
Tadej Pogacar ha già dimostrato la sua forza straordinaria in Vallonia, dove sul Mur de Huy ha dettato la sua legge. Sulle strade della Liegi-Bastogne-Liegi si attende un nuovo duello: quello tra lo sloveno e Remco Evenepoel. Entrambi hanno vinto due volte questa Classica Monumento e adesso, sono pronti a darsi battaglia.
Lo scontro che ci sarà tra i due campioni ad alcuni ha fatto pensare a quel fantastico duello che ci fu tra Frank Vandenbroucke e Michele Bartoli sulla Côte de la Redoute nel 1999. «Non so cosa sia successo durante quell’edizione della Liegi - ha detto Pogacar alla presentazione della corsa - non so di cosa stiate parlando». Pogacar era un po’ sorpreso per la domanda posta durante la presentazione della squadra e, dopo un po’ di perplessità iniziale, ha spiegato di essere pronto ad affrontare tutti i suoi avversari.
«Le mie gambe sono in ottima forma. È stata una primavera lunga, ma non vedo l'ora di affrontare questa gara che chiude la stagione di primavera. La Freccia Vallone mi ha dato molta fiducia e motivazione. Chi ha detto che la mia forma era in declino dopo l'Amstel Gold Race non ha capito molto".
Da parte sua, Remco Evenepoel conosce bene le Classiche delle Ardenne, ma non crede che ci sarà di nuovo un attacco sulla Redoute come accadde nel 1999. «Sarebbe fantastico poter ricreare quella situazione. So che cercheranno di non lasciarmi andare. Ma se devo attaccare, lo farò».
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