«Devo prenderci un po’ la mano però è un bel compromesso». Filippo Ganna ai microfoni Rai commenta con queste parole quella che forse è la più grande novità tecnologica del Giro d’Italia. Ma di cosa parla il campione italiano a cronometro?
Ganna parla di un variatore che sostituisce il deragliatore anteriore e permette di cambiare lo sviluppo del rapporto. Il sistema si chiama “Classified” e permette di avere i vantaggi e la funzionalità di una doppia corona pur avendo montato una monocorona. In pratica si tratta di un sistema di demoltiplica. Praticamente il mozzo ha due velocità: in Direct Drive il rapporto è 1:1, ovvero cassetta e mozzo hanno la stessa velocità (lo sviluppo della pedalata è quello con la normale trasmissione monocorona). In Under Drive si ha un rapporto di 0,7: significa che per ogni giro sulla cassetta la ruota effettua 0,7 giri.
I vantaggi
Il cuore del sistema si trova all’interno del mozzo e garantirebbe – proprio per la mancanza del deragliatore - una riduzione dell’attrito all’aria. Inoltre il monocorona evita incroci svantaggiosi della catena e possibili cadute della catena stessa. Lavorando con una corona grande (oggi Ganna ne ha utilizzata una da 64 denti, demoltiplicata da 46), secondo il costruttore si eviterebbero il 45% degli attriti della catena stessa. Il peso complessivo è di circa 580 grammi. Significa che il peso totale della bici è più o meno uguale a quello di una bici montata con un gruppo normale.
Come funziona
Un pulsante, alimentato da una piccola batteria, situato sul manubrio invia un segnale wireless. Lo Smart Thru Axle, situato nel perno passante, riceve il segnale e attiva il cambio situato nel mozzo alimentato con una batteria ricaricabile. ll mozzo riceve il segnale e cambia tra 2 rapporti, in modo simile allo spostamento di un deragliatore anteriore tra la corona grande e quella piccola. Il tempo totale della cambiata è di 150 millisecondi.