SAGAN. «Ma siamo sicuri che si arriverà in volata?»

PROFESSIONISTI | 21/03/2014 | 19:06
Un botta e risposta con Peter Sagan riserva sempre sorprese. Il capitano della Cannondale, che abbiamo incontrato oggi all’Hotel Le Robinie alla vigilia della Sanremo in occasione della sua conferenza stampa, non è tipo che si nasconde, ma ama dialogare a viso aperto. Ecco il racconto di questo incontro.

Cosa ti ha insegnato questa Tirreno-Adriatico?
«Si impara sempre, da ogni gara. E la Tirreno mi ha detto che la condizione è buona per puntare alla Sanremo e poi alle classiche del Nord».
Chi ti ha impressionato di più tra gli avversari?
«Non lo so, perché sono abituato a guardare me stesso. Domenica, dopo il Poggio, vedrò anch’io chi è forte e chi no».
Il punto decisivo della Sanremo?
«Sempre lo stesso, un metro dopo l’arrivo».
Le previsioni dicono pioggia: ti preoccupa?
«Se pioverà, non sarà solo per me, sarà uguale per tutti».
Cos’è per te la Sanremo?
«Una corsa importante, alla quale tengo tantissimo. Questo per me è un grande obiettivo, voglio fare bene anche per la squadra. La Sanremo è una gara, la gara più lunga del mondo. La Sanremo è unica».
Se vincessi...
«No, non ho pensato a nessun regalo. Non è bello nei confronti degli avversari e poi porta anche male».
Ti pesa il fatto di essere stato il superpiazzato nelle classiche della passata stagione?
«No, meglio secondo o terzo che ultimo. Non si possono vincere tutte le gare...».
In Slovacchia seguono la Sanremo?
«Sanno che la Sanremo è importante, ma loro seguono soprattutto me. A patto che io vinca, naturalmente».
Sei tranquillo?
«Oggi molto. Penso meno alle gare, ma non per questo non penso a vincere».
Chi temi in volata?
«E chi vi dice che arriveremo in volata? Ci si può sempre inventare qualcosa e l’importante è essere là davanti».
E se non dovessi vincere?
«Tornerò in ogni caso il prossimo anno per riprovarci».
Ma se tu potessi scegliere una gara da vincere, quale vorresti?
«Il Fiandre».
Cosa significa vincere una classica monumento?
«Tutto, per me. Baratterei tutte le mie vittorie per un successo tanto prestigioso».
Chi è il favorito numero uno della Sanremo?
«Non rispondo. Lo chiedete tutti gli anni e poi il grande favorito non vince mai».
Ti peserà l’assenza di Moser?
«Mi spiace molto per Moreno, la sua presenza sarebbe stata molto utile, ma la squadra sarà competitiva in ogni caso».
Hai cambiato tipo di preparazione in questo inverno?
«Ho fatto palestra, ho cambiato qualche tipo di esercizio, ma non molto. L’importante è il confronto continuo che ho con Sebastian, il nostro nuovo preparatore».
Zerina, Treviso, Montecarlo: sei un giramondo, ma dove ti trovi meglio?
«Sto diventando sempre più terrone... A parte gli scherzi, Montecarlo e il suo entroterra sono il massimo per allenarsi. Distrazioni? Tutto dipende da quello che vuoi fare nella vita: se sei un coglione, lo sei in ogni angolo del mondo, non bisogna mica andare a Montecarlo...».

da Olgiate Olona, Pier Augusto Stagi
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alle 14, 43 rwandesi, un'ora avanti rispetto all'italia, sul traguardo di Kayonza una folla entusiasta applaude il vincitore Henok Mulubrhan, nazionale eritreo che difende i colori della XdS Astana. Secondo il giovane israeliano Rotem Tene (Israel Premier Tech Academy) e...


Fiorentino Doc, personaggio conosciuto e stimato, è venuto a mancare nella sua città Gian Paolo Ristori, classe 1939, presidente dell’Associazione Sportiva Aurora di Piazza Torquato Tasso, ovvero la società che dal 1946 organizza ogni anno nel giorno di Ferragosto, la...


La strada s’impenna sotto le ruote. I corridori saltano sui pedali. Il cielo si copre di nuvole. Le montagne si stagliano all’orizzonte. Sono le Alpi. Quelle italiane. Ma al Tour de France. Un caso unico. “Il Tour in Italia”: 21...


La Visma – Lease a Bike ha dominato la cronometro finale della Volta ao Algarve, con Jonas Vingegaard che ha fatto segnare il miglior tempo, andando a vincere anche la classifica finale della corsa. Nella corsa contro il tempo, Vingegaard...


Nonostante il Tour del Ruanda sia iniziato senza problemi, la situazione al confine tra il Paese delle Mille Colline e il Congo continua ad essere seria. Nuove prese di posizione sono arrivate dal Parlamento Europeo che ha chiesto all’UE di...


Il nuovo Dunamis PRO di Adidas segue le ultime tendenze in ambito di occhiali da ciclismo, anche se lo fa con uno stile fortemente identificativo per l’azienda. A livello di design spicca su tutto l’ampia mono-lente, avvolgente e aerodinamica. Le astine sono...


Wout van Aert vuole puntare in alto la prossima primavera, quindi non cercherà la vittoria nelle corse del primo weekend fiammingo, ma guarderà direttamente al Giro delle Fiandre e alla Parigi-Roubaix, saltando Strade Bianche e Milano-Sanremo. Il belga ieri ha...


Fuori dallo Stadio Aumahoro i corridori sono arrivati, pronti a dar vita al prologo che assegna la prima maglia gialla del Tour du Rwanda. All’interno della grande e moderna arena sportiva, il presidente dell’Uci David Lappartient spiega il significato dell’inaugurazione...


La Cantina Muratori di Adro ha ospitato la presentazione ufficiale del Team ECOTEK per la stagione 2025, accompagnata anche delle foto ufficiali. Il presidente Luigi Braghini ha chiamato a raccolta sponsor, amici, autorità e tutti i componenti del team...


Un importante appuntamento dedicato allo sport e alla salute è in programma per martedì 25 febbraio nel Teatro “Sandro Pertini” di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia. Ad affrontare il tema, promosso dall’Associazione Culturale “Mondo Agricolo”, saranno tre...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024