Parte bene la stagione del Velo Club Sovico e si sa, chi ben comincia è a metà dell’opera. I ragazzi di Thomas Cova hanno debuttato a Pasqua nella Varese - Angera, classica gara riservata agli Allievi che unisce un primo tratto in linea ad un circuito disegnato nei dintorni di Angera, caratterizzato dallo strappo di Ranco.
Tra i protagonisti di
giornata Andrea Figini, sedicenne comasco di Bregnano dallo scorso anno in maglia
Velo Club Sovico, che, dopo il lavoro dei compagni di squadra, è entrato in
azione negli ultimi chilometri di gara promuovendo l’inseguimento al fuggitivo
Stefano Sala (G.S. Bareggese). Con a ruota il piemontese Rubino (poi vincitore
della corsa n.d.r) lo ha raggiunto e sul rettifilo conclusivo, nella volata a
tre, ha conquistato il secondo gradino del podio. Felici per il piazzamento e
il primo trofeo di squadra conquistati, gli atleti del “Velo” hanno pedalato
anche il lunedì di Pasqua disputando la gara in programma ad Albano
Sant’Alessandro, nella Bergamasca. In una giornata con condizioni meteo che
facevano pensare all’autunno, gli otto Allievi brianzoli hanno corso con
attenzione sotto gli occhi del presidente Canzi e del vicepresidente Chiusi.
La competizione, disputata
sulla distanza di sessantatrè chilometri, è entrata nel vivo dopo l’inizio
della salita del Colle Pasta, qui il veneto Samuele Carpene (Off. Alberti Val
D’Illasi) ha costruito la sua vittoria scappando al controllo del gruppo. Gli
alfieri del Velo Club Sovico hanno cercato di perdere meno terreno possibile e,
non arrendendosi, hanno portato Christian Proserpio a sprintare per un
piazzamento tra i migliori: l’atleta classe 2000 che da quest’anno veste la
maglia gialloblù si è classificato al decimo posto. Questo piazzamento, assieme
alla prestazione di Angera alza il morale di tutta la squadra in vista della “Coppa
Filippo Chiusi” che si correrà a Sovico il 3 aprile.
Thomas Cova, al termine
della due giorni di gare ha elogiato pubblicamente i suoi atleti dichiarando:“ Abbiamo
iniziato bene, sono felice per questo. Avevamo bisogno di queste due gare per
capire il livello della squadra in corsa e le risposte sono state
incoraggianti. Possiamo essere protagonisti però è importante non dimenticare
mai i due ingredienti fondamentali per riuscire ad essere una squadra forte:
unità di intenti e umiltà”
comunicato stampa
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