Australia, Gabon e Argentina, tre Paesi nei quali a gennaio il caldo è
padrone mentre in Europa si è alle prese con il freddo invernale.
In maniera inedita, il 2013 del Team Lampre Merida è iniziato con tre
trasferte che hanno consentito ai corridori di pedalare sotto il sole e
con temperature decisamente elevate, una scelta che ha comportato alcuni
accorgimenti da parte dello staff sanitario blu-fucsia-verde.
Come spiega il Dottor Carlo Guardascione, responsabile dello staff sanitario, particolarmente efficace a tale fine è stato il supporto di Named Sport, fornitore ufficiale del team per gli integratori: “Passare da un clima invernale a temperature alte non è semplice, visto che il corpo dell’atleta ha bisogno di adattarsi alla nuova situazione. Per questo motivo, bisogna prestare ancora più attenzione di quanto già si faccia all’integrazione idrosalina e alla disintossicazione post gara: nei prodotti forniti da Named Sport abbiamo trovato delle validissime risorse per raggiungere questo scopo. In particolare, abbiamo utilizzato l’Isonam Energy e il 4 Fuel Sport”.
Anche per l’integrazione e l’alimentazione durante la competizione, Named Sport ha offerto il suo fondamentale contributo: “Il caldo è stato il filo conduttore delle tre trasferte, anche se in Australia vi erano temperature elevatissime associate a un clima secco, in Gabon c’era un alto tasso di umidità e in Argentina i parametri erano più moderati. Nonostante queste variazioni, siamo riusciti a calibrare bene l’alimentazione e l’integrazione durante la corsa, con barrette dall’alta palatibilità ProNam Bar, ProNam Teck Bar ed EnerNam Bar, bevande MaltoNam e i gel da utilizzare nei finali di corsa. I corridori hanno apprezzato l’efficacia con la quale questi prodotti hanno soddisfatto le loro esigenze”.
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