JAY VINE E STEFF CRAS: «CADUTA TERRIBILE, SIAMO DEI MIRACOLATI»

PROFESSIONISTI | 11/04/2024 | 08:12
di Francesca Monzone

Steff Cras e Jay Vine attraverso i social hanno iniziato a darte aggiornamenti e a raccontare del terribile incidente al Giro dei Paesi Baschi. Entrambi dopo aver visto le immagini della caduta, oggi si definiscono dei miracolati perché hanno pensato di non poter più riabbracciare i propri cari o di rimanere invalidi per sempre. Steff Cras è rientrato in Belgio e il danno riportato al polmone lo ha costretto per sicurezza a viaggiare con un mezzo della squadra e non in aereo. Jay Vine invece, è sempre ricoverato in ospedale e per tornare a casa dovrà aspettare ancora, perchè i danni subiti alle vertebre non gli consentono ancora di muoversi.


Il ventottenne australiano, che corre per la UAE Emirates, si è rotto una vertebra cervicale e due vertebre toraciche e solo ieri ha iniziato a muovere i primi passi in camera con l’aiuto di un deambulatore.


«Quando ho visto le riprese dal vivo e lui non si muoveva, non sapevo se avevo ancora un marito - ha detto sua moglie -: avevo paura della notizia peggiore. Non c’è dubbio che si sia trattato di un incidente spaventoso. Il ciclismo può essere molto pericoloso e questa ne è un’ulteriore prova».

L’australiano avrà dei tempi lunghi di recupero e ad oggi non è possibile prevedere quando potrà iniziare la riabilitazione, considerando che per circa 6 settimane dovrà portare uno speciale tutore per la frattura della vertebra cervicale.

«Il sostegno è stato incredibile. Grazie mille per tutti i messaggi - ha detto Vine -. Aggiornamento medico: cammino bene come può essere in una situazione come questa. Sono riuscito a camminare nella mia stanza con l'aiuto di un deambulatore e fare il primo passo è stato piuttosto emozionante dopo quello che ho passato. Ora sono in attesa di tornare a casa ad Andorra, ma il personale dell’ospedale è stato A+ per le cure che ho ricevuto».

Vine dopo l’incidente aveva paura di rimanere paralizzato e di non essere più in grado di giocare con i propri figli. Fortunatamente i danni neurologici sono stati esclusi e adesso deve solo attendere l’inizio della riabilitazione.

«Non riesco proprio a credere che un giorno potrò ancora camminare e giocare con i miei bambini – ha continuato il corridore dell’UAE Emirates - È stato abbastanza spaventoso per me nei primi giorni perché non eravamo sicuri se sarebbe stato necessario un intervento chirurgico o se sarebbero sorti problemi neurologici. C’è ancora molta strada da fare per il mio recupero, ma non vedo l’ora di iniziare questo processo».

Cras nella sua caduta ha riportato un pneumotorace, diverse costole rotte, due fratture vertebrali e toraciche e anche per lui la strada del recupero sarà lunga. «Sono arrivato vicino alla morte - ha detto il belga della TotalEnergies a La Derniere Heure - Non sono riuscito a respirare per trenta secondi. Avevo solo un polmone funzionante e sono morto di paura».

L’impatto dei corpi a terra con la caduta è stato importante perché arrivavano ad alta velocità, ma nessuno dei corridori per fortuna è andato a sbattere contro le grandi pietre che stavano nel luogo dove è avvenuto l’incidente. «Mi sono reso conto, quando ho visto i blocchi di cemento al bordo della strada, che sarei morto se fossi caduto 20 cm più in là. Onestamente sono stato molto fortunato».

Il belga spera di poter tornare presto alle corse, in particolare al Tour de France, dove spera di poter fare qualcosa di buono. Intanto i corridori caduti nelle ultime settimane, oltre a dover rimarginare le ferite fisiche, dovranno fare i conti con la paura e lo shock psicologico, inevitabile dopo una caduta e adesso a gran voce, chiedono tutti maggiore sicurezza in corsa.

Copyright © TBW
COMMENTI
Pronta guarigione
11 aprile 2024 08:56 apprendista passista
Forza e coraggio ad entrambi, siete giovani e forti e vi rimetterete in forma prestissimo. Certo, in TV ho/abbiamo avuto contezza immediatamente della gravità dell'incidente. Però è passata e, nella sfortuna, meglio vedere il bicchiere mezzo pieno...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nairo Quintana, el Cóndor de Cómbita, rinnova il suo accordo con il Team Movistar: l'obiettivo è quello di continuare a lottare in ogni competizione, mettendo tutta la sua esperienza al servizoo della squadra e ottenendo il massimo dei punti possibile....


Pinarello, il marchio italiano di biciclette ad alte prestazioni, e Zwift, la piattaforma globale di fitness online per ciclisti, hanno svelato la loro ultima collaborazione nella vita reale che vede la bici da strada di punta di Pinarello, la DOGMA F, disponibile...


Fra Sinner e la Nazionale di calcio, c’è anche Radiocorsa questa sera alle 20.30. Con Vincenzo Nibali, che festeggia con noi i suoi 40 anni, Sara Casasola, che ci racconta i suoi recenti quattro podi nelle gare di ciclocross che...


Ultime 24 ore di votazioni per l'assegnazione di uno dei più prestigiosi Oscar tuttoBICI della stagione, quello destinato al miglior tecnico italiano, premio fortemente voluto dalla Fondazione Iseni y Nervi e dal suo presidente Fabrizio Iseni. Come sapete, abbiamo lanciato...


Un altro italiano approda nel WorldTour: Giosué Epis viene promosso dal vivaio al team maggiore della Arkea B&B Hotels. «Sono felice di firmare un contratto con il team per la prossima stagione. Ringrazio Emmanuel Hubert e  tutta la dirigenza sportiva...


Vincenzo Nibali taglia oggi il traguardo dei suoi primi 40 anni e domenica scorsa a Singapore si è fatto un bel regalo, disputando il Criterium del Tour de France con la maglia delle Leggende del Tour. Ultimo italiano a vincere...


Una grande festa con tanti amici della Bretagna, del mondo e sopprattutto del ciclismo. È così che nei giorni scorsi Bernard Hinault ha festeggiato il traguardo dei 70 anni che taglia oggi, in splendida forma. «Quando non si hanno malattie,...


Sacrificare qualche vittoria di Esordienti e Allievi particolarmente dotati per privilegiare una crescita equilibrata di tutti i ragazzi del team? Questo è uno dei princìpi che sembrano scaturire dalla telefonata con Vasco Maggi, direttore sportivo dalla trentennale esperienza nella società...


Come da pronostico la coppia belga Lindsay De Vylder-Robbe Ghys è al comando al termine della seconda serata di gare al Kuipke di Gand. La Sei Giorni continua ad entusiasmare e intorno alla pista il pubblico, sempre numeroso e chiassoso,...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2024 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2024. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Otto candidati, i voti dei lettori saranno conteggiati insieme a quelli di una giuria di addetti ai lavori e giornalisti specializzati





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024