La Klasika San Sebastian 2024 ci ha regalato lampi del vecchio Julian Alaphilippe, ma a vincere alla fine è stato Marc Hirschi. Il corridore svizzero della UAE Team Emirates ha avuto la meglio del due volte campione del mondo, col quale si era avvantaggiato sullo strappo finale di Pilotegi, in una volata a due che ha premiato il corridore che era riuscito a risparmiare più energie per lo sprint conclusivo. Terzo posto per un ritrovato Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), che per pochissimo non è riuscito a rimanere agganciato al duo di testa.
Per Hirschi, che in passato ha vinto una tappa al Tour de France e la Freccia Vallone, si tratta di una vittoria di grande prestigio, dopo che per anni si è ritrovato a fare l'attore principale in alcune gare di non primissima fascia.
LA CORSA - Ci vogliono quasi 40 km per vedere partire la fuga buona e alla fine va via un gruppo di qualità composto da 10 corridori, con Simon Carr (EF Education-EasyPost), Warren Barguil (dsm-firmenich PostNL), Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl Trek), Sylvain Moniquet (Lotto Dstny), Davide De Pretto (Jayco AlUla), Jesús Herrada (Cofidis), Ben Zwiehoff (Red Bull-Bora hansgrohe), Thibault Guernalec (Arkéa-B&B Hotels), Ådne Holter (Uno-X) e Pierre Latour (TotalEnergies).
La corsa esplode come prevedibile esplode sullo Jaizkibel, a poco più di 50 km dall’arrivo, quando Carr davanti prova l’assolo e dietro la Visma | Lease a Bike aumenta l’andatura e riprende ad uno ad uno tutti i fuggitivi. Carr scollina per primo sulla salita, venendo però riassorbito poco dopo dal gruppo già notevolmente ridotto.
Sulle dure pendenze di Erlaitz è esplosa la bagarre anche in gruppo: i primi a muoversi sono stati Florian Lipowitz (Red Bull-Bora hansgrohe) e Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep), ma è stato l’attacco di Pavel Sivakov (UAE Team Emirates) a sfilacciare notevolmente il gruppo. La Visma, a sorpresa, si è sciolta come neve al sole a causa delle difficoltà di Jonas Vingegaard, di ritorno dopo il Tour de France, e Sepp Kuss, vincitore della Vuelta a Burgos non più di un paio di giorni fa.
Sivakov è rimasto da solo in testa fino all’inizio dell’ultimo strappo, quello di Pilotegi (2,1 km al 10,7%), quando un nuovo affondo di Alaphilippe lo ha subito riportato tra i ranghi. Invaso dai tifosi baschi, lo strappo ha mandato in brandelli il gruppo, con Alaphilippe che si è portato dietro Hirschi, Lennert Van Eetvelt e Kevin Vermaerke (dsm-firmenich PostNL). Nel tratto finale della salita Alaphilippe ha accelerato ancora e stavolta alla sua ruota ci è rimasto solo Hirschi. I due si son lanciati in discesa e si son giocati il successo sul traguardo di San Sebastian con una volata a due, impostata ed eseguita perfettamente dallo svizzero.
ORDINE D'ARRIVO
1) Marc Hirschi (UAE Team Emirates) in 5h46'12"
2) Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep) s.t.
3) Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny) +07"
4) Kevin Vermaerke (dsm-firmenich PostNL) +17"
5) Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) +25"
6) Neilson Powless (EF Education-EasyPost) s.t.
7) Patrick Konrad (Lidl Trek) s.t.
8) Michael Woods (Israel-Premier Tech) s.t.
9) Jan Christen (UAE Team Emirates) +36"
10) Brandon McNulty (UAE Team Emirates) +37"