Nonostante un incredibile recupero negli ultimi tre giri Filippo Ganna deve accontentarsi della medaglia d’argento nella finale europea dell'inseguimento individuale Open maschile che si è svolta nel velodromo francese di Saint Quentin en Yvelines. Sotto di ben 4 secondi e mezzo dal francese Corentin Ermenault, il piemontese ha dato vita ad una clamorosa e spettacolare rimonta chiudendo la prova i 4’19”084 contro i 4’18”778 del transalpino in evidente affanno nella parte conclusiva. L’oro finisce così al collo del figlio d’arte Ermenault (papà Philippe ex professionista, medaglia d'oro Olimpiadi Atlanta 1996 nell'inseguimento a squadre e Campione Mondiale Inseguimento 1997-1998) che trionfa davanti al suo pubblico per soli 0.306 centesimi di secondi. Bronzo all'olandese Dion Beukeboom in 4'20"568.
Il commento di Ganna? Affidato a twitter: «Che dire la stagione non poteva finire in modo migliore ... magari si ... ma è stata lunga».
Spiega bene Villa la portata del risultato di St Quentin: "Bravo il francese che è partito veramente forte e ci ha messo in difficoltà. Filippo ha entusiasmato tutto il pubblico riuscendo a recuperare quattro secondi negli ultimi 2 km. È arrivato qui con i postumi della caduta a Doha, e per due giorni ha avuto la febbre; infatti non è riuscito ad allenarsi nel modo giusto anche con il quartetto e la gara di questa sera ne ha risentito. Il tempo di qualifica di oggi è inel suo vero standard, considerando che qui la pista è diversa da quella di Londra (4'16" che gli valse l'oro, ndr). Gli ultimi 3 km li ha corsi alla media di 1'02", ma l’ultimo km lo ha corso in 1'03", cioè è arrivato, nonostante il recupero del gap, in calando e quindi non sarebbe stato opportuno anticipare la sua tabella di progressione. Filippo ha dato tutto. Ci sono mancati quei pochi centesimi ma il suo valore ormai lo conosciamo".
Per quanto riguarda la prova di Scartezzini, ottavo nella corsa a punti vinta da danese Niklas Larsen davanti al belga Kenny De Ketele e al bielorusso Raman Ramanau, il CT Villa commenta: "Michele avrebbe dovuto essere un pò più reattivo, ma ci ha provato sprintando nell'ultima volata che gli avrebbe portato punteggi sufficienti per il podio. Non è andata così, purtroppo ma ci ha provato fino in fondo".