LA ZAMPATA DI RE LEONE. PHILIPSEN E LA ALPECIN SBAGLIANO TUTTO, SEMBRANO IN STAND-BY COME MVDP

TOUR DE FRANCE | 06/07/2024 | 18:40
di Claudio Ghisalberti

Jasper Philipsen in questo tour de France non riesce proprio a vincere. L’8a frazione della Boucle ne è la dimostrazione. Sentiamo cosa ne pensa Re Leone Cipollini.


Mario, che mi dici della volata?
«Che questa come le altre è stata strana. Non c’è una squadra che riesca e mettere in fila il gruppo. Comunque bravo Girmay che si dimostra il più esplosivo. Appena la strada tira un po’ all’insù, lui tac. Però come ti dicevo non sono volate "vere". Fino ai 6-700 metri il gruppo è tutto appallato».


Cosa mi dici di Philipsen e la sua Alpecin?
«Che si meritano una bella zampata. Non puoi arrivare ai due chilometri e mezzo in quella posizione e poi sperare di vincere. Le volate vanno costruite, lavorate. Poi quando scatta Philipsen, facci caso, sulla destra scatta anche un suo compagno. Boh».

Finora sono la delusione di questo Tour.
«Certo! Sono in Francia senza un uomo di classifica, puntano tutto sulle tappe e non ne hanno ancora vinta una. E in squadra c’è anche Van der Poel che oggi avrebbe potuto fare lo sprint anche lui. Sono corridori superlativi. Ma nel team sembra non ci sia tensione, concentrazione. Forse il fatto che lui corra solo per allenarsi, perché ha in testa l’Olimpiade, condiziona il rendimento di tutti. L’uomo faro è in stand-by, di conseguenza è come se gli altri si adeguassero».

Pogacar, Evenepoel e Vingegaard stanno facendo fuoco e fiamme mentre finora mancano le sfide di quello che potremmo chiamare l’altro Tour: Van der Poel contro Van Aert.
«Vero. Però chissà, magari domani attaccano sui tratti sterrati. Vedremo. Però il belga non mi pare molto tirato».

Hai visto altro?
«Ho visto che De Lie, campione belga, ha fatto lo sprint con le mani sulle leve. In più quasi tampona Girmay e Philipsen. Sono incredibili questi errori. Forse in gruppo mancano i maestri o forse questi corridori sono poco attenti, poco lucidi. Distratti».


Copyright © TBW
COMMENTI
Mvdp
6 luglio 2024 19:01 Arrivo1991
E' venuto a fare il turista. Il suo modo di fare e correre fu gia' criticato anni fa. Stava meglio a casa

Mvdp
7 luglio 2024 09:11 De Vlaemink69
Al tour non combina mai niente,tutti gli anni,si stacca spesso su salitele, rispetto ai campioni del mondo del passato è scarso. A lui gli basta vincere le solite 2-3 gare in Aprile con gli strappi e basta. Nelle salite,nelle volate e nelle crono non è cosa per lui.

Treni
7 luglio 2024 09:52 bendibike
Diciamo che sono volate divertenti, un po' quelle di una volta, prima che nascessero i "treni". Perché non e' che sia proprio entusiasmante vedere 4/5 corridori che si alternano a 60 all'ora, poi il predestinato esce e vince nettamente ( perché è il più forte ok ). Ben vengano le volate strane e incerte.

@bendibike
7 luglio 2024 11:13 Bullet
Scusa ma non sono d'accordo, le volate vanno tirate in velocità e non arrivare occupando tutta la strada dove vincere diventa un terno al lotto, rischi di caduta compresi...ste cose si vedono nelle gare di allievi non di professionisti.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


Andrey Amador annunciato ufficialmente il suo ritiro dal ciclismo professionistico. A 38 anni il costaricano della EF Education Easypost chiude una carriera professionistica iniziata nel 2009 alla Caisse d'Epargne. Dopo l'esperienza spagnola, nel 2020 è passato alla britannica Ineos...


Si parlerà di donne, si parlerà di ciclismo e sarà una serata tutta rosa, quella che si svolgerà sabato sera alle ore 21 al Teatro Giovanni XXIII di Cusano Milanino, alle porte di Milano.In...


Tempo di bilanci e premiazioni anche per il Pool Cantù-GB junior Team. Sabato 30 novembre, alle ore 10.30, nella consueta location Riva Center Museo del Legno  in via Milano a Cantù (Co) si terrà infatti la festa di chiusura della...


Un borgo (Barbara), una disciplina sportiva per rimanere in forma tra autunno e inverno (il ciclocross) e un illustre campione (Americo Severini). Cosa hanno in comune questi tre elementi? Il Memorial Americo Severini, giunto alla quarta edizione. Il borgo anconetano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024