PROFESSIONISTI | 19/03/2015 | 17:30
La 18a edizione del GP Nobili Rubinetterie è
stata caratterizzata da continui tentativi, scatti e contro scatti che
non hanno lasciato un attimo di tregua ai corridori del gruppo.
Le prime fughe non sono andate a buon fine ed abbiamo dovuto attendere il Km 87 per veder uscire un gruppo di 27 corridori, con Eugert Zhupa e Mauro Finetto. La prima salita di Massino Visconti permette di operare una prima selezione e rimangono in sette al comando: il veronese Mauro Finetto resiste
e resisterà fino alla fine, non lasciando mai il gruppo dei migliori.
Simone Ponzi rimane vittima di una foratura ma mancano 70 km all'arrivo,
lasciandogli così il tempo di rientrare senza molte preoccupazioni. A 8
Km dall'arrivo di Stresa, quattro maglie Southeast fanno parte del gruppo principale pronto a giocarsi la vittoria in volata: Mauro Finetto, Francesco Gavazzi, Yonathan Monsalve e Simone Ponzi, rimasto a ruota del Venezuelano per tutta la salita.
Nello sprint finale, Simone Ponzi, vincitore nel 2011 e nel 2014, sfiora il tris ed ottiene il secondo posto alle spalle di Giacomo Nizzolo.
In classifica, da segnalare anche il 18° posto di Yonathan Monsalve ed il 19° posto di Francesco Gavazzi.
Simone Ponzi è soddisfatto del suo secondo posto: «Gavazzi mi ha lanciato in maniera perfetta, ma Nizzolo oggi era decisamente più forte. La mia condizione è la stessa di un anno fa quando vinsi, e ora voglio prepararmi bene per il Giro d’Italia, dove vorrei cercare una bella vittoria di tappa. Quindi disputerò Coppi&Bartali e Giro del Trentino proprio in vista della corsa rosa».
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