Se Pogacar cannibalizza il Giro e toglie l'intersse, agli sportivi non interessa. Poco importa che le strade del Giro siano piene di appassionati, che ieri risalendo verso Livigno ci fosse una marea umana ad acclamare questo fenomeno del ciclismo mondiale, che vince, stravince e convince anche gli italiani a fare il tifo per lui. Poco importa che in televisione i numeri siamo buoni, molto buoni. Prendiamo ieri, il Giro fa una media generale di tutta la diretta (sei ore abbondanti) di 1.571.000 spettatori, con una share del 12%. Il Giro all'arrivo ne raccoglie 2.191.000, con una share del 18,7%. Il Gp di F.1 di Imola su TV8 si ferma a 1.797.000 con il 14%. La finale degli Internazionali d'Italia fa 560 mila spettatori e il 5,3%. Tadej Pogacar batte anche Max Verstappen. Di Zverev neanche l'ombra.