BETANCUR. «Il mio segreto è Michele Bartoli»

PROFESSIONISTI | 14/03/2014 | 18:49
Carlos Betancur è la grande sorpresa della Parigi-Nizza grazie a due vittorie consecutive che gli hanno consentito di conquistare anche la maglia gialla di leader della corsa.
«Sapevo che questo arrivo era adatto alle mie caratteristiche, anche se la tappa era lunga e difficile. La squadra ha fatto un lavoro eccellente, meglio di così non si può fare».
Poi aggiunge: «Uno dei miei segreti è Michele Bartoli, che per me è come un padre. Vivo a un chilometro da casa sua e non potrei avere un esempio migliore, per me Michele è un vero punto di riferimento. Da due o tre anni tanti colombiani sono venuti a correre in Europa ma per noi non è facile stare tanto lontani dalle famiglie e abbiamo bisogno di fidure importanti come quella di Michele. La Parigi-Nizza? Conquistare la maglia di leader è stato molto emozionante, ora mi piacerebbe vincere ma rivali come Geraint Thomas e Vincenzo Nibali sono pericolosissimi».
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COMMENTI
Mah
15 marzo 2014 10:12 dany74
Sento puzza di d*****
Nell'ultimo numero di Bicisport Betancur era indicato come l'esempio classico del ciclista che non sa fare la "vita" durante l'inverno e che si era presentato al via molto sovrappeso.
Non è poi che Bartoli "Sansone" sia proprio un bel esempio da citare.........

Daniele

X Daniele
15 marzo 2014 12:46 Ruggero
Come sei maligno !!! ti ricordo che dei nostri eroi nessuno ha mai confessato nulla, noi siamo F O R T U N A T I, gli altri facevano i bricconcelli per perdere i nostri erano puliti e vincevano.

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