La maglia rosa femminile del Giro d'Italia Cross. L'argento ai campionati italiani
Under 23. Le vittorie di Brugherio e Faè di Oderzo. Istantanee della stagione
2015-2016 del ciclocross che Chiara Teocchi, 19enne del team Bianchi
Countervail, può già custodire gelosamente nell'album dei ricordi. Sabato 30
gennaio, però, l'azzurra è attesa dall'appuntamento più importante, che per
ogni atleta può rappresentare la ciliegina sulla torta: il Campionato del Mondo.
La gara iridata delle U23 si corre a Heusden-Zolder (Belgio) alle 13 ora
locale.
Teocchi è reduce da una
stagione vissuta costantemente ad alti livelli, costellata di successi e podi,
e con un crescendo di risultati nelle prove della Coppa del Mondo Ciclocross. E
Massimo Ghirotto, team manager del
team Bianchi Countervail, è ottimista in vista della gara iridata:
"Sarà la prima edizione di una
prova iridata riservata unicamente alle Under 23 e la nostra aspirazione è
andare sul podio. Sappiamo che è un obiettivo ambizioso e che il Mondiale è una
gara carica di responsabilità e tensione ma, considerate le buone performance
di Coppa e le qualità di Chiara, siamo fiduciosi".
E Teocchi: "Nelle ultime prove
di Coppa del Mondo sono riuscita a cogliere due bei piazzamenti nella Top 15 e
classificarmi migliore Under - aggiunge - spero di essere fra le protagoniste
per la lotta al podio. Le condizioni saranno molto diverse rispetto a quando ho
corso la Coppa del mondo e le avversarie molto più agguerrite, ma mi sto
preparando bene per questo importante appuntamento".
Due mesi dopo l'ottavo posto ai Mondiali MTB nell'Eliminator, Chiara ha fatto
il suo debutto nel ciclocross giungendo seconda a Fiuggi, nella prima tappa del
Giro d'Italia Cross. Poi è balzata in testa alla corsa rosa del ciclocross a
Portoferraio e ha rafforato il primato ad Asolo (seconda) e Montalto di Castro
(prima), prima di chiudere in testa la classifica generale grazie al terzo
posto di Roma. Inoltre, ha vinto il Memorial Berionni & Perego a Brugherio
e, nel giorno del suo 19° compleanno, il Ciclocross del Ponte a Faè di Oderzo,
giungendo inoltre ottava agli Europei. Notevole la crescita in Coppa del Mondo,
che l'ha portata dal 24° posto assoluto di Namur all'11° di Lignières-en-Berry,
passando per il 13° di Heusden-Zolder.
comunicato stampa
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.