Francesco Calì era il favorito numero uno della vigilia e
non ha tradito le attese. Il modenese dell’Uc Sozzigalli ha dominato la volata
a ranghi ristretti che ha deciso la corsa Esordienti secondo anno ai Campionati
Italiani Giovanili delle Terme di Comano, precedendo sulla linea d’arrivo il
toscano Tommaso Dati e il lombardo Lorenzo Gobbo. La 15ª vittoria stagionale è
valsa la maglia tricolore a Calì, che lo scorso anno aveva sfiorato il
bersaglio grosso, medaglia d’argento tra i “primo anno”.
A differenza delle gare precedenti, che avevano visto tagliare il traguardo un
corridore in solitaria, la corsa riservata agli Esordienti classe 2002 si è
decisa allo sprint, con i 126 concorrenti in gara chiamati alla prudenza anche
dal grande caldo. Dopo lo start dato da Fiavé e il chilometro “zero” posto a
Dasindo, il gruppo si è inserito sul circuito pianeggiante di
A
A quel punto mancavano ancora
Ordine d’arrivo: 1. Francesco Calì (Uc Sozzigalli) ha
coperto i
LE INTERVISTE
Francesco Calì (medaglia d’oro Esordienti 2° anno)
«Volevo questa maglia con tutto me stesso e l’ho conquistata. Ammetto che non è
stato facile, perché sulla salita del Ponte dei Servi hanno provato ad
attaccarmi in tutte le maniere. Quando ho scollinato con i primi ho capito che
ce la potevo fare, perché in volata so che posso dire la mia. Ho vinto bene ma
ho realizzato di avercela fatta solo una volta che ho tagliato il traguardo,
anche se ancora non mi rendo bene conto di quello che ho fatto. Il primo
pensiero va a mio nonno Nicola: avrei voluto che mi vedesse vincere, ma
purtroppo non c’è più. So che comunque ha fatto il tifo per me da lassù e la
dedica non può che andare a lui. Questa maglia è tutta sua»
Tommaso Dati (medaglia d’argento Esordienti 2° anno)
«Rimane un pizzico di rammarico, perché quando vedi l’obiettivo vicino e lo
manchi di poco un po’ di amarezza rimane. Ho comunque fatto una bella corsa e
chi mi ha battuto ha disputato una splendida volata. Sapevo che con Calì
sarebbe stata dura e quindi non posso che essere soddisfatto della mia medaglia
d’argento: è stata una corsa impegnativa ed essere lì a giocarsi la maglia tricolore
con i migliori è sempre bello»
Lorenzo Gobbo (medaglia di bronzo Esordienti 2° anno)
«Salire sul podio a un campionato italiano è qualcosa di unico e non ho nulla
da rimproverarmi. Anzi, la medaglia di bronzo è un bellissimo risultato, su un
percorso esigente e tecnico. Chi mi ha preceduto è stato più bravo e io ho dato
tutto quello che avevo. Proprio per questo, non posso che essere contento»
Francesco Moser
«Ho visto una bellissima gara e una splendida volata: non è servito il
fotofinish per decretare il vincitore, perché Calì l’ha dominata e ha meritato
di vestire la maglia tricolore. Ho visto ragazzi disputare la volata per il 50°
posto e penso sia questo lo spirito con cui va affrontato un campionato
italiano nelle categorie giovanili. Una gara che va onorata fino in fondo e
alla quale bisogna essere contenti di aver avuto la fortuna di partecipare. A
me è un’esperienza che è mancata, in quanto ho iniziato a correre soltanto a 18
anni. Anzi, proprio qui sulle strade delle Terme di Comano disputai una delle
prime gare della mia carriera: arrivai terzo e ho ancora vivo quel ricordo. Lo
stesso ricordo che questi ragazzi porteranno con sé quando torneranno a casa,
indipendentemente dal risultato»
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