DELIO GALLINA, 60 ANNI DI STORIA E TANTI SOGNI ANCORA DA REALIZZARE. GALLERY

NEWS | 16/12/2024 | 08:13
di Mariangela Codenotti
Sessant’anni di attività rappresentano davvero un grande traguardo e Delio Gallina, eclettico imprenditore bresciano innamorato della bicicletta, lo ha tagliato con la sua azienda, la “The best to drink Delio Gallina 1964”. Al ristorante Villa Aurora, a So­iano, sulle rive del Lago di Garda, De­lio Gallina ha radunato tutto il suo staff dirigenziale e i dipendenti per fe­steggiare l’avvenimento: una serata conviviale vissuta all’insegna dell’amicizia che ha messo in risalto la storia e l’eccellenza dell’azienda e quanto sia perfetta l’armonia che vi regna.
Un pa­tron Gallina evidentemente emozionato ha premiato e ringraziato rappresentanti e dipendenti che hanno contribuito a rendere sempre più fiorente l’azienda e ha ricordato la sua storia, che dimostra concretamente come con la volontà e la voglia di fare si possano raggiungere mete importanti. Gallina ha iniziato presto a lavorare in Svizzera come carpentiere, poi come autista nella ditta del fratello, scomparso troppo giovane: al suo ritorno in Ita­lia poco più che ventenne - era il 1964 - ha fondato a Prevalle un’azienda che ha fatto crescere negli anni fino a trasformarla in autentico punto di riferimento per tanti. Nella serata dei festeggiamenti per una storia assai ricca, nella quale lo sport del ciclismo ha vissuto in parallelo all’azienda, uno spazio importante lo occupa il futuro. La stretta di mano fra Delio e suo figlio Marco - che lo ha reso nonno felice dei gemelli Dante e Sofia e di Maria Te­re­sa - ha di fatto sancito il cambio della guardia alla guida dell’azienda di famiglia.
«Ho scelto questa serata per effettuare il passaggio di consegne a mio figlio Marco - spiega Delio Gallina -. Sarà un cambio che che avverrà gradualmente, ma è giusto lasciare spazio al nuovo che avanza. Personalmente ho sempre creduto nei giovani e a maggior ragione credo in mio figlio del quale sono molto orgoglioso. Sono un inguaribile romantico sia nel lavoro che nello sport, credo in solidi principi come volontà, serietà, caparbietà e ho sempre cercato di vedere il bicchiere pieno, perché la positività ti aiuta a guardare avanti e a tenere duro».
E ancora: «Vi confesso che alla soglia degli 83 anni che compirò il 19 febbraio 2025, il lavoro in azienda mi trasmette la stessa adrenalina del primo giorno, quando ho dato vita a questa avventura che anno dopo anno è diventata sempre più fiorente. E aggiungo che proprio questo entusiasmo mi ha portato a rilevare di recente un’altra società che renderà più forte il gruppo già esistente. In occasione della festa ho premiato 45 collaboratori che han­no lavorato al mio fianco in questi sessant’anni: se dici sessant’anni sembrano tanti, ma se mi guardo indietro mi pare ieri che mi catapultavo in questa bellissima avventura che mi ha regalato grandi gratificazioni e mi ha portato a tagliare traguardi importanti nel lavoro e nello sport. Mi è stato consegnato un “Attestato aziendale per la serietà” e non solo, ricordo con orgoglio che nel 2016 mi fu assegnato per i miei meriti sportivi l’Oscar dello Sport Bresciano Premio Cesare Pettinari: ne fui lusingato anche perché l’ho  ricevuto alla presenza di mio figlio Marco, al quale l’ho dedicato. E mi piace ricordare an­che un altro premio, eravamo al Pa­laz­zo della Gran Guardia di Verona nella serata d’onore di tuttoBICI e Cycling Real Time, consegnatomi da Gerry Scotti. Anche a Villanuova sul Clisi mi hanno premiato per i 50 anni di costante impegno nel ciclismo: sono riconoscimenti gratificanti davvero, ai quali aggiungo anche l’omaggio che mi ha tributato il Team Rodella che ha mandato in onda uno speciale su Teletutto nella famosa trasmissione Ciclismo Oggi, con l’intervista realizzata da Mad­dalena Damini che ha permesso di raccontare tutta la mia storia».
Infine, una conclusione in pieno “stile Delio Gallina”: «Cari amici, posso dir­vi che rifarei tutto quello che ho fatto. L’unico rimpianto è l’età che avanza perché ho ancora tante idee in mente da realizzare e... vedrete che riuscirò a realizzarle».

foto Silvano Rodella

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il decimo nuovo arrivo della Caja Rural-Seguros RGA per la prossima stagione è il catalano Sergi Darder (Barcellona, 2003) che si aggiunge così agli acquisti già confermati di Alex Molenaar, Tyler Stites, Jakub Otruba, Abner González, Francisco Peñuela e...


Chiamata alle urne anche per l’Umbria del ciclismo, che ha rinnovato le proprie cariche federali per il quadriennio olimpico 2025/2028. L’Assemblea Elettiva di sabato 14 dicembre, svoltasi presso il CVA di Pretola, ha delineato in particolare la nuova conformazione del...


«Il Mortirolo è un patrimonio di tutti e sarebbe pazzesco chiuderlo ai ciclisti. Vorrebbe dire gettare alle ortiche il grande lavoro di promozione che è stato fatto in questi anni e valorizzare la zona portando, ad esempio, il Giro d’Italia,...


Aleix Espargaró entrerà ufficialmente a far parte della famiglia Lidl-Trek dal 1° gennaio 2025: dopo due decenni di corse ai vertici della MotoGP, Espargaró ha scelto di dedicare il suo tempo all'altra sua passione a lungo termine, ovvero il ciclismo....


Il nuovo Giro d'Italia non è ancora nato e c'è già chi rinuncia a parteciparvi. È ormai una consuetudine che una delle formazioni aventi diritto alla wild card - attenzione, diritto e non obbligo - rinuncia alla corsa rosa: è...


E’ un libro genuino. Quella volta che – Giro d’Italia 1986 - sul Passo San Marco con Gianni Bugno “entrambi in evidente difficoltà. Ci sorpassò l’ammiraglia della sua squadra, l’Atala, e il suo direttore sportivo Franco Cribiori se ne uscì...


di Mariangela Codenotti
Sessant’anni di attività rappresentano davvero un grande traguardo e Delio Gallina, eclettico imprenditore bresciano innamorato della bicicletta, lo ha tagliato con la sua azienda, la “The best to drink Delio Gallina 1964”. Al ristorante Villa Aurora, a So­iano, sulle rive...


Un re affermato, ormai prossimo a lasciare il trono, e il suo giovane delfino: Michael Mørkøv e Tobias Aagaard Hansen hanno vinto la Sei Giorni di Rotterdam firmando la prima vittoria danese nella storia della prova.La Rotterdam Ahoy ha vissuto...


Laureati a Sabbio Chiese i nuovi campioni lombardi giovani di Ciclocross. Nell'ambito del Cleten Cross Valle Sabbia nel Bresciano, sesta prova del Trofeo Lombardia-Memorial Claudia Bonfanti, hanno conquistati il titolo gli allievi Jacopo Costi, Matteo Jacopo Gualtieri, Beatrice Maifrè e...


Diamo i numeri: 20 Regioni ciclabili tracciate e mappate, 57 schede con tracce scaricabili, foto e video (3 Ciclovie ciclabili per regione); circa 9.180 km pedalati; circa 57.000 mt. dislivello; circa 21.000 km di transfer con furgone; 1 fotografo videomaker;...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024