«In occasione di una mostra di artisti contemporeni del '900 tra cui De Chirico, Severini, De Pisis e Saverio, sono stato scelto come artista contemporaneo innovatore, proporrò dipinti su tela in olio acrilico tecniche miste e per la prima volta mie installazioni in legno multicolori per l'arredo» racconta il vulcanico Bartalini, che continua a seguire il ciclismo agonistico per passione mettendo il suo ingegno al servizio delle due ruote, come quando in occasione del Giro d'Italia scorso ha destinato due sue opere a Mauro Vegni ed Elia Viviani.