
La Tirreno-Adriatico è andata in archivio e sabato prossimo Mathieu Van der Poel sarà tra i favoriti per la Milano-Sanremo, la prima Classica Monumento della stagione. Il campione olandese ha già vinto la Classicissima di primavera nel 2023, nel 2022 era arrivato terzo e lo scorso anno aiutò in maniera determinante il compagno di squadra Philipsen a vincere la corsa.
Van der Poel è un corridore unico, tra i migliori in assoluto nelle corse di un giorno. Nel suo palmares ci sono già 6 Classiche Monumento e il prossimo sabato correrà per vincere ancora. «Ogni Classica Monumento è importante per me: so cosa devo ancora fare questa settimana per poter far bene sabato. Devo riposarmi, ma allo stesso tempo devo dare qualche stimolo al corpo».
L’ex iridato non resterà in Italia per prepararsi alla corsa ligure e farà rientro in Belgio dove vive. «Sì, torno in Belgio. Ma non sarà per il tempo. Probabilmente tirerò fuori la mia bici gravel un paio di volte. Se farò una ricognizione sul Poggio questa settimana? No, non questa volta. Penso di aver visto abbastanza del Poggio negli ultimi anni».
Van der Poel sarà uno dei favoriti per vincere la Milano-Sanremo, ma in squadra con lui ci sarà nuovamente Philipsen, uno dei velocisti più forti del mondo. Se la corsa si dovesse decidere con una volata, allora è possibile che Philipsen diventi l’uomo di punta dell’Alpecin Deceuninck.
All’olandese sarà quindi consentito correre a tutta velocità sul Poggio, ma se Philipsen dovesse riuscire a rimanere nel gruppo, allora potrà giocarsi le sue carte per la vittoria. «Molto dipenderà da come ci sentiremo. L'anno scorso abbiamo dimostrato di saper cambiare strategia molto velocemente, anche con un finale frenetico, ma anche le condizioni meteorologiche determineranno molto la corsa. Se sulla Cipressa dovesse esserci vento contrario, non credo che il finale si aprirà presto. Ma questo lo vedremo bene alla fine della settimana adesso devo solo pensare a riposarmi».
Per quanto riguarda la Tirreno-Adriatico, per l’olandese non sono arrivate vittorie di tappa, ma si sente bene ed è convinto di poter essere tra i migliori alla Sanremo. «Mi sarebbe piaciuto vincere una tappa, ma purtroppo non è successo. Questo non ha nulla a che fare con la mia forma fisica perché mi sento veramente bene e sono dove volevo essere».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.