La Classica di San Sebastian non è ancora entrata nella bacheca dei trofei della LAMPRE-MERIDA, una delle poche corse a non essersi mai tinta dei colori blu-fucsia-verdi.
Per rompere il tabù, la formazione del team manager Brent Copeland
schiererà nella corsa basca, in programma per sabato 1 agosto, una
selezione di ampio respiro internazionale composta da Mario Costa, Rui
Costa, Koshevoy, Oliveira, Pibernik, Pozzato, Serpa e Valls.
Gli uomini diretti da Mario Scirea rappresenteranno ben sei differenti
Paesi (Bielorussia, Colombia, Italia, Portogallo, Slovenia e Spagna) e
vestiranno due maglie di campioni nazionali (Rui Costa per il Portogallo
e Pibernik per la Slovenia).
E’ proprio il rientro di Rui Costa in gara dopo il ritiro dal Tour de France uno dei dati interessanti: il campione lusitano tornerà ad attaccare il dorsale sulla schiena per verificare le proprie sensazioni dopo un periodo di pausa agonistica.
Hanno concluso il Tour de France e sperano di poter sfruttare la
condizione fisica maturata sulle strade francesi Oliveira, Pozzato,
Serpa e Valls, anche se bisogna tener conto che, per via del caldo
intenso, nella Grande Boucle gli atleti hanno corso in condizioni
estreme.
Koshevoy e Pibernik hanno pedalato in altura nel Tour of Qinghai Lake e
potrebbero essere delle valide pedine, al pari di Mario Costa.
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