ITALIA. Viviani e Salvoldi, bilancio positivo

PISTA | 03/11/2015 | 12:53
Elia Viviani ha chiuso la sua stagione con un buon terzo posto nell’omniumdella prima prova di Coppa del Mondo, disputatasi a Cali.
«Sono molto contento – dice l’azzurro – perché ho raccolto un altro bel bottino di punti per il ranking olimpico che ora mi vede terzo a livello mondiale e primo a livello europeo. Il pensiero della vittoria c’è sempre stato e ci ho provato, ma non ho potuto chiedere troppo al mio fisico, tanto che nella corsa a punti ho deciso poi di correre per il podio. La specialità è il mio punto forte, ma ovviamente quando sono al top della forma. In gara mi hanno attaccato da tutti i lati e se all’europeo ho risposto bene, a Cali non ce l’ho fatta. Kluge e Manakov mi sono… sfuggiti ed è stato in quel momento che ho deciso di difendere il terzo posto con le volate. Non mi sentivo brillante, lo ammetto».

Come valuti le altre prove?
«Sono andato bene nello scratch con un bel quarto posto in una gara dove perdere punti è veramente questione di attimi. Sono soddisfatto anche del sesto posto e del tempo segnato nell’inseguimento, credo di essermi difeso al meglio. L’eliminazione mi ha visto ancora secondo dietro alla Francia, ma nell’economia dell’omnium il risultato è andato benissimo. Nel km da fermo ho sbagliato il rapporto e ho pagato tante posizioni: in questa specialità devo migliorare, ne sono consapevole, ma i margini per farlo ci sono. Continua invece la fase positiva nei giri lanciati: il secondo posto mi ha permesso di portarmi in testa alla generale prima della corsa a punti».

Per quanto riguarda la Nazionale Donne guidata dal CT Salvoldi, è nel quartetto femminile che si ripongono grandi speranze per la qualificazione olimpica: «Siamo a un passo dalla qualificazione, ma non dobbiamo abbassare la guardia e soprattutto dobbiamo migliorare tanto nella mentalità e nel lavoro di alcune nostre individualità, affinché ci sia maggiore equilibrio e quindi anche un miglior risultato cronometrico» dice il CT.
Ricordiamo che con il quinto tempo di 4’33”503 il quartetto azzurro (composto da Simona Frapporti, Beatrice Bartelloni, Tatiana Guderzo e Silvia Valsecchi) è entrato tra le otto semifinaliste per poi chiudere in settima posizione la prova di Cali (4’34”867), terzo tra le nazioni europee.

Nell’omnium femminile Simona Frapporti ha chiuso al quattordicesimo posto nella generale e all’ottavo tra le nazioni europee: «La situazione resta sempre in bilico, anche perché il sistema di qualificazione penalizza oltremodo l’Europa. Ci sono anche evidenti difficoltà da smussare, come la paura da parte di Simona di stare in gruppo durante la bagarre nello scratch e nella corsa a punti» conclude il CT.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le gare agonistiche riservate alle categorie giovanili hanno caratterizzato la prima giornata del Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti al Vittoria Park di Brembate (Bergamo). Il programma si è aperto con la competizione amatoriale e lo show dei Giovanissimi G...


Il cuore di Sep Vanmarcke continua a fare i capricci e a creare problemi all’ex corridore belga. «Un anno fa ho dovuto smettere di andare in bicicletta ma ora sono emersi nuovi problemi, non posso praticare sport e forse non...


Un campione che continua a pedalare e i suoi tifosi che proseguono il cammino insieme a lui: il Cimo Fans Club ha festeggiato ieri sera il suo campione al ristorante Primavera di Godega di Sant’Urbano, in provincia di Treviso. Un...


È tornato a parlare Filippo Ganna sulla Gazzetta dello Sport, sollecitato dalle domande di Ciro Scognamiglio. Un bel botta e risposta, che merita di essere letto. «Potendo scegliere quale vincere, Milano-Sanremo o Parigi-Roubaix?». «Non è il momento di scegliere, è...


Dopo un 2024 al di sotto delle proprie aspettative a causa di alcuni problemi di salute, Cian Uijtdebroeks per il prossimo anno vuole raggiungere obiettivi importanti e tra questi potrebbe esserci il Giro d’Italia. Uijtdebroeks ieri ha avuto un breve...


Nel corso della presentazione del Pool Cantù-GB Junior, doveroso e giusto il momento in cui è stata ricordata la figura di Gianluca Tonetti l'ex professionista lariano prematuralmente scomparso il 6 maggio 2023. Ecclesio Terraneo e Antonio Meroni presidente e manager...


Il 29 ottobre scorso Valencia e il suo territorio venivano colpite da una tremenda alluvione. A distanza di un mese da quei terribili accadimenti e dalle spaventose immagini che mostravano una comunità in difficoltà, è il ciclismo -  e in...


I fratelli Filippo e Mattia Agostinacchio, quest'ultimo campione europeo degli juniores, e la figlia d'arte Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) domani saranno al via della seconda prova della Coppa del Mondo di Ciclocross in programma a Dublino, in Irlanda. Filippo disputerà...


Quando fa freddo coprire correttamente il capo diviene essenziale, soprattutto se si vogliono evitare malanni, del resto, la testa impattando con l’aria fredda disperde moltissimo calore anche se coperta dal casco. La proposta di KASK si chiama Winter Cup, una cuffia...


Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas, nel territorio di Cabras, in un contesto naturale...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024