I VOTI DI STAGI. RITORNO AL FUTURO CON JO-JET CHE “CONDIZIONA” LA VOLATA, ALTRO CHE VENTAGLI.

I VOTI DEL DIRETTORE | 17/05/2024 | 18:45
di Pier Augusto Stagi

Jonathan MILAN. 10 e lode. Una volata alla Cipollini, un treno che ci riporta al futuro, ai quei tempi di SuperMario e Ale-Jet. Una vittoria netta e senza appello, ma giù il cappello davanti a questo Milan. Un Milan che aspettavamo come il Messia, un Milan che vorrebbe anche Stefano Pioli, grande appassionato di cose ciclistiche, ma che ha a che fare con un Milan diverso, che ha il passo più lento di Jo-Jet. Una volata al bacio, per uno smack con Samira, la fidanzata tedesca che gli fa una gran bella sorpresa. Ma è lui che non sorprende più, ormai sta diventando regola e sentenza, speriamo che diventi con il tempo unità di misura. Sorpreso dal ventaglio? Ma lui è un condizionatore: tutt’altra potenza. Un due tre, Jo-Jet c’è!


Stanislaw ANIOLKOWSKI. 9. Il 27enne di Varsavia se la gioca alla grandissima, dietro ad uno che è molto più grande di lui. Bravo bravissimo Stanislao, per il cognome chiedere a Roberto Damiani: meglio chiamarlo ANY o SKY o LKO zzzzz.


Phil BAUHAUS. 7,5. Il 29enne tedesco della Bahrain Victorious si butta nella mischia e ne esce in piedi.

Tim VAN DIJKE. 7. Il 24enne olandese prova a tenere le ruote, ne tiene alcune, ma qualcuna le sfugge in avanti.

Hugo HOFSTETTER. 7. Il transalpino della Israel Premier-Tech fa quello che può e non è poco.

Fernando GAVIRIA. 6,5. Prova il colpo a sorpresa, ma per il vecchio Nando la stoccata basta solo per restare nella top ten: 6° posto finale, il migliore di questo Giro. Dopo un 9° e un 7°, arriva il terzo piazzamento in un Giro non semplice, che lui però corre sempre con il sorriso sulle labbra.

Juan Sebastian MOLANO. 6. Ci prova, sfruttando le scie e le peripezie dei suoi avversari. Ci prova.

Giovanni LONARDI. 6. Una nuova volata, un altro piazzamento nei dieci: il terzo in questo Giro.

Alberto DAINESE. 6. Chi fa da sé fa per sé e lui con assoluta tranquillità, fa. Terzo piazzamento in questo Giro, ancora una volta nella élite di questa corsa rosa, anche se Alberto insegue altri sogni, un po’ più alti.

Tim MERLIER. 4. I suoi lavorano, lui si perde tra i flutti tempestosi del gruppo.

Kaden GROVES. 4. Tra quelli che hanno doti e talento di velocità, è quello che si presenta a Cento a velocità rallentata.

Martin MARCELLUSI. 6,5. Il 24enne romano della VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ci prova, anche se i tre attaccanti di giornata sono stati ripresi. Lui rilancia, ci prova, senza un domani, ma lo sa benissimo anche lui che c’è solo oggi.

Dries DE POOTER. 6,5. Il belga della Intermarché – Wanty si accoda a Marcellusi e prova a dargli una mano: con gambe buone.

Andrea PIETROBON. 8. È lui a suonare la carica. È il ragazzo della Polti Kometa che prova a portare via la fuga e la porta via. Sulla carta è un’azione folle: per questo meritano tutti la nostra gratitudine.

Alessandro TONELLI. 8. Du is megl che uan: i Reverberi mandano con Tarozzi il 31enne bresciano, che fa di tutto, per dare tutto.

Manuele TAROZZI. 8. È di casa, nel senso che Faenza non è poi così lontana, solo un’ottantina di chilometri: loro ne fanno molti di più in fuga.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
le volate
17 maggio 2024 20:20 maxlrose
noto con piacere ,dal numero di commenti,che non sono il solo a cui le tappe che si concludono con le volate non frega nulla...bene.

Xmaxirose
17 maggio 2024 20:58 italia
A me mi interessano sempre tutti i tipi di tappe; quelle che si concludono con le volate sono interessanti per la lotta con i fuggitivi per l'approccio agli ultimi km la formazione dei treni la posizione la sparata finale la vittoria per qualche cm....

italia
17 maggio 2024 21:53 libero pensatore
Perché capisci di ciclismo.

libero pensatore
17 maggio 2024 22:48 Bicio2702
Concordo. Il ciclismo su strada va seguito a 360°.

Ho sentito
17 maggio 2024 22:54 SephoraAA
Su Eurosport che dovremmo pompare mediaticamente Milan perché è il nuovo ciclista italiano...ma non hanno capito che di volate frega zero alla gente? Come frega se Ganna fa il record dell'Ora. E poi sparisce ...Puff ..Figuriamoci che frega alla massa disinteressata ...restano pur sempre tappe noiose dove solo gli addetti ai lavori si esaltano..poi non è vero che qui ci sono i migliori velocisti...anche quelli saranno al Tour,I MIGLIORI...se questo è il modo di narrare ciclismo da noi non cambierà mai niente

SephoraAA
17 maggio 2024 23:22 Frank46
Ma fammi il favore, il parco partenti dei velocisti di questo Giro è assolutamente di pari livello di quello del Tour. Manca Philipsen, a loro mancherà Milan. Siamo proprio italiani. L' unica cosa sensata che ho visto fare dalla Rai è stato far vedere che cosa mettono nelle prime pagine dei loro quotidiani sportivi se un francese vince una tappa del Giro. Hanno più rispetto i francesi del Giro di quanto ne abbiamo noi e di sicuro hanno anche più rispetto dei loro giovani corridori.
Il vero problema dell' Italia è che è piena di perle ma è un paese di porci.

Velocisti
18 maggio 2024 00:13 pickett
I velocisti forti ci sono(o c'erano)quasi tutti.Purtroppo non avevano nessuna voglia di correre il Giro.Oppure sono ormai in fase calante,penso a Ewan e Gaviria.Non c'é da sorprendersi che la Lotto abbia dato un solenne calcio nel sedere all'australiano,visto come si sta comportando al Giro.Ma vi raccomando Dainese,altro che sei...Per lui Giro disastroso.

Ciclismo
18 maggio 2024 07:37 Ale1960
È uno sport meraviglioso. Che si concluda in volata o con distacchi per le salite dure. I grandi giri durano tre settimane. Ovvio che ci siano tappe per velocisti, sicuramente meno entusiasmanti ma sempre belle da seguire. Il ciclismo è bello anche per i luoghi che attraversa, per i paesaggi. Non ci possono essere tutte cime Coppi.

SephorAA
18 maggio 2024 08:29 Buzz66
Philipsen a parte (non lo si può più considerare SOLO un velocista, ma un campione da classiche..) i migliori velocisti del mondo sono al Giro. È un dato oggettivo. Poi…se a lei e a molti altri non interessano le volate, per carità. I gusti son gusti. Io preferisco quelle alle tappette di 130 km con arrivo in salita. Dove sappiamo in anticipo chi vincerà, se lo vuole…

volate
18 maggio 2024 12:05 fransoli
onestamente le tappe come quella di ieri con un piattone da inizio alla fine le seguo solo nel finale, dire che al giro non c'erano i migliori velocisti però è fallso, di quelli forti forti ne mancava solo uno (forse il più forte), Philipsen, e magari fra quelli di vertice ci possiamo mettere anche Groenewegen... gli altri top c'erano tutti, poi che qualcuno sia in fasa calante come Ewan o nel cambio di casacca si sia perso (Jakobsen) è un altro discorso.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024