Il primo
premio per Alfredo Martini dopo la conclusione dei mondiali arriva da Firenze, dalla
sede della Cgil in Borgo dei Greci a due passi da Piazza S.Croce. Qui si è
tenuta durante la rassegna iridata una mostra dal titolo “Il lavoro nell’arte
del ferro battuto” organizzata da Raffaele Riccardi titolare della ditta F.lli
Bacci di Firenze fondata nel 1894, con l’esposizione di numerose opere del
maestro artigiano di Greve in Chianti, Arturo Badii. Una collezione di veri e
propri capolavori in ferro battuto, alcuni dei quali hanno richiesto mesi e
mesi di lavoro. L’artista del resto lavora da 60 anni nel settore ed in
occasione dei mondiali in Toscana ha voluto realizzare per il grande Alfredo
Martini una mini bici in ferro battuto che è stata consegnata assieme a una
targa ricordo durante una breve cerimonia. Alfredo ancora convalescente, non è
potuto intervenire ed è stato l’amico fraterno Marco Mordini a ritirare i riconoscimenti
alla presenza dei rappresentanti della Cgil, dell’assessore allo sviluppo
economico e turismo del Comune di Firenze Sara Biagiotti e del sindaco di Greve
in Chianti, Alberto Bencistà. Un autentico capolavoro quello realizzato da
Arturo Badii, che Martini ha apprezzato in maniera particolare e complimenti a
chi ha organizzato la mostra visitata da numerose persone e che si chiuderà
venerdì 4 ottobre.
Antonio
Mannori
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