Fiorenzuola, scatta giovedì la Sei Giorni delle Rose

PISTA | 23/07/2013 | 09:12
A Fiorenzuola d’Arda (Piacenza) è ormai tutto pronto: da giovedì 25 a martedì 30 andrà in scena, sull’anello del Velodromo “Attilio Pavesi” la sedicesima edizione della 6 Giorni delle Rose, che ospita anche e soprattutto la gara UCI di classe 1 denominata “Fiorenzuola International Track”, una prova che assegna punti validi per la qualificazione a Coppa e Campionato del Mondo. Dal 25 al 30 luglio dunque, le gare della 6 Giorni si intrecceranno, nel corso dei pomeriggi e delle serate, a quelle della gara di Classe 1, con i vari campioni che potranno prendere parte sia all’una che all’altra, a seconda delle specialità di interesse.
Sintetizza Claudio Santi, coordinatore dell’organizzazione, “non sarà più una gara di sei giorni, ma sei giorni di gare”. Tutti con ingresso gratuito e con l’opportunità di assistere ai vari momenti di musica e spettacolo che, da sempre, contraddistinguono le Sei Giorni di tutto il mondo, Fiorenzuola inclusa, così da trasformarle in vere e proprie feste popolari per tutti i gusti. E sarà proprio uno spettacolo ad aprire la manifestazione: mercoledì sera, per onorare il Bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, alla stazione di Fiorenzuola (dalla quale il Maestro era solito prendere il treno), dalle 21, andrà in scena la cerimonia d’apertura sulle note di alcuni dei suoi più grandi successi cantati dal vivo.

LE GARE Dal giorno successivo (mercoledì 25 luglio) inizieranno, alle 19, le gare vere e proprie: nei sei giorni sono previsti (il programma completo è sul sito www.fiorenzuola2013.it) gare internazionali delle specialità omnium, madison, velocità e keirin per Uomini Elite (oltre alla 6 Giorni delle Rose, con 18 coppie in gara); omnium, scratch e corsa a punti per Donne Elite; corsa a punti per Uomini Under 23.

I CAMPIONI Sono 31 le nazioni rappresentate e poco meno di duecento gli atleti iscritti (quasi trecento se si contano anche Esordienti e Allievi che correranno domani - 23 luglio - sul Velodromo di Fiorenzuola il G.P. Pavinord, una sorta di “antipasto” della 6 giorni delle rose), fra cui figurano campioni del mondo, olimpici, continentali e nazionali, sia in carica che del recente passato.
Spiccano, fra i tanti, i campioni del mondo dell’americana, i francesi Morgan Kneisky e Vivien Brisse, che se la vedranno con i campioni europei della stessa specialità, i cechi Martin Blaha e Jiri Hochmann (entrambe le coppie parteciperanno anche alla 6 Giorni), ma anche la coppia spagnola medaglia d’argento al Mondiale, formata da Albert Torres e David Muntaner e gli ex iridati Juan Esteban Arango e Edward Avila, il campione olimpico dell’ominum Lasse Norman Hansen, danese, e quello mondiale, il neozelandese Aaron Gate, il due volte olimpionico dell’inseguimento a squadre Edward Clancy (che vanta anche quattro mondiali), e tantissimi altri, da Kenny De Ketele ad Alois Kankovsky, da Tristan Marguet a Frantisek Sisr, da Sebastian Mora a Shane Archbald, mentre la folta pattuglia italiana ha come faro Elia Viviani, che prenderà parte alla gara madison, ma anche i giovani talenti Matteo Alban, Francesco Castegnaro, Michele Scartezzini, Ignazio Moser e Riccardo Minali, solo per citarne alcuni.
Si preannunciano combattutissime anche le gare femminili, con le prime tre del mondiale della corsa a punti: la ceca Jarmila Machacova, la messicana Sofia Arreola e la piacentina Giorgia Bronzini, che nel “suo” velodromo cercherà la rivincita. Fra le 42 donne iscritte, spicca anche la polacca Katarzyna Pawlowska, bicampionessa del mondo in carica nello scratch, oltre alle italiane Annalisa Cucinotta, Elena Cecchini, Beatrice Bartelloni, Maria Giulia Confalonieri e molte altre.

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