| 04/01/2013 | 09:24 Arianna, Martina, Eleonora, oltre al cognome c'è di più! Tutte loro gareggiano per il team Eurotarget-Tx Active e sono le figlie di Giovanni Fidanza, ex professionista bergamasco vincitore della maglia ciclamino e di una tappa al Giro d'Italia e al Tour de France, e di Nadia Baldi ex ciclista azzurra, che invece di vivere la loro esistenza come semplici adolescenti si sono buttate a capofitto nel mondo del ciclismo. E vogliono crescere sotto l'ala esperta dei genitori. E allora c'è la maggiore, Arianna Fidanza (premiata quale migliore atleta lombarda con il Trofeo Forze Nuove) diciasette anni, che riesce persino a vincere il titolo europeo e due campionati italiani di pista al suo primo anno tra le junior. C'è chi invece deve imparare a soffrire, ma è molto determinata, come Martina (esordiente, 13 anni) e chi cerca di fare le scarpe alle sorelle maggiori: è il caso di Eleonora (Giovanissima della categoria G4, 9 anni), che con la sua esuberanza dimostra di avere ottime capacità. Come giudica le sue figlie (pregi e difetti)? "Sono simpatiche e generose. Forse non troppo chiacchiarone ma io ci vado d'accordo alla perfezione, perchè lo sono anch'io", afferma il padre Giovanni. Quando si incavolano sbottano in dialetto bergamasco? "Le giovani generazioni non parlano quasi più il dialetto, ma qualche battutina ogni tanto ci scappa". Come vede il ciclismo italiano femminile? Come siamo messi? Ci sono delle future campionesse? "Il ciclismo femminile ha dimostrato di avere i numeri, talento e un'nteressante vetrina di atlete. Anche le donne sono in grado di fare bene e si è visto a livello internazionale. Ma un dato importante è che si respira un'aria positiva, che ci fa riscontrare una passione rinvigorita nei confronti di questo sport". In quale delle sue figlie rivede se stesso da giovane? "Credo Arianna, per la sua velocità e resistenza. E' una tosta che non molla mai e lo ha dimostrato in questa stagione dove è andata veramente molto forte". A chi volesse fare la ciclista, che consigli vorreste dare? "I sacrifici sono molti ma se si riesce a rimanere con i piedi per terra, i risultati arriveranno. Non bisogna mai lasciarsi andare alle prime difficoltà, ma continuare a lavorare con costanza e divertendosi".
da La Gazzetta dello Sport, a firma Danilo Viganò foto Fabiano Ghilardi
Grandi nomi davvero quelli attesi mercoledì 23 aprile alla 89ª edizione de La Freccia Vallone che celebra il 40º anniversario del primo arrivo al Mur de Huy, conquistato nel 1985 dall'eroe locale Claude Criquielion. Da allora, lo Chemin des Chapelles...
Non mancano certo le candidate per salire sul trono della 28ª edizione de La Fleche Wallone Femmes: basta solo pensare che al via ci saranno le ultime quattro vincitrici e cioè Kasia Niewiadoma (2024), Demi Vollering (2023), Marta Cavalli (2022)...
Remco Evenepooel finalmente riattacca il numero sulla maglia oggi nella Freccia del Brabante e ieri ha incontrato la stampa ripartendo dall'incidente in allenamento dello scorso mese di dicembre: mentre stava pedalando si è scontrato con un furgone delle poste, del...
Alla vigilia del lungo weekend pasquale e di una settimaan che corre poi via fibno al Liberazione, Mattia Negrente èconserva la leadership della classifica dell’Oscar tuttoBICI Gran Premio ACM Asfalti, riservato alla categoria Under 23. Il ventenne veneto della XdS...
Lo scorso autunno vi abbiamo parlato della squadra Juniores di Claudio Terenzi, la Veleka, in occasione dell'ingaggio del direttore sportivo Olivano Locatelli in aggiunta a Fabio Bordacchini. La particolarità di questo team, nato due anni fa, sta nella sua vocazione...
Non c'è appassionato che non conosca, non abbia sentito parlare di, non ricordi, non si sia incuriosito a: Miro Panizza è nel cuore di tanti, nel cuore di tutti. Se n'è andato nel 2002 ma l'impressione è di averlo sempre...
Nell'ambito del progetto Giro Express, in occasione della tappa trevigiana Paolo Bettini ha avuto modo di scambiare qualche parola col nostro Carlo Malvestio: si parla tanto di questo "Giro d'Italia cultural-cicloturistico" ma anche del Giro d'Italia dei professionisti e delle...
La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei - la settima della trentesima edizione della trasmissione - è stata particolarmente interessante: si è parlato di Roubaix, di Van der Poel, di Pogacar, di Giro d'Abruzzo, di Giro d'Italia e di...
NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose sono cambiate e NABICO grazie ad idee chiare ed un...
Dalle vette dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino al piccolo schermo: il Tour of the Alps è pronto a trasformarsi, dal 21 al 25 aprile, in un grande racconto internazionale, una sfida che attraversa le montagne e abbatte le frontiere. La corsa a...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.