Gettare borracce o spazzatura in tratti non consentiti, rifornimento irregolare, scia prolungata tra le ammiraglia, deviazione di traiettoria in volata, fare pipì dove c'è pubblico: sono queste le motivazioni più frequenti per le sanzioni inflitte ai ciclisti e ai loro direttori sportivi nelle grandi corse a tappe.
Ma ieri, in occasione della storica vittoria di Mark Cavendish, anche Davide Ballerini è entrato nel libro dei record. Sul comunicato ufficiale della giuria si legge che il corridore della Astana Qazaqstan è stato multato di 200 franchi svizzeri per comportamento contrario all'immagine del ciclismo.
Ma cosa ha fatto di grave Davide? Semplice, dopo aver esaurito il suo compito nel treno azzurro che ha portato Cannonball alla vittoria, Ballerini si è lasciato sfilare e in fondo al rettilineo finale si è praticamente fermato per guardare su un maxischermo la volata di Cavendish. Poi ha ripreso il suo cammino con le lacrime che gli rigavano il volto per andare ad abbracciare il suo capitano. Il tutto è stato visto da un giudice, quindi è scattata la multa, come ha spiegato Francesco Pancani su RaiSport dopo essere andato a chiedere spiegazioni questa mattina ad un membro della giuria.