EMILIA ROMAGNA. IL SUCCESSO DEL GRAND DÈPART IN NUMERI ED EMOZIONI

APPROFONDIMENTI | 13/09/2024 | 17:22
di Giulia De Maio

La giornata d'apertura dell'Italian Bike Festival all'Autodromo Marco Simocelli di Misano Adriatico è stata l'occasione per ricordare la Grande Partenza del Tour de France 2024 dall'Italia e tirare le somme di cosa ha lasciato la Grand Départ della Grande Boucle in Emilia Romagna.


Andrea Manusia, manager del Cycle Tourism Communication & Marketing department di APT Emilia Romagna, con i colleghi Nicholas Montemaggi e Roberto Feroli, hanno lavorato nel team di Davide Cassani per concretizzare il sogno di portare la corsa a tappe più importante del mondo nel nostro Paese.


«Tutto è iniziato nel 2020, quando la nostra terra ha salvato il campionato del mondo durante la pandemia. La rassegna iridata di Imola, con le riprese tv che hanno fatto il giro del mondo, hanno acceso l'interesse di Christian Prudhomme, che il presidente di Apt Servizi Emilia-Romagna Davide Cassani ha saputo cogliere al volo» ha ricordato Manusia, che nell'ultimo anno e mezzo ha accompagnato 60 tra giornalisti, contect creator e influncer da tutto il mondo in press trip alla scoperta della regione che con Toscana e Piemonte ha fatto la storia portando per la prima volta una grande partenza del Tour in Italia.

«ASO è tremendamente puntigliosa nella parte di programmazione, i professionisti della società organizzatrice del Tour con cui ci confrontavamo spaccavano il capello in quattro su ogni aspetto, ma nei giorni dell'evento invece sono stati serenissimi e già pensavano a Barcellona 2026. Questo dovremmo impararlo dai cugini francesi, visto che spesso noi italiani siamo tranquilli quando sarebbe ora di portarsi avanti con il lavoro per poi essere assaliti dall'ansia sottodata. Dalle balle di fieno per proteggere gli ostacoli lungo la strada alla presentazione dei team a Firenze passando per tutto il resto è stata una bellissima sfida, di quelle che bastano una volta nella vita» ha raccontato con il sorriso Roberto Feroli, Project leader Grand Départ, che si è occupato nello specifico delle relazioni politiche tra la Regione e i 58 comuni che la compongono.

«Abbiamo creato dei profili social dedicati alla grande partenza che sono letteralmente esplosi tra il 29 giugno e i primi giorni di luglio. La maggior parte dei contenuti sono stati ovviamente pianificati e studiati, altri sono nati spontanei grazie alla genialità dei tifosi. Ricordo ad esempio i ragazzi piacentini che al via della tappa dalla loro città hanno regalato a Pogacar la tipica coppa, dicendogli che era meglio del trofeo del Tour. Con il sindaco di Piacenza alla fine li abbiamo portati a Nizza e Tadej li ha ringraziati, assicurando che dopo aver conquistato la maglia gialla ora avrebbe potuto godersi il salume» aggiunge Nicholas Montemaggi, responsabile comunicazione digitale per il Grand Départ, che solo nella riviera romagnola, quindi per le prime due tappe in Italia, ha contato 300.000 presenze turistiche e 2 milioni di persone sulle strade.

Il ritorno dell'evento continua con tanti appassionati che vogliono pedalare sulle strade percorse dai campioni del Tour de France e proseguirà anche su Netflix con la serie dedicata alla Grande Boucle che offrirà una nuova esposizione alle città che hanno ospitato la corsa. Per entrare più nello specifico di numeri e cifre, che si preannunciano strepitose, il 26 settembre al Grand Hotel di Rimini verrà presentata una ricerca sulla ricaduta economica del Grand Départ commissionata dalla Regione Emilia Romagna.

Copyright © TBW
COMMENTI
Per la precisione
13 settembre 2024 19:45 Cyclo289
Départ è parola di genere maschile e quindi vuole preposizioni ed articoli di tale genere.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lorenzo Jovanotti ha sempre avuto la bici nel cuore e ben lo sappiamo noi di tuttoBICI che nel gennaio del 1999 gli dedicammo una storica copertina del nostro mensile - autore della foto Pier Maulini - con il titolo «Amici...


Lo stato whatsapp di Ludovico Crescioli è tutto un programma: “I love Cycling”. Semplice, diretto, efficace. Lo aveva scritto quando aveva 13 anni, ma la passione è rimasta la stessa e tra pochi giorni esordirà ufficialmente tra i professionisti con...


In casa DMT arriva la nuova KM0 EVO, un modello top di gamma dedicato al fuoristrada che mira a stabilire un nuovo standard a livello di massime prestazioni. I plus? Diversi, a partire dall’innovativa tomaia AeroFlex fino alla suola in...


Il Gran Premio della Liberazione 2025, che il prossimo 25 aprile taglierà il prestigioso traguardo della 78^ edizione, si arricchisce di un importante riconoscimento internazionale. Per la prima volta in occasione di un evento ciclistico italiano, l’American Chamber of Commerce...


Obiettivo: crescere ancora e puntare alla conquista di una classica monumento. Ieri ad Albir (Alicante) la Intermarché Wanty  ha svelato le sue ambizioni per la stagione 2025 e ha presentato i roster delle tre squadre che la compongono: Intermarché-Wanty World Team, Wanty-NIPPO-ReUz...


La famiglia Fanini, che da mezzo secolo dedica anima e corpo alla promozione del ciclismo a livello mondiale, non poteva mancare alla presentazione del Giro d’Italia 2025, che ripropone Lucca come protagonista con una tappa a cronometro, il 20 maggio,...


Da diversi mesi Tao Geoghegan Hart è in lotta con se stesso per trovare quelle sensazioni che, suo malgrado, ha lasciato sull’asfalto della discesa della Colla di Boasi, in Liguria, durante il Giro d’Italia del 2023. Quella caduta mentre era...


Altro ribaltone alla Vuelta al Tachira. La sesta tappa, da Tovar a La Grita con arrivo in salita, promuove a vincitore il venezuelano Yilbere Ramirez (Indet Criket BDV Gran Mision Venezuela) sul colombiano Daniel Arroyave e il connazionale Eduin Becerra...


La campionessa svizzera Noemi Rüegg conquista  la cima di Willunga Hill, la seconda tappa del Tour Down Under 2025 e la maglia di leader della corsa australiana. La 23enne della EF Education-Oatly ha ottenuto il successo staccando di 10" l'olandese della Liv...


Il mondo dello sport trevigiano è in lutto per la scomparsa, avvenuta ieri, di Diana Mottes. È in lutto la famiglia dello sci, visto che la signora Diana è stata la prima presidente a fondare uno sci club in Provincia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024