GIRO DELL'EMILIA. IL SAN LUCA È SLOVENO, ROGLIC BATTE POGACAR
Sono 204,1 i km da percorrere e ci sono da superare 2.800 metri di dislivello
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16:12
Grazie per averci seguito, restate collegati con le pagine di tuttobiciweb. Appuntamento a lunedì pr una nuova diretta, quella della Bernocchi.
16:09
Pogacar secondo e Simon Yates terzo!
16:08
E VINCE ROGLIC!
16:08
Parte Roglic quando ormai spiana la strada!
16:08
Tutti controllano tutti.
16:07
E attacca Carapaz, subito stoppato.
16:07
ULTIMO CHILOMETRO
16:06
Carapaz e Roglic a ruota di Pogacar.
16:06
Accelera Pogacar con Woods!
16:05
Pogacar si volta per controllare
16:04
Nessuno si muove, per ora.
16:03
Sempre tutti in scia ad Adam Yates.
16:02
Rieccoli in pianura.
16:02
Arco del Meloncello, ricomincia la salita!
16:01
Il plotoncino sta affrontando le ultime curve della discesa che riporta nel cuore di Bologna.
16:00
Davvero straordinaio il lavoro che sta facendo Adam Yates per il suo capitano Pogacar.
15:56
Adam Yates, Pogacar, Roglic, Woods, Vlasov, Mas, Carapaz, Ciccone e Simon Yates al comando.
15:54
Ultimo passaggio su traguardo!
15:52
Altra accelerazione di Yates nel tratto più duro.
15:51
Sono rimasti in 16 i corridori al comando.
15:50
Ripreso in un battito d'ali Chris Harper.
15:49
Accelerazione violenta di Adam Yates. Alla sua ruota Bagioli e Pogacar.
15:49
Un grande Ulissi sta pilotando i compagni.
15:48
Harper inizia anche la penultima salita al San Luca.
15:46
Sta per finire anche questa discesa.
15:44
Sempre più vicino il gruppo al battistrada.
15:39
Terzo passaggio al traguardo, Harper ha 13 secondi di vantaggio sul un gruppo formato ormai da non più di 30 corridori
15:38
Il gruppo riprende anche Masnada.
15:38
Sfortunatissimo Aleotti che fora in salita!
15:36
Mancano ormai meno di 20 chilometri alla conclusione.
15:34
Al suo inseguimento c'è Giovanni Aleotti.
15:34
Harper riattacca la salita, è il terzo passaggio.
15:34
Intanto il gruppo si è notevolmente assottigliato.
15:30
In discesa cambia la situazione, Giovanni Aleotti salta Masnada, che era uscito prima di lui, e si ancia sulle tracce di Harper.
15:25
Situazione invariata al passaggio, Harper in testa e il gruppo a inseguire tirato dalla UAE.
15:23
Intanto alla Curva delle Orfanelle attacca Simone Velasco e il pubblico si entusiasma.
15:22
Va davvero forte Chris Harper che ha fatto il vuoto alle sue spalle.
15:20
Hasper allunga, Pacher non regge il suo passo.
15:20
Comincia la seconda scalata al San Luca, sempre Harper a fare l'andatura.
15:14
Sale a 26 secondi il vantaggio di Harper e Pacher.
15:11
UAE in testa al gruppo che ha una decina di secondi di ritardo.
15:09
Dal gruppo esce anche Chris Harper della Jayco AlUla che transita con Pacher sotto la linea del traguardo. Mancano 4 giri velocissimi di un circuito di 9 chilometri.
15:07
Il francese Pacher (Groupama FDJ) riprende Osorio e allunga in testa.
15:06
Il prmo scatto è del colombiano Osorio della GW Shimano Sidermec.
15:05
Si è materializzata all'improvviso la Jumbo Visma in testa al gruppo.
15:03
Eccoci all'Arco del Meloncello, comincia la prima ascesa al San Luca.
15:01
Finisce l'avventura di Bais e Scaroni proprio nel cuore di Bologna.
14:59
E scende il vantaggio di Bais e Scaroni: 18 secondi.
14:58
Siamo ormai in città, cominciano le manovre di tutte le squadre dei big.
14:53
La corsa sta filando via veloce verso Bologna e la prima delle cinque scalate in programma al San Luca.
14:49
Ed ecco il cartello dei 50 chilometri, sempre Bais e Scaroni al comando quando siamo all'uscita di Zola Predosa.
14:46
Prima di buttarci nelle battute decisive del Giro dell'Emilia uomini, ecco com'è andato il femminile!
14:43
È sempre la UAE Emirates a scandire il passo in testa al gruppo: 37 i secondi di ritardo dai battistrada
14:39
Fine della discesa al km 146 (su 204) Scaroni e Bais conservano 44'' di vantaggio
14:37
60 km alla conclusione, 47" il vantaggio dei due battistrada.
14:31
Pure la Movistar di Enric Mas, splendido vincitore qui l'anno scorso, contribuisce all'inseguimento
14:27
Al km 136 il gruppo riprende anche Ansaloni e insegue Scaroni-Bais con 48'' di ritardo
14:21
Nella "terra di mezzo" solo Ansaloni, nel mirino del plotone
14:20
Scaroni e Bais sfruttano bene le prime fasi della discesona: sale a 50 secondi il loro vantaggio su un gruppo che ha riassorbito Bogna, Mosca e De Tier
14:18
Adesso saranno una ventina di chilometri in picchiata fino alla spianata di Parco dei Ciliegi, poi un'altra ventina in pianura: al km 166 inizierà la prima delle cinque scalate del San Luca
14:17
Al km 126 l'accoppiata lombardo-trentina transita a Gavignano con appena 37'' sul gruppo principale, che riprende gli altri ex fuggitivi a uno a uno
14:15
A ridosso dello scollinamento, le due maglie dalle tonalità cerulee evadono dal drappello di testa: Christian Scaroni e Mattia Bais sfiammano e vanno via in coppia
14:10
TRE ORE DI GARA e 123 chilometri percorsi
14:07
Nei primi due chilometri di salita il plotone ha ridotto a un minuto lo svantaggio
14:06
Il team emiratino l'altroieri ha dominato la Coppa Agostoni con la doppietta Formolo-Hirschi (loro due non stanno correndo qui oggi)
14:05
Un avvicinamento che prosegue a ritmo sostenuto sotto i colpi della UAE
14:04
Con un ritardo del gruppo ridotto a 1'33''
14:03
A Pilastrino si comincia adesso a salire: ci aspettano sei chilometri al 7%
14:01
E anche in questo tratto il gruppo recupera terreno
13:59
Siamo all'ingiù al km 116, ampiamente oltre la metà di gara: fra quattro chilometri inizierà la seconda ascesa di questo Giro dell'Emilia
13:57
In un secondo momento, dopo ulteriori quindici chilometri, si erano aggiunti a loro Scaroni, Camprubi e De Tier
13:56
Il primo attacco, dopo venti chilometri, l'avevano portato Bogna, Mosca, Bais, Ansaloni e Montefiori
13:55
In origine erano otto, ma Marcel Camprubi (Q36.5) e Matteo Montefiori (compagno di squadra di Ansaloni) si sono rialzati sulla prima salita di giornata
13:54
Ricordiamo i sei corridori al comando: Alex Bogna (Alpecin Deceuninck), Christian Scaroni (Astana), Jacopo Mosca (Lidl Trek), Floris De Tier (Bingoal), Mattia Bais (Eolo Kometa) ed Emanuele Ansaloni (#InEmiliaRomagna)
13:53
Al km 110 il gruppo riduce il ritardo a due minuti
13:44
Siamo tra la Bocca dei Ravari e Tolè, la corsa svolta a sinistra per risalire verso il monte Nonascoso e poi Bologna
13:40
CENTO CHILOMETRI PERCORSI in 2 ore e 37 minuti
13:28
Gap fuga-gruppo costante sui due minuti e mezzo
13:27
Discesine e contropendenze, siamo al km 94
13:19
Il primo Gran Premio della Montagna è servito per fare un po' di scrematura, per il resto fuga e gruppo procedono secondo copione in quella che ancora è la prima metà del percorso
13:18
I sei battistrada hanno ancora 2'27'' di margine sul gruppo
13:17
Scollinamento vicino Zocca, a 790 metri s.l.m. siamo sul punto più alto di questo Giro dell'Emilia
13:11
10 km su 14 di salita effettuati, il vantaggio dei sei battistrada è ridisceso a due minuti e mezzo: il gruppo perde pezzi in coda e riassorbe Montefiori e Camprubi
13:10
DUE ORE DI GARA e 82 chilometri percorsi
13:08
I sei fuggitivi superstiti: Alex Bogna (Alpecin Deceuninck), Christian Scaroni (Astana), Jacopo Mosca (Lidl Trek), Floris De Tier (Bingoal), Mattia Bais (Eolo Kometa) ed Emanuele Ansaloni (#InEmiliaRomagna)
13:07
Al km 80 si rialza pure Camprubi
12:53
Ecco quindi i sette fuggiaschi: Alex Bogna (Alpecin Deceuninck), Christian Scaroni (Astana), Jacopo Mosca (Lidl Trek), Marcel Camprubi (Q36.5), Floris De Tier (Bingoal), Mattia Bais (Eolo Kometa) ed Emanuele Ansaloni (#InEmiliaRomagna)
12:51
E Montefiori termina il suo lavoro, lasciando Ansaloni a fuggire insieme agli altri compagni d'avventura
12:49
Gli otto uomini al comando la intraprendono con un vantaggio di 3 minuti
12:48
Al km 72 si passa il ponte Samone e inizia la salita che gradualmente ci porterà a Zocca
12:40
Si ritira Nicolas Tivani, l'argentino della Corratec Selle Italia
12:35
Nel frattempo, uno dei protagonisti più attesi di oggi conferma le nostre anticipazioni di ieri
12:30
Al km 58 il vantaggio della fuga si è riassestato sui due minuti e mezzo
12:22
La carovana procede lungo il fiume Panaro in direzione Sud, mentre dopo il primo Gran Premio della Montagna si farà rotta verso Nord
12:10
UN'ORA DI GARA e 45 chilometri percorsi
12:07
Si è già detto nella intro, fine, dell'australiano Bogna che vinse la Zwift Academy l'anno prima di Vergallito
12:06
Il più esperto tra i fuggitivi è il belga De Tier, ancora in cerca della sua prima vittoria
12:05
Lo spagnolo Camprubi è uno scalatore neoprofessionista, che la Q36.5 ha prelevato dalla Eolo Kometa Under 23: due mesi fa si è classificato 7° al Giro della Val d'Aosta
12:04
Ansaloni e Montefiori sono gli unici rappresentanti della categoria Continental in questa fuga: originari della provincia di Bologna orientale, incarnano un perfetto ponte tra Emilia e Romagna come da identità della loro squadra
12:03
Il piemontese Mosca, compagno di squadra e di vita di Elisa Longo Borghini, è uno di quei corridori che amano vivere il ciclismo in fuga; stesso discorso per il più giovane trentino Bais, che al Giro d'Italia ha pure visto il fratello Davide vincere la tappa di Campo Imperatore
12:02
Scaroni ha vinto le sue uniche due gare in carriera l'anno scorso, quando con la Nazionale di Bennati conquistò due tappe all'Adriatica Ionica Race e potè urlare al mondo la sua rivalsa per la situazione assurda che stava vivendo insieme ad altri colleghi ex-Gazprom: l'Astana lo ingaggiò poco dopo, e il mese scorso all'Arctic Race of Norway è stato co-protagonista del ritorno al successo di Michele Gazzoli
12:00
Cinque ottavi della fuga di giornata sono italiani
11:58
Constatato ciò, Jumbo Visma e UAE accelerano e riportano il ritardo sotto i due minuti
11:56
Al km 34 quindi sono in OTTO in fuga: Alex Bogna (Alpecin Deceuninck), Christian Scaroni (Astana), Jacopo Mosca (Lidl Trek), Marcel Camprubi (Q36.5), Floris De Tier (Bingoal), Mattia Bais (Eolo Kometa), Emanuele Ansaloni e Matteo Montefiori (#InEmiliaRomagna)
11:53
Adesso quelli davanti aspettano il terzetto per un imminente ricongiungimento
11:50
Al km 30 i cinque battistrada hanno 50'' sui tre inseguitori e 2'20'' sul gruppo
11:47
Mentre i cinque al comando scappano via di gran carriera, a Scaroni si aggiungono nell'inseguimento Marcel Camprubi (Q36.5) e Floris De Tier (Bingoal)
11:45
Al km 26 il quintetto di testa ha 18'' su Scaroni e mezzo minuto sul gruppo
11:40
Si lancia al loro inseguimento Christian Scaroni dell'Astana
11:39
Al km 21 vanno via in cinque: Alex Bogna (Alpecin Deceuninck), Jacopo Mosca (Lidl Trek), Mattia Bais (Eolo Kometa), Emanuele Ansaloni e Matteo Montefiori (#InEmiliaRomagna)
11:30
Al km 16 ancora gruppo compatto
11:20
Particolarmente vivaci le maglie Lidl, Bardiani, InEmiliaRomagna, Eolo, Astana e Shimano
11:16
Il 21enne Davide De Cassan, proveniente dal team Friuli, è al debutto per la Eolo Kometa
11:14
Ci sono dieci campioni nazionali in carica in questa gara: oltre a Simone Velasco, troviamo il tedesco Emanuel Buchmann (Bora Hansgrohe), lo sloveno Tadej Pogacar, il ceco Mathias Vacek (Lidl Trek), l'ungherese Attila Valter (Jumbo Visma), il messicano Edgar Cadena (Green Project Bardiani Csf Faizanè), l'austriaco Gregor Muhlberger e lo spagnolo Oier Lazkano della Movistar, l'ecuadoriano Richard Carapaz e il colombiano Esteban Chaves
11:10
PARTITI
11:09
Una testimonianza dal tratto di trasferimento
11:08
Prima dello start ufficiale, ricordiamo che il nostro sito vi sta per raccontare in diretta anche il Giro dell'Emilia femminile!
11:07
Le ultime affermazioni italiane sono datate 2018 con Alessandro De Marchi (oggi assente) e 2017 con Giovanni Visconti (non più in attività)
11:06
Ovviamente oggi vediamo all'opera diversi corridori che hanno disputato l'altroieri la Coppa Agostoni: tra quelli che non abbiamo ancora citato, Warren Barguil e Alessandro Verre (Arkea Samsic), Ben O'Connor dell'Ag2r Citroen, Victor Lafay che in Brianza è salito sul podio e l'affiatatissimo duo Battistella-Scaroni
11:05
Uno sguardo alle Continental: formazione di Gianni Savio col mega-veterano Alessandro Bisolti, Beltrami col proprio uomo di punta Thomas Pesenti, per #InEmiliaRomagna menzioniamo Alessandro Monaco
11:04
Per quanto riguarda atleti Professional: Q36.5 col trio Brambilla-Calzoni-Fedeli, Israel con Fuglsang-Woods e un Pozzovivo che fu terzo dietro Mas-Pogacar l'anno scorso, Bingoal con Alexis Guerin e il nostro Marco Tizza, Eolo Kometa con Lorenzo Fortunato e Davide Piganzoli, Corratec Selle Italia con Valerio Conti, Green Project Bardiani Csf Faizanè con Giulio Pellizzari
11:03
Considerazione a parte sull'Alpecin Deceuninck: metà roster è italiano (Nicola Conci, Stefano Oldani, Kristian Sbaragli) ma non ci sarà Luca Vergallito che alla Agostoni si è rotto una spalla; confermato invece l'australiano Alex Bogna che vinse la Zwift Academy l'anno prima di Vergallito
11:02
Presente pure Pavel Sivakov, recente vincitore al Giro della Toscana: chissà se si ripeterà nel giro di questa regione confinante! Oltre che sul franco-russo, la Ineos Grenadiers conta ad esempio su Carlos Rodriguez e Thymen Arensman
11:01
Tra gli altri italiani di livello figurano Giulio Ciccone (Lidl Trek), il "lupacchiotto" Andrea Bagioli e il tricolore Simone Velasco (Astana) mentre tra gli altri big abbiamo i francesi Julian Alaphilippe (Soudal QuickStep), Romain Bardet (DSM), Guillaume Martin (Cofidis) e Thibaut Pinot insieme a Lenny Martinez e Romain Gregoire per la Groupama FDJ, l'ecuadoriano Richard Carapaz e il tedesco Lennard Kämna
11:00
Al fianco di Pogacar (che l'anno scorso fu battuto da Mas per poi rifarsi al Lombardia) ci sono pure Juan Ayuso e Adam Yates, il cui gemello Simon è qui anch'egli, nella Jayco AlUla insieme a Filippo Zana
10:59
Occhi puntati inoltre su Pogacar: Tadej e Primoz, i due campioni sloveni, fanno le prove generali di Tre Valli Varesine e soprattutto Giro di Lombardia
10:58
Dovesse fare tris, Roglic raggiungerebbe nell'albo d'oro Fausto Coppi, Gianni Motta e Davide Cassani; per ora inarrivabili i 5 successi di Costante Girardengo
10:57
Al via diversi uomini che hanno già conquistato questa gara: il campione in carica Enric Mas (Movistar), Primoz Roglic (Jumbo Visma, vincitore nel 2021 e nel 2019), Aleksandr Vlasov (Bora Hansgrohe, vincitore nel 2020), Esteban Chaves (EF, vincitore nel 2016) e Diego Ulissi (UAE, vincitore nel 2013)
10:56
Venendo alla startlist, partecipano 173 corridori di 25 squadre: 16 World Tour (mancano solo Bahrain Victorious e Intermarché Circus Wanty), 6 Professional (Bingoal, Israel Premier Tech, le tre italiane più la Q36.5), 3 Continental (Shimano Sidermec e le "casalinghe" Beltrami TSA e #InEmiliaRomagna)
10:55
La corsa è organizzata dal GS Emilia di Adriano Amici ed è sponsorizzata da Granarolo
10:54
Il San Luca è uno dei muri più emozionanti del panorama ciclistico, costeggiando il portico più lungo al mondo: sono 2 chilometri all'11% a metà dei quali si colloca la famosa curva delle Orfanelle al 18%; la quinta scalata costituisce l'arrivo
10:53
Prima parte tra campagna e colli modenesi, con salita di 14 km fino a Zocca (scollinamento al km 86) patria di Vasco Rossi; tra una discesa e una contropendenza si passa in provincia di Bologna con l'inedito GPM del monte Nonascoso (scollinamento al km 126) dalle pendenze a tratti in doppia cifra; picchiata fino a Borgo Panigale, cimitero della Certosa e Arco del Meloncello: da lì si intraprendono le cinque ascese al santuario di San Luca
10:52
Per la quarta volta (seconda consecutiva) la partenza è a Carpi: la distanza da percorrere stavolta è di 204 chilometri con 2800 metri di dislivello
10:51
Amiche e amici di Tuttobiciweb, benvenuti nel live testuale di uno degli appuntamenti più attesi del finale di stagione: il Giro dell'Emilia numero 106
10:50
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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