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Si alza il sipario sulla nuova stagione del Team Autozai Contri. Ancora una volta è la Lounge Arch di Villa Brasavola de Massa, nel cuore della città di Verona, a fare da cornice alla presentazione ufficiale della squadra guidata dal direttore sportivo Fausto Boreggio.
Tra gli ospiti della serata Edoardo Salvoldi, Ct della Nazionale azzurra Élite e Under 23 su pista e della Nazionale Juniores su strada e su pista, l’olimpionico Eros Poli, il sindaco della città di Verona Damiano Tommasi e il presidente del Comitato provinciale FCI Diego Zoccatelli.
La serata si è aperta con un commosso tributo a Fausto Vighini, storico patron del ciclismo veronese scomparso domenica scorsa all’età di 92 anni, in onore del quale è stato osservato un minuto di raccoglimento.
“Ripartiamo sulle ali dell’entusiasmo per quanto fatto nel 2024, un anno straordinario sotto ogni punto di vista, non solo in termini di risultati”, così il General Manager Enrico Mantovanelli. “Siamo saliti alla ribalta un po’ inaspettatamente, nel nostro progetto biennale sarebbe dovuta essere questa la stagione del definitivo salto di qualità, ma abbiamo bruciato le tappe e ora viene il bello, perché sappiamo di essere sotto i riflettori e dovremo essere bravi a riconfermarci. Non sarà semplice, ma come sempre partiamo con obiettivi ambiziosi, come è nella tradizione di questa società. Siamo consapevoli del valore dei nostri atleti e del nostro staff tecnico, e sono convinto che potremo toglierci ancora delle belle soddisfazioni. Vorrei rivolgere un grande ringraziamento a tutti i nostri sponsor, che ci affiancano con passione ed entusiasmo e si riconoscono nei valori che da sempre ispirano la nostra filosofia di ciclismo”.
“Da uomo di sport so bene quanto sia difficile riconfermarsi ad alti livelli trasformando la paura di perdere in motivazioni e adrenalina per affrontare nuove sfide, soprattutto quando si arriva da un’annata molto positiva, ma la storia del Riboli Team è la dimostrazione di come tutto questo sia possibile”, così Damiano Tommasi, sindaco e assessore allo sport del Comune di Verona. “Il ciclismo è uno sport di fatica che col passare del tempo richiede sempre maggiori sacrifici, in giovane età c’è una componente ludica che lo fa scegliere, ma poi decidere di continuare a praticarlo a certi livelli impone grande forza di volontà, e in un periodo in cui molto spesso si cerca di fare poca fatica, non posso che fare un plauso a questi ragazzi e augurare loro il meglio per la prossima stagione.”
“Con il Riboli Team abbiamo condiviso un percorso che nel 2024 ci ha permesso di raggiungere risultati importanti”, così il Ct Edoardo Salvoldi. “Come sottolineato dal General Manager Mantovanelli, quest’anno l’asticella si alzerà ancora. Il nostro compito sarà quello di mettere gli atleti nelle condizioni di esprimersi al meglio e di aiutarli a completare il loro percorso di crescita, perché a quest’età devono poter lavorare serenamente, e soprattutto imparare che dalle sconfitte nascono le motivazioni per migliorarsi”.
“Abbiamo un gruppo affiatato, i primi anni si sono integrati benissimo e sono fiducioso che possano dare fin da subito un contributo importante”, così il direttore sportivo Fausto Boreggio. “Durante il ritiro in Spagna siamo riusciti a lavorare come volevamo, e le sensazioni sono molto positive. Domenica correremo in Toscana, al Gran Premio Baronti, e a La Rizza di Villafranca, in provincia di Verona, due gare molto impegnative, seppur differenti per caratteristiche tecniche, ma sicuramente alla nostra portata. Sappiamo che per vincere devono combinarsi molti fattori, ma come sempre cercheremo di essere protagonisti”.
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