TOUR. France2 attacca i valori della maglia gialla

PROFESSIONISTI | 19/07/2015 | 18:47
Chris Froome finisce sotto accusa. Stade 2, tradizionale appuntamento televisivo della domaenica di France 2, ha infatti fatto analizzare la performance di Chris Froome a La Pierre Saint Martin al fisiologo Pierre Sallet. Il tempo impiegato per percorrere i 15 km della salita è stato di 40'43" con una potenza media di 425 watt e punte di 500 per un atleta che pesa 71 chili. Il valore che stona è quello delle watt per chilo che è di 7,04. «Sopra i 7 watt per chilo, c'è un chiaro sospetto» ha detto Sallet, ricordando i casi di Armstrong e Ullrich.
Presente in studio il team manager della Sky Dave Brailsford, che si è difeso con argomenti che abbiamo sentito più volte negli anni: «Chi ha svolto questa analisi non conosce il peso reale di Chris e non aveva nemmeno a disposizione tutti i suoi dati per arrivare ad una conclusione precisa. Noi siamo disposti a dare tutti i nostri dati all'Uci, se anche gli altri faranno lo stesso. Ma in questa vicenda, se me lo consentite, è proprio l'Uci la grande assente: dovrebbe investire inviando un esperto indipendente in ogni formazione».
E ancora debole la difesa sui lunghi ritiri: «Gli allenamenti al Tenerife? Quest'anno i controlli ci sono stati e voi sapete bene che al Teide noi portiamo i giornalisti inglesi quando siamo in ritiro...».
Più efficace, l'analisi di Brailsford sulla corsa: «La performance di Chris a La Pierre Saint Martin ha fatto impressione perché tutti si aspettavano una sfida tra i "fab four”: invece Contador non è quello del Giro, Quintana sta crescendo ma non era ancora al top e Nibali non è quello dello scorso anno. Chris è un corridore pulito, non imbroglia».
Copyright © TBW
COMMENTI
Il Teide
19 luglio 2015 19:27 pagnonce
Sulla lunga salita del vulcano mi ricordo che era situato uno studio di un ginecologo ,non ricordo il nome.

peso Froome
19 luglio 2015 19:44 bikerone
Froome pesa 65 kg non 71!!!

peso Froome
19 luglio 2015 19:45 bikerone
Froome pesa 65 chili e no 71!!

facciamoci del male, dai!
19 luglio 2015 19:46 gianni
Ormai il ciclismo è talmente "fesso" (passatemi il termine) da accusare i suoi atleti di doping anche in caso di negatività. Pensate che nel calcio sarebbe possibile un operazione di marketing di questo genere? Intanto, la Vam di Froome sul Saint Pierra è di circa 1.780 metri: molto, ma non da marziano.
saluti
gianni cometti

PER GIANNI E BIKERONE
19 luglio 2015 20:26 simo
Pensate che questo è il quarto tempo di rilevazione cronometrica differente che ho letto.
Se la matematica non è un'opinione - e i dati sopra sono giusti - i watt per chilo dovrebbero essere 5,98.
Non quelli indicati dal fisiologo.

Simone Basso

falsi dati
20 luglio 2015 08:42 insella
I dati indicati sono assolutamente falsi, buttati lì tanto per seminare polemiche.
I valori di Froome sono nella norma di un atleta preparato al 100 % per vincere,
questo mica è un peccato.X Quanto riguarda il TEIDE , voglio ricordare a chi fà
gratuite allusioni che Nibali sul vulcano è praticamente di casa, non ci va solo
Froome.

Il valore preso come riferimento è 500W
20 luglio 2015 12:23 ciclistas
I 7,04 watt per chilo risultano utilizzando il valore di punta di 500W. Già qui a mio avviso sta la scorrettezza di chi ha fatto la trassmissione peggio ancora del tal fisiologo. Amstrong, Ullrich e anche altri superavano i 7w per chilo come media e non come punta! Ma quello che più mi meraviglia è come mai Brailsford che era presente alla trasmissione non abbia subito evidenziato quanto ho detto io.
SAluti
Claudio Pagani

I francesi però...
20 luglio 2015 13:48 pickett
Sicuramente Froome,come tutti i corridori di alto,e anche di medio livello,farà ricorso a sostanze proibite.Mi chiedo però:quando Hinault vinceva la Liegi attaccando da solo a 100 km dal traguardo e arrivava con 12 minuti di vantaggio;quando a Sallanches cominciava a tirare dal primo giro e al traguardo arrivavano in 15 corridori;quando Fignon vinceva il Tour con un quarto d'ora di vantaggio sul secondo;in tutte queste occasioni non li ho mai sentiti dire che queste prestazioni fossero sovrumane,sospette,impossibili. Semplicemente,dicevano che Hinault e Fignon erano dei grandi campioni.Quando le super prestazioni le fanno gli stranieri,invece...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bis di Santiago Buitrago sulle strade della Volta a la Comunitat Valenciana. Il colombiano del Bahrain Victorious trionfa per distacco nella quarta tappa da Oropesa del Mar a Portell de Morella di 181 chilometri e balza al comando della classifica...


L'Etoile de Bessegs ha vissuto oggi la sua quarta tappa, da Vauvert a Mont Bouquet con percorso di 135 km, accorciato di una ventina di chilometri rispetto al previsto a causa delle condizioni meteo. Sottolineato che anche la Equipo Kern...


Anche oggi si sono disputati alcuni campionati nazionali, qui di seguito trovate una breve carrellata dei risultati. NUOVA ZELANDA. Paul Wright, 27enne atleta con un passato alla Mg.K Vis e da quest’anno in forza alla Continental slovena Factor Racing, si...


Siamo al secondo giorno in Oman e l’Olanda ha già segnato il due su due nei confronti delle altre nazioni. Sembra un ritornello che si ripete, ma è chiaro che qui gli atleti dei paesi bassi sono arrivati per fare...


Dopo l’arrivo trionfale Elisa Longo Borghini ha commentato così la giornata e la prestazione della squadra: «La squadra ha fatto un capolavoro, oggi avevamo un obiettivo chiaro: vincere e prendere la maglia. Tutto il team è stato fantastico:  per un...


Uno scatto secco a 3 chilometri dal traguardo e una fuga solitaria fino al traguardo: Elisa Longo Borghini ha vinto così la terza tappa delll' UAE Tour terminata in cima alla salita Jebel Hafeet dopo 152 chilometri di gara. La...


Olav Kooij era il più atteso della prima tappa del Tour of Oman e non ha sbagliato il colpo prendendosi di potenza l'arrivo allo sprint a Bimmah SInk Hole davanti a Pavel Bittner (Picnic postnl)  ed Erlend Blikra (Uno X...


Joris Nieuwenhuis trionfa a Middelkerke (Belgio) nella ottava e ultima prova del Superprestige di Ciclocross per Elite.  L'olnadese di Zelhem, quarto al recente mondiale di Lievin in Francia, si è imposto davanti ai belgi Eli Iserbyt e Niels Vandeputte che...


La spagnola Equipo Kern Pharma ha deciso di lasciare l'Etoile de Besseges e lo annuncia con un comunicato: «Il Team Kern Pharma ha deciso di non prendere parte alla tappa odierna all'Étoile de Bessèges #EDB2025 A causa degli incidenti degli...


La olandese Inge Van Der Heijden ha vinto a Middelkerke (Belgio) l'ottava e ultima prova del Superprestige di Ciclocross per donne elite. All'attacco fin dal primo giro, la vincitrice è stata brava a contenere il ritorno della regina della Coppa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024