Un fulmine a ciel sereno. Il valmadrerese Gino Bortoluzzo si dimette dal ruolo di responsabile lombardo Fci per quanto concerne il ciclocross. Doccia fredda quindi per i numerosi appassionati dell’attività ciclistica invernale. Una notizia, che in qualche modo, spiazza tutti gli addetti ai lavori. Dopo quasi vent’anni di attività, quindi, Gino Bortoluzzo, alza bandiera bianca. È una resa definitiva?
«Onestamente aspetto ancora di vedere come si evolve la situazione- dice Bortoluzzo-, ma sta di fatto che ho presentato le mie dimissioni, ed ufficialmente non ricopro più questo ruolo. Incarico che ho ricoperto con grande passione per molti anni, trascurando anche la mia famiglia, i miei cari».
C’è quindi una frattura fra Gino Bortoluzzo e gli organi federali? Sentiamo.
«Non proprio. Devo essere sincero: ho trovato nel presidente
regionale Fci della Lombardia, Francesco Bernardelli, una persona attenta, squisita,
disponibile. I problemi derivano dal fatto che non c’è mai stato accordo con
l’attuale gruppo della Commissione del settore fuoristrada a livello regionale.
Non voglio fare i nomi perché non serve a nulla. Secondo loro, comunque, ci
sono stati dei pregiudizi da parte mia nel mio modo di proporre l’attività
invernale. Ciò mi ha fatto molto male anche perché, ho sempre lavorato con
passione, esclusivamente per la crescita e la promozione del movimento».
da La Provincia di Lecco
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