VERSO IL GIRO. KEVIN PEZZO ROSOLA: «SONO IN UN MOMENTO MAGICO DELLA MIA CARRIERA». GALLERY

INTERVISTA | 08/06/2024 | 08:06
di Alessandro Brambilla

Kevin Pezzo Rosola si appresta a iniziare il Giro d’Italia Next Gen col morale alle stelle. Il figlio di Paola Pezzo e Paolo Rosola è tra i titolari della General Store-Essegibi-Curia catalogata Uci Continental. “E’ una squadra dove tutto gira bene e ottengono risultati importanti”, ha sottolineato il ct azzurro degli Under 23, Marino Amadori.


Kevin Pezzo Rosola domenica scorsa ha trionfato alla Coppa della Pace, classico appuntamento internazionale sulle strade della Romagna. “Vivo il momento magico della carriera – dichiara l'under 23 veronese, 7° classificato alla Milano Busseto e brillante in altre competizioni – e il rendimento elevato è frutto di un buon inverno in cui mi sono divertito praticando ciclocross”. Tra l’altro Kevin si è imposto nella prova di Rivalta sul Mincio (Mantova) del Trofeo Lombardia di ciclocross.


Quello che inizia domani ad Aosta è per Pezzo Rosola il terzo Giro d’Italia baby della carriera. Nel 2022 lo disputò in maglia Tirol-Ktm. “Alla partenza dell’edizione 2022 stavo bene, ero anche reduce da alcune corse professionistiche in quanto già appartenevo ad una squadra Continental. Purtroppo al Giro baby 2022 sono stato sfortunato: la caduta nella seconda tappa mi ha un po' tarpato le ali, poi mi sono messo al servizio della squadra”.

Adesso il bi-figlio d’arte Pezzo Rosola è più forte. “Lo dicono soprattutto i numeri - dice l’atleta che nelle categorie giovanili ha praticato quasi esclusivamente fuoristrada – che io controllo sul computerino. Vado bene, è il momento migliore della mia carriera benchè nelle gambe da quando è iniziata la stagione 2024 vanto solo 12 giornate di gare su strada”.

Il Giro d’Italia Under 23 scatterà con una cronometro di 8,800 chilometri. “Per chi come me è abitato a gare di mountain bike e ciclocross va bene, conterà la capacità di sprigionare il massimo della potenza in tempi brevi. Ho l’ambizione di ottenere un buon risultato già a cronometro”.

E nelle altre tappe?

“Ho cerchiato di rosso quelle di Borgomanero e Cremona, consapevole che rappresentano l’obiettivo per tanti corridori che non potranno competere in classifica finale”. L’alfiere General Store-Essegibi-Curia sa diversificare la strategia. “In linea di massima più che sull’altimetria – dice Kevin, nato il 30 novembre 2002- cercherò di correre azzeccando la scelta di tempo. Proverò tutti i giorni o quasi ad andare in fuga per anticipare i migliori passisti scalatori. La mia speranza è azzeccare la fuga buona. Potrebbe andarmi bene anche l’ultima tappa da Forlì a Forlimpopoli sulle strade della Settimana Coppi e Bartali. E’ una delle corse a tappe che ho disputato tra i professionisti, oltre a Tour of the Alps e altre. Sogno di vincere una tappa al Giro Under 23”.  

Papà Paolo e mamma Paola hanno una storia molto importante nel ciclismo, tuttavia tra gli eroi della bici Kevin preferisce 2 stereotipi più contemporanei: “Non ho dubbi: Wout Van Aert e Peter Sagan. Entrambi i grandi risultati su strada li hanno ottenuti dopo la pratica del fuoristrada, il ciclocross per Van Aert, Sagan con ciclocross e mountain bike. Hanno la mia stessa cultura ciclistica e spero almeno in parte di imitarli”.

Ora il figlio d’arte Kevin va forte su strada senza dimenticare prati e sentieri: “Dopo il Giro d’Italia prevedo di disputare il Campionato italiano gravel. L’anno scorso al tricolore di Fubine sono arrivato 4°, è un risultato che vorrei migliorare. Correrò comunque anche il Campionato italiano su strada. E’ ancora da definire, comunque potrei cimentarmi d’intesa con la squadra al Campionato nazionale dei professionisti. Voglio accelerare per ottenere risultati importanti perché da gennaio sarò un elite. E’ altresì vero che Masnada, De Marchi e altri corridori sono approdati al professionismo dopo la militanza tra gli elite dilettanti. E nella massima categoria si sono ritagliati spazi importanti. Però dopo i 22 anni è più difficile entrare nelle grazie dei Gruppi Sportivi professionistici, specialmente quelli catalogati World Tour. Io sto migliorando adesso e penso di avere ancora buoni margini: andrebbe considerato”.

Nella General Store – Essegibi-Curia il corridore è diretto da papà Paolo Rosola. “E’ un bravo direttore sportivo – assicura Kevin - , sa farsi rispettare e ascoltare da noi corridori senza alzare la voce. Un ds riflessivo. Invece come papà è duro, se si arrabbia urla. Il Paolo Rosola papà è un’altra cosa”.       

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Trionfo e titolo tricolore per la Salus Seregno ai Campionati Italiani Giovanili di Ciclocross in svolgimento a Follonica nella Maremma Grossetana. Il quartetto composto da Michel Careri, Giovanni Bosio, Nicolò Maglietti e Sara Peruta hanno conquistato il successo nella specialità...


All'indomani dal trionfo di Koksjide, Mattia Agostinacchio sale ancora sul podio di una gara internazionale. Il valdostano della Fas Airport Services Guerciotti Premac si è infatti classificato al secondo posto a Gullegem, in Belgio, dove si è conclusa da poco...


Lucidna Brand colpisce ancora! Nuovo successo per la campionessa olandese della Baloise Glowi Lions che trionfa nel settimo round del Superprestige per donne elite che si è svolto a Gullegem, in Belgio. Brand ha preceduto di qualche metro la connazionale...


Dopo aver chiuso la stagione 2024 con tre successi nel Ciclocross (Sirone, Bulciago e il titolo lombardo a Sabbio Chiese), Daniele Longoni sfoggia la sua nuova divisa della Salus Seregno firmata dal maglificio Marcello Bergamo di Castano Primo. Spiccano i...


Lino Secchi rinuncia alla candidatura alla presenza federale. Con una lettera inviata ai delegati, il dirigente marchigiano annuncia che alla riapertura degli uffici federali ritirerà la propria candidatura: «... Abbiamo tutti rilevato l'alto numero di candidature per le cariche federali...


Sono state presentate ufficialmente ieri le formazioni e i programmi della Equipe Lotto per il 2025. A margine dell’evento organizzato nel quartier generale della squadra a Temse, il Team Manager Stéphane Heulot è stato intercettato dai nostri colleghi di RTBF...


I problemi fisici di Mathieu van der Poel non si sono ancora risolti e il campione iridato salterà anche la gara di Dendermonde. La comunicazione è arrivata direttamente dalla sua squadra, la Alpecin Deceuninck, che attraverso un comunicato stampa ha...


Nella lista dei desideri di Primoz Roglic c’è quello di diventare il corridore con il maggior numero di vittorie alla Vuelta di Spagna, ma il campione sloveno dovrà attendere ancora, perché gli sponsor della sua squadra hanno deciso di puntare...


Uno dei temi di attualità del momento in campo ciclistico è l’organizzazione delle gare alla luce della recente sentenza di condanna del presidente della società organizzatrice e del direttore di gara, in merito all’incidente che è costato la vita al...


Una porta che si spalanca quando oramai sembrava destinata a chiudersi, una opportunità inaspettata che si concretizza poco prima delle feste. Andrea Colnaghi continuerà la sua carriera anche nel 2025 e lo farà vestendo la maglia della formazione Continental ungherese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024