LOMBARDIA E SANREMO, PROBABILE CHE SI TORNI A CORRERLE DI SABATO
PROFESSIONISTI | 10/09/2015 | 12:13 Presentata l'edizione numero 109 de Il Lombardia questa mattina a Villa Olmo di Como, ma si guarda già avanti, al prossimo anno, a quello che verrà e sarà. Al momento bocche cucite, Mauro Vegni, il direttore delle corse targate Gazzetta preferisce tacere, ma da Aigle rimbalza la notizia che tuttobiciweb.it è in grado di anticipare: le due classiche monumento della Gazzetta potrebbero tornare in calendario al sabato, come da tradizione. Insomma, Il Lombardia che si correrà il prossimo 4 ottobre, con partenza da Bergamo e arrivo a Como, dopo 245 km e sei colli (colle Gallo, colle Brianza, Ghisallo, muro di Sormano, Civiglio e San Fermo) da superare, potrebbe essere l'ultimo che si correrà di domenica.
il percorso del lombardia 2015 e fatto su misura x nibali.sarebbe bello vederlo protagonista dopo una stagione sfortunata vincitore di questa bella classica di fine stagione.forza squalo
10 settembre 2015 14:51Tarango
Finalmente, siamo andiati dietro alle altre Federazioni/nazioni, quando da noi il giorno giusto è il sabato. Senza campionato, senza Formula 1, con la possibilità di raggiungere con più comodità posti anche lontani per vedere le corse, sapendo che abbiamo la domenica per 'recuperare'. Sanremo non è proprio a due passi. Avevo smesso di andarci quando le hanno portato alla domenica, probabilmente riprenderò a frequentarle. Intanto il mitico Giro dell'Emilia era e resta al sabato. E a quello non manco mai.
.... e speriamo
10 settembre 2015 15:10mdesanctis
perché il risaldo delle 2 corse su media e giornali, da quando si corrono di domenica è praticamente pari a 0.
Forza Aru! (non c'entra niente con l'argomento ma sta bene dappertutto)
mdesanctis
10 settembre 2015 15:27Tarango
Finalmente, era ora. Senza campionato e Formula 1 di mezzo.
Risalto Mediatico
11 settembre 2015 11:04brich
Ragazzi ma si pensa unicamente al risalto mediatico sui giornali e le tv italiane??? Il Giro di Lombardia è una classica monumento seguita da appassionati di tutto il mondo. Non è mica la Tre Valli Varesine che ha un'audience strettamente locale, con rispetto parlando. Le classiche monumento da che mondo è mondo si disputano di domenica. E ci sarà pure una ragione. Gli stessi organizzatori dell'Amstel hanno spostato la loro gara dal sabato alla domenica. Gli italiani no, ragionano solo guardando il proprio orticello. Lo sapete che c'è ancora tanta gente che il sabato lavora e non può vedersi la corsa? A questi poveracci non pensa nessuno? Per quanto riguarda la concorrenza con gli altri sport fatico a capire quale sia il punto. Ormai le gara più importanti del campionato vengon disputate sabato o domenica sera.
Per non parlare del traffico. La fascia pedemontana a nord di Milano è la più atrofizzata d'Europa, con gente che lavora e si sposta per fare compere. Il casino generato dal blocco delle strade al sabato incomparabilmente è incomparabilmente superiore. Ma anche queste banali considerazioni logistiche evidentemente non interessano. Contenti voi
maledetto correttore
11 settembre 2015 15:28brich
ovviamente volevo dire antropizzata non atrofizzata
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Uno scatto secco a 3 chilometri dal traguardo e una fuga solitaria fino al traguardo: Elisa Longo Borghini ha vinto così la terza tappa delll' UAE Tour terminata in cima alla salita Jebel Hafeet dopo 152 chilometri di gara. La...
Olav Kooij era il più atteso della prima tappa del Tour of Oman e non ha sbagliato il colpo prendendosi di potenza l'arrivo allo sprint a Bimmah SInk Hole davanti a Pavel Bittner (Picnic postnl) ed Erlend Blikra (Uno X...
La spagnola Equipo Kern Pharma ha deciso di lasciare l'Etoile de Besseges e lo annuncia con un comunicato: «Il Team Kern Pharma ha deciso di non prendere parte alla tappa odierna all'Étoile de Bessèges #EDB2025 A causa degli incidenti degli...
La olandese Inge Van Der Heijden ha vinto a Middelkerke (Belgio) l'ottava e ultima prova del Superprestige di Ciclocross per donne elite. All'attacco fin dal primo giro, la vincitrice è stata brava a contenere il ritorno della regina della Coppa...
È chiaro che non è facile e lo sarà sempre meno per mille e più motivi, ma è altresì vero che dopo i cosiddetti “fatti di Bessèges” quello che colpisce – in questo caso in senso buono, nessun danno, nessun...
Per anni ha alternato il calcio al ciclismo, due sport che ha amato visceralmente. È morto ieri pomeriggio a Chieti, dove era ricoverato per un intervento al cuore, Gabriele De Bari, per anni firma di riferimento del Messaggero. Era originario...
E’ passato qualche giorno da quando Egan Bernal è tornato a vincere: il successo è arrivato nel campionato nazionale a cronometro, esattamente dopo 1347 giorni dal titolo precedente e il campione colombiano guarda al futuro con una consapevolezza diversa, perchè...
Stefano Garzelli è ormai uno spagnolo acquisito. Alla Volta a la Comunitat Valenciana è riconosciuto, fermato e stimato tanto quanto alle corse italiane. D’altronde è più di 20 anni che, grazie alla moglie María Benimeli, queste zone sono casa sua....
Oggi inizia ufficialmente il Tour of Oman e nell’aria c’è già sensazione di prove di Giro d’Italia. Ieri vi abbiamo raccontato l’all in di Adam Yates sulla corsa rosa per il 2025, ma in carovana c’è qualcun altro che punta...
La cultura gravel ha tanti meriti e ma tra questi spicca quello di aver sdoganato l’uso delle borse da bikepacking, quelle capienti e indispensabili per intraprendere trail o viaggi. Oltre a queste spiccano le borse che vediamo spesso sul tubo...