittoria si è decisa negli ulltimi metri quando João Almeida ha raggiunto e superato Jonas...
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Durante la cronometro a squadre di ieri alla Parigi Nizza ogni atleta del team XDS Astana Team ha corso con un paio di guanti e di calzini di colori diversi. La cosa ha suscitato curiosità tanto da spingere la formazione...
Si sente un eroe, perché sfida i giganti. Bruno Reverberi è uno dei grandi animatori del ciclismo nazionale, uno di quelli ai quali andrebbe fatto un monumento, per quello che ancora riesce a fare con suo figlio Roberto e gli...
Nel 2020 da Juniores il frontale con un'auto, venerdì scorso da Under 23 della Biesse Carrera un altro scontro sulle strade della sua Val Trebbia, alle porte di Piacenza. In queste due situazioni verificatesi in allenamento si racchiude la sfortuna...
Dalla Toscana all'Umbria, i corridori affrontano oggi la prima lunga tappa della stagione: sono infatti 239 i chilometri che collegano Follonica a Colfiorito. Tappa molto lunga, la terza della Tirreno-Adriatico, e abbastanza ondulata nella prima parte: dopo il via da...
Tappe come questa permettono di guardare con occhio più profondo e "vario" alle situazioni che si verificano in pancia e in coda al gruppo