ALICE MARIA ARZUFFI, TERZA ITALIANA AL TOUR: "E' STATA UNA SETTIMANA BELLISSIMA"

INTERVISTA | 22/08/2024 | 08:08
di Danilo Viganò

Alice Arzuffi ha il sorriso in volto: ha chiuso il Tour de France femminile in ventesima posizione, terza fra le italiane dopo Gaia Realini (quinta) ed Erica Magnaldi (dodicesima).
"Il giudizio sul mio Tour non può essere che positivo, sono veramente contenta di come mi sono comportata, perchè sono stati otto giorni di vera fatica, impegno e sogni-spiega Alice, classe 1994 di Seregno-. Se guardiamo al Tour dell'anno scorso (quarantunesima) e dove sono oggi, posso dire che ho fatto qualcosa di speciale e penso di essere cresciuta molto".

E' stato davvero un bel Tour quello di Alice Arzuffi, portacolori della Ceratizit WNT Pro Cycling, che ha affrontato la corsa francese con la determinazione e la giusta concentrazione per essere una degna protagonista. E' sempre rimasta nelle prime venticinque posizioni in tutte le tappe, quattordicesima alla sesta, e nell'ultima frazione di 149 chilometri con l'ascesa su una delle vette più iconiche del ciclismo, sull'Alpe d'Huez è andata all'attacco tirando fuori le ultime forze a disposizione.

"Era l'ultima giornata e volevo fare qualcosa di speciale. Ho iniziato in sordina e poi sono andata a tutta fino al traguardo sulla cima dell'Alpe d'Huez. Al traguardo non avevo più energie ma ne valeva la pena. Sono felice della mia top-venti in classifica generale e del sesto posto della mia compagna di squadra Cedrine Kerbaol con la quale insieme abbiamo lottato tutti i giorni per rimanere sulle ruote delle migliori. E quando Cedrine ha vinto la tappa di Morteau, e io 14sima, è stata una fantastica giornata. Ora mi riposo e poi mi concentrerò per riprendere la preparazione in vista degli appuntamenti di fine stagione".

Hai qualche rimpianto? "Sinceramente no, ho fatto il possibile. Ho dato tutto quello che avevo tutti i giorni. Il Tour è una grande corsa e già portarla a termine significa molto. Quando lotti per la classifica generale diventa sempre più difficile puntare ad una vittoria di tappa. Dico soltanto che è stato bellissimo, emozionante e nonostante tanta sofferenza questi sono risultati che gratificano la persona e il carattere. Dopo il 17simo posto al Giro d'Italia non potevo chiedere di meglio".


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha annunciato il roster per il 2025, che comprenderà ben 23 atleti, di cui 20 italiani. La squadra si distingue come il team professionistico più giovane al mondo, con un’età media di 21,...


La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


Come vuole la prassi,  le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate,  una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


Una serata speciale per un saluto speciale, quello dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol al campione italiano under 23 Edoardo Zamperini, passato alla squadra francese Arkea-b&b Hotels Development.All’arrivederci c’erano il presidente Ettore Renato Barzi, il vicepresidente Roberto Zanatta, lo sponsor della ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024