CAMPAGNOLO delocalizza in Romania: 68 licenziamenti

SOCIETA' | 06/02/2015 | 10:18
La Campagnolo, uno dei marchi più prestigiosi al mondo nel campo dei componenti per biciclette da corsa e non, delocalizza in Romania e annuncia il licenziamento di 68 lavoratori a Vicenza.

per leggere tutto l'articolo CLICCA QUI
Copyright © TBW
COMMENTI
Per EZIOMILANO
6 febbraio 2015 12:08 Melampo
Egregio EZIOMILANO, mi trovo in perfetta sintonia con quello che dice.

C'è un sistema molto semplice per cambiare questo stato di cose: non dare il voto a forze politiche e politici che, con il passare del tempo, hanno permesso una simile situazione.

Chi ci governa non viene da Marte, sono italiani che votiamo noi.

Quindi, mal voluto non è mai troppo, come si dice in Toscana ...

poca scelta
6 febbraio 2015 15:45 EZIOMILANO
Vista la scarsa scelta (in quanto tutti molto simili) ditemi voi chi avrei dovuto votare....

Per EZIOMILANO (2)
6 febbraio 2015 16:12 Melampo
Consideri la lezione id civiltà che pochi giorni fa ci ha dato la Grecia.

Magari questi saranno anche peggio di quelli che c'erano, ma se non provi a cambiare alla radice, non risolverai certo i problemi con gli stessi che li hanno creati. Winston Churchill diceva che "non sempre cambiare vuol dire migliorare, ma se non si cambia, non si migliora".

Fare piazza pulita completa del vecchio è senz'altro una condizione necessaria, diventa sufficiente quando il nuovo intraprende delle nuove strade, completamente diverse da quelle che ci hanno portato in questa situazione, e chiude definitivamente con un certo modo di fare e di pensare. Vedremo se in Grecia avranno questa forza (io un pò ne dubito, ma vediamoli alla resa dei fatti).

Da noi, il "nuovo" (mi fa quasi senso scriverlo), si è dimostrato più vecchio del vecchio nel mantenere le rendite di posizione di questi loschi figuri che andrebbero "dolcemente" accompagnati fuori dai luoghi decisionali.

E' bene sgombrare il campo dalle incertezze: il "comico" non è certo quello che può risolvere questa situazione. Tutt'altro.

Campagnolo
6 febbraio 2015 16:49 siluro1946
Forse, non influiscono nella scelta di andare in Romania, i prodotti, che sembra rimangano sempre gli stessi, ma per lo stesso motivo per il quale migliaia di aziende hanno delocalizzato in Romanio, il minor costo della manodopera, inferiore del 50% e forse più. Inoltre in quel paese sono rimaste solo brave persone, i balordi sono tutti venuti in Italia.

Per siluro1946
6 febbraio 2015 17:40 Melampo
Egregio siluro1946, concordo pienamente, i balordi di varie nazionalità sono tutti qui da noi, certi di fare cose che nelle loro terre neanche si sognerebbero di fare, pensando a cosa li aspetterebbe una volta scoperti. Ma su questo, sorvoliamo. L'evento fondamentale rimane sempre il fatto che uno stato come il nostro non dovrebbe mettere in condizioni le aziende di dover espatriare per non fallire. E su questo, rimando alle risposte date a EZIOMILANO.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


Una serata speciale per un saluto speciale, quello dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol al campione italiano under 23 Edoardo Zamperini, passato alla squadra francese Arkea-b&b Hotels Development.All’arrivederci c’erano il presidente Ettore Renato Barzi, il vicepresidente Roberto Zanatta, lo sponsor della ditta...


Sono trentadue, ovvero tre in meno rispetto a quelle di quest’anno, le gare juniores in Toscana per la stagione 2025. La bozza del calendario è stata resa nota durante la riunione svoltasi al circolo di Castelnuovo di Prato e presieduta...


La seconda vittoria del Team MBH Bank Colpack Ballan CSB nel ciclocross arriva da Barletta, in Puglia, dove Lorenzo Masciarelli dimostra di essere in crescita di condizione dopo il successo della settimana scorsa a Valsamoggia (BO).Il pescarese ha battuto Vittorio Carrer con un vantaggio di...


Spettacolo. E’ stata proprio uno spettacolo la 7^ prova del Trofeo Triveneto. E’ stato merito dei più di 400 partecipanti, del numeroso pubblico e dell’ottima organizzazione della Fox Team. Pietro Lucatello e Yari Cisotto dalla cabina di regia hanno diretto...


Poco più di 120 concorrenti hanno preso parte a Uliveto Terme nei pressi del campo sportivo Giuliano Taccola al Campionato Toscano di ciclocross organizzato dalla MBAcademy con il patrocinio del Comune di Vicopisano. In palio per la gara il Trofeo...


E’ stata una serata molto bella e interessante quella che è stata organizzata al Teatro Corso, a Mestre, in occasione della 43^ edizione del Gran Premio Città di Mestre  per lo Sport e organizzata per i festeggiamenti del 40° anniversario...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024