QUEL TERZO POSTO A DIGIONE CHE VALSE A MARIO TRAVERSONI LA VITTORIA AL TOUR

TOUR DE FRANCE | 04/07/2024 | 11:21
di Alessandro Brambilla

Oggi i protagonisti del Tour de France sono in Borgogna: c’è la sesta tappa, Macon – Digione, 163,5 chilometri. È tappa adatta ai velocisti, difficile da vincere per i pochi italiani di scena. La situazione è preoccupante: l’ultima vittoria italiana al Tour è quella di Vincenzo Nibali a Val Thorens nel 2019. Forse per  invertire la tendenza ci vorrebbe la fortuna che il lombardo Mario Traversoni ebbe proprio a Digione al Tour de France 1997. Mario, nato a Codogno il 12 aprile del 1972, vinse nella città capoluogo di Borgogna la diciannovesima tappa grazie all’intervento della giuria e all’irrazionale condotta di 2 fuggitivi.


Alla partenza della Montbeliard-Digione (172 chilometri) del 25 luglio ’97  in maglia gialla c’era l’inattaccabile tedesco Jan Ullrich con 6’22” su Richard Virenque e i 10'13" sul nostro Marco Pantani era abbondantemente al sicuro. Traversoni era un portacolori della Mercatone Uno, stesso team del Pirata. Nel finale della Montbeliard-Digione si avvantaggiarono il tedesco Jens Heppner (Deutsche Telekom) e l’olandese Bart Voskamp (TVM). Jens e Bart diventarono per tutti nel breve volgere di tempo imprendibili per Traversoni, Simon, il “Commissario” Marco Saligari e altri inseguitori. Heppner e Voskamp si contesero la vittoria allo sprint dandosi però spallate e testate, rischiando in pratica di cadere e dando chiaramente dimostrazione di poca sportività. Voskamp tagliò il traguardo in prima posizione con mezzo metro di vantaggio sul tedesco.  Non servì una sofisticata moviola: coi replay a velocità normale era lampante che i 2 fuggitivi avessero esagerato con le scorrettezze. 


Alle loro spalle ci fu la volata degli immediati inseguitori inizialmente classificati con 25” di ritardo. Traversoni s’impose nello sprint davanti a Simon e Saligari. Mario aveva ottenuto un buon terzo posto di tappa che diventò una vittoria. La giuria infatti declassò Voskamp e Heppner per reciproche scorrettezze con avanzamento di Traversoni al primo posto dell’ordine d’arrivo, 2° Simon e 3° Saligari. Per il corridore di Codogno fu la prima e unica vittoria di tappa della carriera al Tour. Traversoni e il ciclismo italiano erano stati fortunati. Ma quella fu una fortuna meritata: in quel Tour l’Italia ottenne 7 vittorie di tappa su 21 disputate. Mario Cipollini ne vinse 2, indossando per 4 giorni la maglia gialla. Nicola Minali altre 2, compresa quella di Parigi,  e il Pirata Pantani spiccò i suoi 2 voli vittoriosi all’Alpe d’Huez e a Morzine. Il Tour si concluse col trionfo di Ullrich, 2° Virenque a 9’09”, 3° Pantani a 14’03. Bravo pure Francesco Casagrande, 6° a 22’47’. Nel 1997 Traversoni si aggiudicò anche la tappa di San Benedetto del Tronto della Tirreno-Adriatico e quella di Rubi alla Settimana Catalana.  In seguito ha ottenuto altri successi allo sprint. La carriera del velocista lodigiano è durata fino al 2002.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Confronti
4 luglio 2024 12:14 Cyclo289
Italia al Tour nel 1997: 7 vittorie.
2024: fin qui nemmeno un 7° posto.

Digione
4 luglio 2024 16:18 pickett
Anzichè questa tappa di scarsissimo rilievo,andava ricordata la crono decisiva del Tour 87,che consentì a Roche di scavalcare Delgado e vincere l'edizione forse + avvincente e spettacolare degli ultimi 50 anni.

Pichett
5 luglio 2024 12:53 Anbronte
Non sapevo che Roche fosse italiano. Il ricordo di questa tappa era per la vittoria di un italiano.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è conclusa la quarta edizione di Beking, iniziata con la pioggia, e proseguita sotto un cielo coperto e minaccioso ma l’evento ha saputo entusiasmare e coinvolgere anche quest'anno. Il vincitore assoluto è stato il campione del mondo in carica...


Momento di ottima forma per Eli Iserbyt che al successo di ieri a Kortrijk, concede la replica nella odierna prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria elite che oggi è si è disputata ad Anversa, in...


Un'occasione da non perdere per imparare, curiosare, scoprire, divertirsi e festeggiare. L'evento annuale Openhouse XPC 2024 andato oggi in scena a Reggio Emilia nella sede di Beltrami TSA ha dato la possibilità a tanti appassionati di due ruote di scoprire...


Con la sua celebre scalinata, trampolino di lancio di grandi campioni come Renato Longo, Franco Vagneur, Roger De Vlaeminck, Luigi Malabrocca e molti altri specialisti del fango, si è tenuta oggi la 63sima edizione del Ciclocross di Solbiate Olona (disputato...


Sventola l'iride di Fem Van Empel nella prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria donne elite che oggi è andata in scena ad Anversa, in Belgio. Già prima ieri a Kortrijk nell'Urban Cross, la campionessa del...


È scomparso in Costa Azzurra, all’età di 82 anni, l’ex corridore francese Jean Jourden che, nel 1961, ha vestito la maglia di campione del mondo nella gara dei dilettanti su strada di Berna, in Svizzera. Era nato a Saint Brieuc,...


In quale modo i soldi del ciclismo su strada potrebbero arrivare  alle discipline meno mediatiche e con meno sponsor? Secondo l’UCI un ottimo sistema sarebbe quello di sommare per le classifiche mondiali i punti conquistati in tutte le discipline. In...


Alla Notte degli Oscar tuttoBICI 2024 respireremo profumo di azzurro. Marco Villa verrà premiato come tecnico dell'anno con l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il CT della nazionale pista ha preceduto un suo... collega, vale a dire il commissario tecnico...


Giglio d’oro. Martedì scorso, all’osteria ristorante Carmagnini del ‘500, a Calenzano. Premi e premiati, selezionatori e appassionati, una festa del ciclismo. A tavola, con Roberto Poggiali. Fra crostini e straccetti, ricordi e racconti – i suoi - di quel ciclismo...


La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024